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MotoGP

Aprilia in una spirale negativa, attesa per il 2025

La casa di Noale sta concludendo una stagione complicata. Per il 2025, le novità potrebbero portare nuova linfa all’Aprilia

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Le Aprilia di Vinales e Espargaro in azione
Le Aprilia di Vinales e Espargaro in azione (© aprilia.com)

Ormai per Vinales ed Espargaro stare lontano dai primi sembra essere diventata la normalità. La casa di Noale, dopo un bell’inizio di stagione, si è progressivamente allontanata dalle prime posizioni, scivolando dietro non solo a Ducati ma, in questo momento, anche a KTM. La speranza è che la rivoluzione messa in atto per il 2025 possa invertire la rotta dell’Aprilia.

Molto bene ad Austin, poi il buio

A Motegi, in realtà, il sabato mattina di Vinales era stato molto positivo. Maverick era addirittura riuscito a qualificarsi in prima fila. Come dimostrato dalle due gare però, quel bel piazzamento non rispecchiava il vero andamento della moto. Aprilia non riesce più ad aggiudicarsi una corsa dalla vittoria di Espargaro nella Sprint di Barcellona. Parlando invece di gare lunghe, il successo manca addirittura dalla vittoria di Vinales ad Austin.

Guardando a come è proseguita la stagione, Maverick, parlando di quella vittoria, è stato categorico: «Ad Austin sono riuscito a fare quello che ho fatto qui sabato, a tirare fuori dal cilindro tutto quello che avevo. La verità è che, vista così, Austin è stato un miracolo. Poi siamo arrivati a Jerez ed è stato un disastro». Nutre però fiducia per la gara in Australia: «È un asfalto nuovo, ed è un circuito dove anche la moto non conta molto».

Rivoluzione Aprilia per il 2025

Tra i vari team che si sono mossi nel mercato della MotoGP, l’Aprilia è stata assoluta protagonista. Dopo il completo cambio di piloti, con Jorge Martin e Marco Bezzecchi che sostituiranno Aleix Espargaro e Maverick Vinales, recentemente è stato ufficializzato anche l’arrivo di Fabiano Sterlacchini. L’ingegnere italiano, uscente da KTM, era stato conteso anche dalla Honda.

Con questa importante rivoluzione, il team di Noale si candida ad essere una potenziale concorrente della Ducati. I piloti che arriveranno hanno già ampiamente dimostrato il loro valore, soprattutto Martin, che quest’anno si sta giocando il mondiale con Bagnaia per il secondo anno consecutivo. Per quanto riguarda Sterlacchini, lo stesso Massimo Rivola si è detto fiducioso: «Diamo il benvenuto a Sterlacchini. Con due piloti giovani, avere nuova linfa con esperienza in Ducati e KTM è uno stimolo in più».

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