MotoGP
Marquez dominante a Buriram: Bagnaia, se ci sei, batti un colpo!
Dopo Buriram, Francesco Bagnaia dovrà dare un’importante risposta. Vietato concedere troppo margine Marc Marquez.

Il primo weekend della stagione ha presentato un Marc Marquez in grande spolvero. Lo spagnolo ha portato a casa un debutto in Ducati Lenovo semplicemente perfetto. Per quanto riguarda invece l’altro lato del box, Francesco Bagnaia ha avuto due gare con qualche difficoltà a Buriram. Sia al sabato che alla domenica, il pilota piemontese è stato battuto da entrambi i fratelli Marquez. La sensazione è che, per lottare con questo Marc, serva una reazione immediata.
Weekend difficile per Bagnaia a Buriram
Fa strano parlare di “difficoltà” in un weekend dove Pecco Bagnaia ha comunque portato a casa due terzi posti. Un risultato che tutto sommato non è così disastroso, considerando come aveva iniziato il weekend di Buriram. Bagnaia, infatti, a causa di una bandiera gialla uscita per errore e ad un intralcio ad opera di Franco Morbidelli, era dovuto passare per il Q1.

Bagnaia e Marc Marquez al parco chiuso del GP della Thailandia 2025 (© Ducati)
La verità è che però Bagnaia aveva abituato, nel 2024, a gare quasi perfette, soprattutto la domenica. Basti pensare che, delle 17 gare portate a termine dal torinese nella passata stagione, erano arrivate 11 vittorie, una percentuale di successi molto alta. Uno degli ultimi era arrivato proprio su questo circuito, sul bagnato, con una gara dominata dal primo all’ultimo giro, anche a causa della caduta proprio di Marquez, unico pilota che stava cercando di tenere il suo ritmo.
Pecco è come un diesel, ma quest’anno basterà?
Se però invece guardiamo a quelli che di solito sono gli inizi di stagione del piemontese, possiamo notare un’altra sua tendenza. Da quando guida la Ducati ufficiale, Bagnaia non ha mai trovato risultati continui nei primi weekend. Sempre rimanendo sulle gare della domenica, nei primi 5 weekend delle stagioni comprese tra il 2021 e il 2024, Bagnaia ha ottenuto 4 vittorie e 8 podi su 20 GP complessivi. Successi che sono arrivati nel 2023 e nel 2024, con due gare vinte in ognuna di queste due stagioni.
Storicamente, quindi, Bagnaia dà il meglio di sé con il passare della stagione e con l’aumento della confidenza con la propria moto. Pecco ha sempre mostrato delle ultime parti di stagione dominanti, ad eccezione del 2023, dove, dopo l’infortunio di Barcellona, aveva subito la feroce rimonta di Martin, culminata con l’atto finale di Valencia, in cui la spuntò l’italiano.

Francesco Bagnaia nei box (© Ducati)
In questa stagione però, si ritrova a dover fronteggiare il peggior rivale possibile. Un Marc Marquez che non solo, con i suoi 8 titoli mondiali, è uno dei piloti più forti nella storia del motociclismo, ma che da questa stagione (e in parte dalla scorsa) sembra aver trovato nuova linfa. Lo spagnolo, dopo l’infortunio al braccio e gli anni bui, ha finalmente la possibilità, dopo 6 anni, di mostrare nuovamente al 100% il suo immenso valore.
Rio Hondo e Austin saranno importanti
Impossibile, anche al termine dei weekend di Argentina e Stati Uniti, decretare già chi sarà il campione del mondo 2025. Viste le circostanze però, rischiano di essere già due GP molto importanti per il proseguo della stagione. Nonostante l’ottimo weekend di Alex Marquez, la netta sensazione è che, sul lungo periodo, il principale rivale di Marc al titolo sarà proprio Pecco.
Dopo Buriram, il distacco tra Marquez e Bagnaia è di 14 punti. Un margine assolutamente colmabile, viste le tantissime gare che si correranno in questa stagione. Per Bagnaia però si presenta una situazione piuttosto scomoda da fronteggiare. Termas de Rio Hondo e soprattutto Austin sono due circuiti in cui solitamente Marc Marquez, quando aveva la sua Honda in mano, lasciava le briciole agli avversari.
Ad Austin, per esempio, anche l’anno scorso, con la GP23 del team Gresini, era caduto mentre era in lotta per la vittoria, al suo terzo weekend in sella ad una Ducati. Nulla è deciso, ovviamente, ma se le sensazioni della vigilia dovessero essere confermate, Marc potrebbe davvero arrivare al Qatar, pista più favorevole a Pecco, con un grosso margine di vantaggio.

Marc Marquez e Alex Marquez sul podio del GP della Thailandia 2025 (© Profilo X Marc Marquez)
Pecco ha il necessario bisogno di risolvere al più presto i piccoli problemi avuti con la moto a Buriram. Togliere un po’ di punti a Marquez prima di Doha deve essere la sua missione. Con un Marc così in palla, concedergli già una piccola fuga dopo appena 3 GP rischia di essere una situazione troppo complicata da risolvere.
Bagnaia, che ha già dimostrato di essere un campione, deve dare una risposta in linea con il suo attuale status sulla griglia. Limitare i danni adesso potrebbe essere la chiave giusta per il proseguimento della stagione. Sul lungo periodo, negli ultimi anni, ha sempre dato il meglio di sé, lasciando poco o nulla agli avversari, ma adesso serve fare un passo in avanti anche negli inizi di stagione. Quando il tuo avversario è così tanto “cannibale”, è necessario stargli in scia fin da subito.