MotoGP
Chi è Kurt Trieb? Mago dei motori passato da KTM a Honda
Kurt Trieb, considerato un mago dei motori, ha appena lasciato KTM per Honda. Occhio al possibile progetto per la Moto3 del futuro.

La casa austriaca ha recentemente perso una delle sue risorse più importanti. Kurt Trieb, considerato un maestro dei motori, è infatti passato dalla KTM alla Honda, dove ha cominciato a lavorare già dal 1° agosto. Un addio che rischia di essere molto impattante, anche se dalle parti di Mattighofen sembra non abbiano dato un gran peso a questa vicenda. Honda si prepara per la Moto3?
Trieb va in Honda, KTM l’ha snobbato?
La notizia in realtà non è una grossa sorpresa. Già ad inizio luglio, Pit Beirer, in occasione del GP di Germania, aveva parlato di questa eventualità concreta, rassicurando però sul fatto che KTM sarebbe stata pronta a riorganizzarsi al meglio. Quello che stupisce semmai è la tempistica con cui non solo Trieb ha lasciato l’Austria, ma è già diventato operativo per Honda.
In questo caso infatti non è stato necessario nessun periodo di gardering. KTM ha accettato di buon grado il fatto che Kurt potesse cominciare per la casa di Tokyo fin da subito. L’ingegnere tedesco infatti è già operativo in Giappone da quasi una settimana. Beirer non sembra quindi considerare così pesante la perdita del mago dei motori tedesco.

Pit Beirer (© KTM)
Trieb, fin dal 2017, è sempre stato il principale artefice dei motori che hanno accompagnato la casa austriaca nella sua avventura in MotoGP. I successivi progressi hanno portato KTM ad essere quasi fin da subito all’avanguardia sotto questo punto di vista.
Una grande risorsa anche (e soprattutto?) per la Moto3
Kurt Trieb sarà una grandissima risorsa per la Honda. In MotoGP, come sottolineato in diverse occasioni anche dai piloti stessi, il più grande limite della moto risiede proprio nella potenza del motore. La casa giapponese perde qui gran parte del tempo rispetto ai rivali, che invece si stanno tutti più o meno allineando verso l’alto.
La categoria in cui però, per sua stessa ammissione, Kurt Trieb si è maggiormente sbizzarrito è la Moto3. Ai tempi di KTM infatti, nel 2012, anno di lancio della categoria, Trieb costruì il potentissimo e affidabile 250cc che permise alla casa austriaca di dominare i primi anni della nuova era. Un dominio che, anche se a fasi alterne, prosegue ancora oggi. Ecco che quindi uno dei primi effetti in Giappone potrebbe arrivare proprio da qui.

La Moto3 in azione (© Red Bull Content Pool)
Ma non è tutto. Proprio la categoria di ingresso nel motomondiale sta andando incontro ad una rivoluzione. Dal 2028 il progetto è quello di aumentare la cilindrata fino a 500cc e avere un unico fornitore di motori. Mosse pensate per abbattere i costi e rendere la categoria più propedeutica ai giovani piloti. La casa di Tokyo è in corsa per aggiudicarsi la fornitura insieme a Yamaha, KTM e CFMOTO.
L’arrivo di Kurt Trieb potrebbe dare lo slancio definitivo a Honda per presentare un progetto di livello. Un’assegnazione di questo tipo aiuterebbe a tenere molto in alto il prestigio del marchio.