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Ducati alla 8 Ore di Suzuka 2025 con piloti MotoGP e SBK?

Ducati annuncia piani ambiziosi per la 8 Ore di Suzuka, con un team factory che includerà piloti MotoGP e SBK nel 2025.

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Ryo Mizuno sulla Ducati del team Kagayama (© ducati.team-kagayama.com)
Ryo Mizuno sulla Panigale del Team Kagayama. Ducati sarà alla 8 Ore di Suzuka 2025 in veste ufficiale? (© ducati.team-kagayama.com)

Ducati alla 8 Ore di Suzuka 2025. Esiste un piano ambizioso per vedere finalmente le rosse di Borgo Panigale supportate ufficialmente alla 8 Ore di Suzuka, una delle gare più prestigiose del calendario del FIM Endurance World Championship.

Paolo Ciabatti, direttore generale di Ducati, rivelò già a marzo a GPone.com che la casa di Borgo Panigale sta valutando la possibilità di schierare un team factory per l’edizione 2025, coinvolgendo piloti sia della MotoGP che del World Superbike (SBK)​​. Negli ultimi giorni altri uomini Ducati si sono esposti su questo tema, riportandolo all’attualità.

Ducati 8 Ore Suzuka 2025: team factory con piloti MotoGP e SBK

L’obiettivo principale di Ducati è di prepararsi adeguatamente per il 2025, anno in cui si prevede di schierare un team factory con la partecipazione di piloti di spicco dalla MotoGP e dalla SBK.

Questo progetto ambizioso richiede una preparazione meticolosa, inclusi test approfonditi, per garantire che la squadra possa competere al massimo livello e puntare alla vittoria​. A marzo, Ciabatti aveva dichiarato:

«Abbiamo recentemente lanciato il progetto nel campionato All Japan Superbike. Le prestazioni di Mizuno e del team Kagayama a Suzuka, con un podio all’inizio, ha confermato il potenziale di questo progetto.

È una vera sfida. Ma siamo impegnati e ottimisti, grazie alla nostra collaborazione con l’esperto team Kagayama e a uno scambio costante tra i nostri ingegneri e i loro. I nostri ingegneri lavoreranno a stretto contatto con i team giapponesi per raccogliere dati preziosi. Piloti factory? Ci piacerebbe coinvolgerli».

Zambenedetti: «Piloti ufficiali a Suzuka un sogno, non solo per me»

A queste parole si aggiungono anche quelle del Marco Zambenedetti, rilasciate in esclusiva a Sebastian Fränzschky di motorsport.com, che ha parlato di come sia cambiata negli ultimi tempi l’opinione interna sulla resistenza delle motociclette di Borgo Panigale.

«Le opinioni sull’affidabilità delle nostre moto sono cambiate negli ultimi anni. Le gare endurance sono uno dei modi migliori per dimostrarlo. Abbiamo lavorato molto intensamente sui nostri modelli negli ultimi anni, lavorando sui materiali e sulle tecnologie.

Abbiamo le prestazioni. Ora stiamo facendo un po’ di esperienza in Giappone. Vogliamo competere anche con Suzuki. Piloti ufficiali? Non ho potere decisionale su questo aspetto. Uno dei miei sogni è che questo scenario si concretizzi. E non è un sogno solo per me».  

L’importanza della 8 Ore di Suzuka

La 8 Ore di Suzuka rappresenta per tanti marchi una sfida affascinante e prestigiosa nel mondo delle competizioni motociclistiche. Ducati ha già manifestato il desiderio di partecipare alla competizione con un team di alto profilo, ma per l’edizione 2024 la presenza non sarà in veste ufficiale.

Per l’edizione di quest’anno, Ciabatti ha confermato che alcuni ingegneri Ducati collaboreranno con il team giapponese, per raccogliere dati e migliorare le prestazioni future​​.

L’edizione 2024

Per la 8 Ore di Suzuka di quest’anno, Ducati si affiderà principalmente a piloti già esperti nella gara di Suzuka. È stato confermato che Ryo Mizuno, un pilota che conosce bene il circuito e la gara, farà parte del team. Con lui correranno l’ex MotoGP Hafizh Syahrin, ora in SBK, e l’australiano Josh Waters, attualmente in testa nell’ASBK.

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