MotoGP
Gare da mito – Austin 2013: la prima volta di Marc Marquez in MotoGP
In Texas, 12 anni fa, nacque una stella. Il GP di Austin del 2013 venne vinto da un giovanissimo Marc Marquez in sella alla sua Honda.

Quella gara segnò l’inizio di una nuova era. Ad Austin, nel 2013, ci fu la prima di una lunghissima serie di vittorie di uno dei piloti più forti nella storia del motociclismo: Marc Marquez. Lo spagnolo, alla sua seconda gara nella massima categoria, fece capire subito che era pronto a prendersi il trono del motomondiale.
Alla conquista della MotoGP
Il giovanissimo pilota della Honda aveva fatto vedere bellissime cose già nella tappa inaugurale di quella stagione, in Qatar. Qui arrivò 3° al traguardo, dietro alle Yamaha di Jorge Lorenzo e Valentino Rossi. Con quest’ultimo, suo eroe da quando era bambino, mise in scena uno spettacolare duello negli ultimi giri per il 2° posto, prima di cedere al pesarese. In America, invece, arrivò la consacrazione definitiva.
La MotoGP sbarcò sul tracciato di Austin per la prima volta in assoluto. A farla da padrone furono proprio le due Honda ufficiali di Marc Marquez e Daniel Pedrosa. Fin dalle prove del venerdì, era evidente che la vittoria sarebbe stata una questione tra loro due. Le qualifiche poi confermarono questa sensazione, con Marc Marquez che ottenne la sua prima pole position in MotoGP proprio davanti al compagno di squadra.
La vittoria di Marquez ad Austin nel 2013
Al via, una piccola sbavatura del #93 consente a Pedrosa di prendere subito il comando delle operazioni. Tra i due si infila momentaneamente anche Stefan Bradl, che però viene immediatamente passato sia da Marquez che da Jorge Lorenzo. Proprio il pilota Yamaha è l’unico che prova a contrastare il dominio della casa di Tokyo, ma ben presto si ritrova a dover desistere.

La coppia Honda in testa alla gara (© Honda Racing Corporation)
Dopo aver passato circa metà gara negli scarichi del compagno di squadra, Marc Marquez decide di rompere gli indugi. Nel bel mezzo della lunga sequenza di curve veloci del tracciato, infila Pedrosa e comincia ad imporre il suo ritmo. Dani prova a resistere più che può, ma alla lunga è costretto a cedere. Marquez conquista così il GP di Austin 2013, iniziando così la sua scalata fino ai vertici della categoria.
I record infranti da Marc
Il 2013 per lui fu l’anno dei record. I primi li conquistò proprio in occasione del trionfale weekend texano. Nel sabato di Austin divenne, in quel momento, il più giovane pilota nella storia della MotoGP a conquistare una pole position: 20 anni e 62 giorni. Record che venne battuto 6 anni dopo da Fabio Quartararo che, in occasione del GP di Jerez de la Frontera, ottenne la partenza al palo a 20 anni e 14 giorni.

Marquez e Pedrosa sul podio (© Honda Racing Corporation)
Un record che invece non è ancora stato battuto da nessuno riguarda la precocità nel vincere una gara in MotoGP. Marc ce la fece a 20 anni e 63 giorni, risultato che lo issa ancora oggi come leader di questa classifica. Inoltre, grazie ai risultati di Austin, risulta tutt’ora essere il pilota più giovane ad aver centrato i seguenti obiettivi: ottenere pole position e vittoria nello stesso weekend, diventare leader del mondiale e ottenere due podi consecutivi in MotoGP.
A fine 2013, ottenne altri 2 incredibili record, diventando sia il primo rookie della MotoGP a vincere un titolo mondiale che il pilota più giovane a riuscirci. Qui ad Austin, invece, instaurò un vero e proprio dominio, che lo portò ad ottenere ben 6 successi consecutivi, oltre a quello del 2021. Numeri e record da predestinato.