MotoGP
Aldeguer penalizzato dopo la Sprint. Sul podio sale Acosta, lo spagnolo di Gresini scivola settimo
Dopo una Sprint solida e apparentemente priva di sbavature, Fermín Aldeguer è finito nel mirino della Direzione Gara per una pressione irregolare dei pneumatici. Lo spagnolo è stato penalizzato ma ciò non gli ha tolto il suo titolo di Rookie of the Year.

Un sabato amaro, quello del GP della Malesia, per Fermín Aldeguer, che è stato penalizzato a causa della pressione troppo basse dei pneumatici dopo la Sprint. Lo spagnolo, reduce da un’altra prestazione convincente ha ricevuto otto secondi di penalità che lo hanno retrocesso dal terzo al settimo posto.
Pressioni irregolari e penalità confermata
La Direzione Gara ha aperto l’investigazione subito dopo la Sprint, confermando poi la violazione del regolamento tecnico. Le pressioni dei pneumatici, controllate automaticamente dal sistema di monitoraggio, sono risultate al di sotto dei valori minimi consentiti. Un’infrazione che, secondo le norme MotoGP 2025, comporta una penalità di tempo applicata al risultato finale della gara.
Bezzecchi ne approfitta, Aldeguer scivola al settimo posto
Con la sanzione, Aldeguer è scivolato in settima posizione, finendo alle spalle di Marco Bezzecchi. Una piccola beffa per il rookie spagnolo, che aveva mostrato ritmo e maturità per tutto il weekend di Sepang, confermando ancora una volta il suo talento e la perfetta integrazione con la Desmosedici GP del team Gresini.
Fermin era riuscito a piazzarsi sul podio, alle spalle di Alex Marquez e Pecco Bagnaia. Al suo posto sale Pedro Acosta, giunto quarto nella gara corta del weekend malesiano. Purtroppo questa penalità gli ha tolto il podio, ma Aldeguer resta Rookie of the Year. Con 113 punti di vantaggio su Ai Ogura, il titolo di miglior debuttante non è mai stato in discussione. Un traguardo che premia la costanza, la velocità e la capacità di adattamento del giovane spagnolo, capace di imporsi come la rivelazione assoluta della stagione MotoGP 2025.









