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Honda chiama Lecuona in MotoGP. Lo spagnolo sostituirà Chantra ancora infortunato

Honda corre ai ripari dopo l’infortunio di Chantra e richiama Iker Lecuona dalla Superbike per i GP di Austria e Ungheria: per lo spagnolo è un ritorno in MotoGP a 635 giorni dall’ultima gara.

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Iker Lecuona, pilota Honda HRC in WSBK
Iker Lecuona, pilota Honda HRC in WSBK (© WorldSBK)

La Honda HRC ha deciso di puntare su un volto già noto al paddock, per sostituire l’infortunato Chantra: Iker Lecuona. Lo spagnolo, oggi protagonista in Superbike, sarà correrà nei prossimi GP di Austria e Ungheria, in programma il 17 e 24 agosto. Una scelta quasi obbligata per la Casa giapponese, che si ritrova senza collaudatori disponibili dopo una serie di infortuni che hanno colpito il team.

Chantra ancora ai box, stagione in salita

Per Chantra il debutto in MotoGP si è trasformato in un percorso a ostacoli: l’infortunio al ginocchio destro, rimediato in allenamento a inizio luglio, lo ha costretto a un’operazione e a saltare già due gare. I risultati fin qui del thailandese erano stati ben al di sotto delle aspettative, tanto che in HRC i suoi dati erano stati esclusi dalle analisi di sviluppo della RC213V. Ora il suo rientro resta incerto, mentre Honda e Idemitsu potrebbero rivedere i piani per il futuro del secondo posto in LCR.

Altro sintomo dell’insoddisfazione di Honda sta proprio nel fatto che la casa giapponese sta valutando altri profili per il 2026. Uno di questi è il giovanissimo talento brasiliano Diogo Moreira. L’arrivo di Chantra in LCR era più vista come un’operazione commerciale, più che la volontà di lanciare il pilota thailandese che anche nelle categorie minori aveva ottenuto solo qualche risultato sporadico.

Il #35 non ha fin qui brillato, ne sorpreso. Per questo l’ipotesi che Honda valuti altri piloti per la sella di Lucio Cecchinello, ad oggi, è molto probabile.

Iker Lecuona nella sua ultima apparizione in MotoGP nel GP d'Austria 2023

Iker Lecuona nella sua ultima apparizione in MotoGP nel GP d’Austria 2023 (© Red Bull Content Pool)

Collaudatori KO: Honda a corto di alternative

La situazione in casa Honda è complessa: Takaaki Nakagami si è fatto male a Brno durante la Sprint, Aleix Espargaró è fermo per una lesione al pollice. ottenuta in una gara ciclistica e Stefan Bradl si sta concentrando esclusivamente sui test di affidabilità. Con il test team fuori gioco, HRC ha deciso di guardare al proprio reparto SBK per trovare un sostituto all’altezza.

Lo spagnolo che sulla CBR1000RR porta il #7 è stato il pilota più costante tra i due alfieri della casa alata in SBK e questo gli è valsa nuovamente l’opportunità di tornare in griglia nella MotoGP. A parte l’infortunio di inizio anno che lo ha lasciato fuori 2 gare dal mondiale delle derivate di serie, dal suo rientro Lecuona ha portato stabilmente la moto nella top 10.

Il miglior risultato ottenuto è stato il quinto posto in Gara 1 ad Assen; ma questa occasione potrebbe essere anche un’opportunità concessa per onorare l’incredibile podio ottenuto nel 2024 a Portimao. Iker è ad oggi una colonna portante del progetto Honda SBK e ora avrà l’occasione di tornare in sella al prototipo della casa di Tokyo.

Lecuona, un ritorno atteso 635 giorni

Per Lecuona sarà un ritorno emozionante: l’ultima volta in MotoGP risale al GP del Qatar 2023, quando aveva sostituito Alex Rins con il team LCR. Prima ancora, nel 2022, aveva preso il posto di Marc Márquez in due round con la squadra ufficiale. Ora, a 25 anni, si prepara a salire di nuovo sulla RC213V dal 15 agosto, 635 giorni dopo l’ultima apparizione, con la speranza di sfruttare questa occasione per dimostrare di meritare una nuova chance nella classe regina.

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