MotoGP
Liberty Media ha ufficialmente ultimato l’acquisto della MotoGP
Liberty Media ha annunciato l’acquisto dell’86% della MotoGP tramite i propri canali ufficiali. Inizia ufficialmente l’era americana.

La notizia si era già diffusa a macchia d’olio qualche settimana fa, quando era finalmente arrivato il via libera da parte della Commissione UE, dopo mesi di indagini. Adesso è Liberty Media in persona ad ufficializzare l’acquisto dell’86% della MotoGP, il restante 14% resterà ancora tra le mani della Dorna. Si tratta comunque di un cambio al vertice epocale per la categoria.
Inizia una nuova era
Dorna non avrà più il controllo totale sulla MotoGP. La società spagnola è stata detentrice assoluta dei diritti della categoria dal 1992 fino a questa stagione. L’era di Dorna si chiude, o meglio, si ridimensiona, dopo 33 anni. Un periodo in cui il suo contributo è stato molto importante per la crescita nell’importanza del prodotto.

Carmelo Ezpeleta resterà alla guida del campionato assieme al suo team di management (© MotoGP)
Le principali figure della vecchia gestione avranno comunque un importante rilievo anche nella nuova. Il nuovo organo di governo continuerà ad avere Carmelo Ezpeleta come CEO, al suo fianco ci sarà ancora Aldama. Subito dietro di loro troviamo Carlos Ezpeleta, che resterà il gestore della direzione sportiva, e Dan Rossomondo, confermato a capo dell’area commerciale. Accanto a loro ci saranno Chase Carey, ex Presidente esecutivo della F1 e Sean Braches.
Liberty Media padrona del Motorsport
La totale padronanza di Liberty Media sui principali sport motoristici è ufficialmente stata messa nero su bianco. La società americana detiene già i diritti della F1 dal 2017, proprio questo aspetto aveva fatto storcere un po’ il naso alla Commissione UE, che aveva deciso di prendersi il giusto tempo per capire se l’acquisto della MotoGP potesse essere legalizzato o meno.
Liberty Media è quindi in definitiva padrone dei due colossi del motorsport, le due discipline più importanti. L’obiettivo sarà chiaramente iniziare lo stesso processo già in fase piuttosto avanzata con la F1: americanizzazione. Il potenziale bacino di pubblico degli USA è molto vasto e potrebbe dare la spinta giusta per la crescita di un prodotto che, dall’addio di Valentino Rossi, ha fatto molta fatica a decollare.

Hervé Poncharal (© Tech3)
L’acquisizione, nonostante non fosse ancora ufficiale al 100%, aveva già influenzato alcune dinamiche interne alla MotoGP. Basti pensare alla questione relativa al futuro del team Tech3, con l’interessamento concreto di Gunther Steiner. Segno che Liberty Media, in un certo senso, è già ampiamente dentro a questo mondo.