MotoGP
Marc incorona Acosta, Morbidelli lo teme…e poi c’è Aldeguer
Pedro Acosta, secondo Marc Marquez, è il probabile pilota di punta del futuro. Franco teme per la sella in VR46, mentre Fermin reclama spazio.

Nelle ultime settimane, diversi piloti di MotoGP hanno citato lo spagnolo della KTM. Sia Morbidelli che Marc Marquez hanno dimostrato, a loro modo, di temere Acosta. Lo spagnolo ne ha elogiato i progressi delle ultime settimane, mentre Franco ha rivelato ad AS il suo momento più brutto della stagione, di cui proprio il #37 è stato principale artefice. Poi c’è Fermin, che invece lo ha sfidato apertamente.
«Quando voleva parlare con l’immagine VR46…»
In un’interessante intervista rilasciata al quotidiano spagnolo, Franco Morbidelli è stato un libro aperto. La fase più delicata è stata quando al pilota del team di Valentino Rossi è stato chiesto quale è stato il momento peggiore del suo 2025. Pensando alla sua stagione, si potrebbe pensare a qualche gara da dimenticare, o al brutto infortunio del Sachsenring. Invece ha parlato del periodo in cui le voci di Acosta in VR46 si facevano insistenti:

Franco Morbidelli (© MotoGP)
«Non mentirò, è stato difficile, ma allo stesso tempo ho sempre saputo che la mia posizione è molto ambita dagli altri piloti. Non è solo un pilota a volere la mia moto, ma è vero che questo pilota ha una chiara opportunità di guidarla, perché è molto giovane, dieci anni più giovane di me, ha vinto un Mondiale in più di me e ha un grande futuro vista la velocità che ha in MotoGP. È molto probabile che possa ricevere tutte le moto che vuole».
Successivamente ha rincarato la dose, citando un momento specifico: «Il periodo più ‘caldo’ è stato al Mugello e ad Assen, quando Acosta voleva parlare in TV con l’immagine della VR46 alle spalle». Una scenetta che non era piaciuta neanche a Fabio Di Giannantonio e che da Pedro era stata liquidata come semplice scherzo.
Marc Marquez incorona Acosta
Il #93 della Ducati si appresta a vincere il 9° titolo mondiale della sua carriera e attualmente è il dominatore assoluto della MotoGP. Dando uno sguardo al futuro però, Marquez riconosce proprio in Pedro Acosta il pilota che potenzialmente potrebbe diventare un suo rivale nel breve termine. Il pilota di Cervera ha citato anche altri suoi colleghi, come Jorge Martin, Marco Bezzecchi e Fermin Aldeguer. Non ha dubbi però su chi sia il migliore:

Marc Marquez sul podio al Balaton Park (© Ducati)
«Quello che penso è che, se continua a fare quello che sta facendo, tra un anno e mezzo sarà in grado di andare nel marchio che desidera. Ha un grande futuro davanti a sé, lo ha dimostrato, ha molto talento», ha sentenziato Marc. Non che ci fossero molti dubbi a riguardo, ma quando a parlare è una leggenda vivente del motorsport, non si può fare altro che ascoltare.
In arrivo una nuova rivalità?
Degli altri nomi fatti da Marc, quello più interessante è Aldeguer. Non tanto perché gli altri siano già inferiori a lui, ad oggi anzi sia Bezzecchi che Martin sono due profili di punta del motomondiale. Marco per i risultati di questa stagione, Jorge perché rimane pur sempre il campione in carica della categoria. Fermin però, nel suo anno da rookie, sta facendo vedere cose molto interessanti.

Fermin Aldeguer (© Gresini Racing)
Già diversi podi per lui, quello ottenuto in Austria arrivato anche grazie ad un eccellente sorpasso proprio ai danni di Pedro. I due spagnoli sono rivali fin dai tempi dei campionati minori, vista la somiglianza d’età. Proprio dopo il 2° posto di Spielberg, Aldeguer, interpellato su chi fosse migliore tra lui e Acosta, aveva risposto così: «Io sono più talentuoso, ma lui è più lavoratore». Dichiarazioni a cui il pilota KTM ha risposto con un secco: «I numeri parlano da soli».
Sicuramente è ancora presto per dire se Acosta, come sostiene Marc, sarà il futuro della categoria, così come è prematuro prevedere un dualismo con Aldeguer. Proprio quest’ultimo però rimane uno degli scenari più suggestivi per gli anni a venire.