MotoGP
Alex Marquez e Aldeguer sugli scudi: sarà “derby” per la sella in Rosso?
Il team Gresini ha un ottimo potenziale nel 2026. I due piloti sono veloci e potrebbero avere una partita ancora più grossa da giocare. Con un Bagnaia in difficoltà e un Marc Marquez legato a vincoli economici, è possibile vedere uno tra Alex e Fermin in Rosso dal 2027.
Uno ha appena terminato una stagione strepitosa al 2° posto assoluto. L’altro, nella sua stagione da rookie, ha già dimostrato di essere un pilota di alto livello, vincendo anche il primo GP della carriera in MotoGP. Alex Marquez e Fermin Aldeguer si preparano ad un 2026 da protagonisti, con la possibilità di una posta in palio più alta: la sella del team Factory. Un’eventualità non impossibile, guardando ai possibili movimenti di mercato.
Alex Marquez: crescita ed esperienza
Il #73 si appresta a cominciare la sua settima stagione in MotoGP. Dopo averne passate cinque lontano dai riflettori, la sesta si è rivelata di altissimo profilo. Il feeling con la GP24 è stato fin da subito incredibile, la sua grande costanza ha fatto il resto. Il risultato è stato un mondiale favoloso, concluso alle spalle del “fratellone”, troppo superiore per la concorrenza.
Alex Marquez con il trofeo per la vittoria a Barcellona (© Red Bull Content Pool)
Un’annata che probabilmente ha costretto la Ducati a rivedere un po’ i suoi piani. Alex Marquez avrà la quarta moto Factory in pista nel 2026, il vicecampione del mondo passerà direttamente dalla GP24 alla GP26. Qualche mistero era ruotato attorno a questo annuncio, con VR46 che poco dopo aveva affermato di aver rinunciato a quella possibilità, spalancando le porte ad Alex. Ciò non toglie che la promozione è stata ampiamente meritata in pista.
Fermin Aldeguer: talento emergente
Il giovane talento, classe 2005, è uno dei pupilli di Borgo Panigale. Fermin Aldeguer firmò il suo contratto con Ducati con largo anticipo, sintomo di quanto quest’ultima creda in lui. Un contratto che tra l’altro non è stato firmato con il team Gresini, ma direttamente con la casa madre, altro segnale molto positivo. Motivo per cui, paradossalmente, inizialmente sembrava più vicino lui rispetto al compagno di squadra ad ottenere una moto ufficiale.

Aldeguer mentre festeggia con il team a Mandalika (© Gresini Racing)
Il 2025 di Fermin però è stato ugualmente positivo. Una crescita esponenziale che lo ha portato, nel finale di stagione, a vincere anche il suo primo GP, a Mandalika. Il guanto di sfida è lanciato, Aldeguer in una recente intervista ha parlato proprio del suo futuro, esprimendo il desiderio di ottenere una moto ufficiale nel 2027, proprio come Alex. All’orizzonte però potrebbe esserci un obiettivo ancora più grosso.
Rivoluzione in Ducati?
Nel team ufficiale ci sono diverse posizioni che scottano, per motivi differenti, a partire proprio dalle due selle. Se per quanto riguarda Marc Marquez ci sono da considerare puramente questioni economiche, molto più delicata è la posizione di Francesco Bagnaia. Entrambi i contratti andranno a scadenza a fine 2026, ma la posizione più in bilico è sicuramente quella del pilota torinese.
Il 2025 di “Pecco” è stato nettamente al di sotto delle aspettative. Ducati ha un gran parco piloti a disposizione, a partire proprio dai due alfieri del team Gresini, motivo per cui la perdita del campione del mondo 2022 e 2023 potrebbe non essere un grosso problema. Da qui la grande possibilità.
Pecco Bagnaia e Marc Marquez, Ducati Lenovo Team (© Ducati)
In Ducati logicamente ci sarebbero anche dei movimenti in entrata, quello più suggestivo riguarda l’arrivo di Pedro Acosta. Il classe 2004 però sembra essere più vicino ad un ingresso nel team VR46, in sostituzione di Franco Morbidelli. Nel breve termine, per una sella in Rosso, è più probabile che Ducati opti per una soluzione interna, come ha sempre fatto in passato.
La lotta interna per la leadership nel team Gresini potrebbe portare i due piloti ad un campionato da protagonisti, con un futuro molto roseo alle porte. In uno scenario di questo tipo, vedere uno tra Alex Marquez e Fermin Aldeguer in sella ad una Ducati Lenovo dal 2027 è altamente probabile.



