MotoGP | Jack Miller guiderà la Yamaha del team Prima Pramac

L’ultimo tassello della griglia 2025 è stato sistemato. Nel pomeriggio, la Yamaha ha ufficializzato l’ingaggio di Jack Miller a partire dal 2025, prenderà posto nel team Prima Pramac al fianco di Miguel Oliveira. La notizia era nell’aria da parecchie settimane e Gino Borsoi aveva già anticipato che l’annuncio sarebbe arrivato in occasione di Misano 2.

Un profilo di esperienza che conosce già Prima Pramac

Il pilota australiano correrà il prossimo anno la sua undicesima stagione in MotoGP. Tra il 2018 e il 2020 corse già per il team Prima Pramac, che all’epoca ovviamente era ancora in collaborazione con la Ducati. Borsoi e Campinoti, nell’annunciare la notizia, hanno proprio ricordato quei tre anni in cui lavorarono con Jack, dichiarando la loro felicità per il suo ritorno.

Lin Jarvis ha accolto così il nuovo acquisto della casa giapponese: «Siamo lieti di annunciare che Jack si unirà alla formazione Prima Pramac Racing. Gli diamo un caloroso benvenuto nel gruppo Yamaha MotoGP™ – la sua esperienza all’interno della categoria è un elemento importante – Visti i suoi dieci anni di esperienza nella classe regina con tre diversi costruttori, sarà una risorsa preziosa per Yamaha».

Jack Miller, un inizio da predestinato

Jack Miller detiene tutt’oggi un record molto particolare: è stato il primo pilota a fare il salto diretto dalla Moto3 alla MotoGP. L’australiano non ha mai corso una gara nella Moto2. Nel 2014, le sue prestazioni nel mondiale Moto3 convinsero la Honda a portarlo direttamente nella massima categoria facendolo correre per il team LCR. Mondiale che alla fine perse all’ultima gara ai danni di Alex Marquez.

La prima stagione fu piuttosto complicata, mentre nella seconda riuscì ad ottenere la prima vittoria in MotoGP ad Assen sul bagnato con il team Marc VDS. Dopo un’altra stagione lì, per Jack Miller nel 2018 arrivò la chiamata da parte di Ducati, che lo inserì proprio nel team Prima Pramac. Da qui, dopo un triennio di crescita costante, venne promosso per il 2021 nel team ufficiale insieme a Pecco Bagnaia.

In quella stagione, che poteva segnare la sua consacrazione, ottenne solo due vittorie e venne battuto anche dal compagno di squadra, che prese le redini del team. Nel 2022 arrivò un’altra vittoria in Ducati prima del passaggio in KTM, casa per cui sta correndo tutt’ora.