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MotoGP

Chi completerà il podio? La lotta per il 3° posto nel mondiale

Bezzecchi, Bagnaia e Acosta sono racchiusi in 31 punti. Il favorito è il pilota Aprilia, per la velocità mostrata nella seconda parte di stagione. Pecco e Acosta si portano dietro qualche punto interrogativo in più.

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Bezzecchi, Bagnaia, Acosta: chi otterrà il 3° posto nel mondiale?
Bezzecchi, Bagnaia, Acosta: chi otterrà il 3° posto nel mondiale? (© 1000 Cuori Motori)

Bezzecchi, Bagnaia, Acosta. Questi sono i tre piloti che sembrano avere la possibilità di giocarsi il 3° posto nel mondiale piloti della MotoGP. Le loro parabole sono molto differenti, a tratti imprevedibili, soprattutto quella del pilota Ducati. Il più lanciato sembra proprio Bezzecchi, ma occhio al potenziale di Pecco e alla costanza trovata da Pedro.

Bezzecchi è 3° nel mondiale, manterrà la posizione?

Da tanto tempo la crescita spaventosa dell’Aprilia è sotto gli occhi di tutti. Il percorso di Marco Bezzecchi e della casa di Noale, a livello di velocità pura, è stato fin qui molto lineare. Partenza un po’ sottotono, poi crescita costante fino a diventare la seconda forza del campionato in tantissimi weekend, dietro al solo Marc Marquez. Proprio adesso però, con lo spagnolo alle prese con l’infortunio alla spalla, causato proprio da un’ingenuità del pilota Aprilia, sembra che il meccanismo si sia bloccato.

Marco Bezzecchi, Aprilia Racing (© Aprilia)

Marco Bezzecchi, Aprilia Racing (© Aprilia)

Proprio a Mandalika, dopo la strepitosa pole position, Bezzecchi sembrava lanciato verso il weekend perfetto. A causa di due brutte partenze nelle gare però sono arrivate una vittoria sofferta nella Sprint e l’errore alla domenica. Incidente che gli ha poi condizionato anche la domenica australiana, in cui ha dovuto effettuare due long lap penalty e non è riuscito a fare meglio del 3° posto, dopo una Sprint totalmente dominata.

Punti pesanti che si aggiungono al brutto weekend in Malesia, dove questa volta è stato l’intero pacchetto Aprilia a non essere competitivo. Per il potenziale mostrato, Bezzecchi rimane il favorito per il 3° posto nel mondiale, ma se lo dovrà sudare fino alla fine.

Bagnaia è semplicemente imprevedibile

O vince, o non fa punti. Così si possono riassumere le ultime 8 gare corse da Francesco Bagnaia in MotoGP, da Motegi a Sepang. In Giappone, nel weekend del titolo vinto da Marc, Pecco ha dominato la concorrenza, con una pole position e due gare dominate. Tra Mandalika e Phillip Island invece è stato uno dei piloti più lenti della griglia, infittendo il mistero attorno alla sua situazione.

Francesco Bagnaia vincitore del GP del Giappone 2025

Francesco Bagnaia vincitore del GP del Giappone 2025 (© Ducati)

In Malesia al sabato sembrava essere tornato in “modalità Motegi”, dopo la pole e la vittoria convincente nella Sprint. In gara tutto sommato solo un Alex Marquez in forma strepitosa si era dimostrato realmente superiore a lui, ma un detrito colpito al giro 13 gli ha fatto perdere progressivamente competitività, costringendolo al ritiro a 3 giri dalla fine per foratura.

Con un quadro del genere è veramente impossibile fare previsioni su ciò che succederà a Portimao e Valencia. Queste due piste non sono tra le sue preferite, ma anche questo fattore durante il 2025 è stato spesso ingannevole, soprattutto al contrario. I soli 5 punti che lo distanziano da Bezzecchi lo tengono comunque pienamente in corsa.

E poi c’è Acosta

Impensabile fino a metà stagione; difficile, ma non impossibile adesso. Anche il 2025 di Pedro Acosta, così come quello di Marco Bezzecchi, è stato caratterizzato da una buona crescita nella seconda parte di stagione. Una parabola però decisamente inferiore rispetto a quella del pilota italiano. Acosta ha conquistato 9 podi fin qui (tra gare e garette), tutti concentrati da Brno in poi.

Acosta sul podio di Brno

Acosta sul podio di Brno (© KTM)

Anche lui può sicuramente rammaricarsi per qualche punto di troppo perso per strada. Spesso le sue cadute sono arrivate per la voglia di competere al vertice, anche quando la KTM non era molto a posto. Un aspetto che Pedro continua a ripetere ad ogni occasione, nonostante qualche progresso dalla pausa estiva in poi si sia visto.

I 31 punti di ritardo dal 3° posto nel mondiale, uniti al fatto che sembra quasi sempre guidare “appeso a un filo” rendono la sua missione molto complicata. Piccola curiosità a margine: a Valencia disputerà il suo primo weekend in MotoGP, dato che l’anno scorso, nel suo anno da rookie, l’ultimo appuntamento venne spostato a Barcellona, a causa dell’uragano.

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