MotoGP | Ufficiale: Somkiat Chantra in LCR Honda per il 2025

La griglia della MotoGP è sempre più completa. Dopo le voci che si sono susseguite nelle ultime settimane, il team LCR Honda ha annunciato l’ingaggio di Somkiat Chantra per il 2025. Il pilota Thailandese arriverà dal team Asia Moto2, dove sta correndo la sua sesta stagione e sostituirà il giapponese Takaaki Nakagami, che arrivò in LCR 7 anni fa.

Il comunicato dell’ingaggio di Somkiat Chantra

Il team ha comunicato nel primo pomeriggio l’ufficialità dell’operazione. Chantra era la scelta più naturale per il team Idemitsu, così da portare avanti la loro ideologia di far salire in MotoGP piloti asiatici, anche per motivi di sponsor. Dopo le voci sull’interessamento per Ai Ogura, che alla fine correrà in Trackhouse, è stato scelto Somkiat, che sarà il primo storico pilota thailandese ad arrivare in MotoGP. Ecco un estratto del comunicato:

Oggi, con entusiasmo, viene annunciato il prossimo capitolo di questo viaggio: il thailandese Somkiat Chantra, un promettente talento, nel 2025 si unirà al team Idemitsu Honda LCR. Grazie a questa storica mossa, Chantra diventerà il primo thailandese della storia a correre in MotoGP™.

Lucio Cecchinello ci ha tenuto, oltre ad accogliere il suo nuovo pilota, a ringraziare Nakagami per i 7 anni passati nel team LCR. Queste invece le prime parole di Somkiat Chantra dopo l’ ufficialità:

«Sono entusiasta di unirmi al team LCR”, commenta Chantra. “Arrivare in MotoGP™ è sempre stato il mio sogno e finalmente lo realizzerò. Voglio ringraziare tutti gli sponsor e le persone che mi hanno sostenuto dall’inizio della mia carriera fino ad oggi. Nella prossima stagione mi impegnerò per imparare, godendomi questa nuova avventura. Sarà difficile, ma darò il massimo».

Ormai è quasi tutto pronto per il 2025

Questa settimana, oltre all’annuncio di Chantra, è arrivato, nella giornata di ieri, anche quello di Aldeguer in Gresini. In generale, l’unico posto ancora vacante sembra essere quello del secondo pilota nel team Pramac Yamaha, con Miller che sembra essere leggermente favorito sulla concorrenza.

Per il resto, il puzzle è ormai quasi completo, per un mercato che, a partire da inizio giugno, è stato piuttosto incandescente.