MotoGP
Caos partenza al GP Americhe 2025, il regolamento è da cambiare?
La partenza del GP Americhe 2025 della MotoGP ha mostrato un vuoto nei regolamenti in caso di gara bagnata. Ma modificare le regole non è così immediato

La partenza del GP delle Americhe 2025 della MotoGP ha offerto, ancora una volta, uno spunto sui regolamenti in caso di gara bagnata. Poco prima del via del Gran Premio, con una mossa studiata a tavolino, Marc Marquez ha deciso di correre ai box per cambiare moto, causando la reazione di gran parte degli altri piloti.
Le motivazioni della ritardata partenza del GP Americhe 2025
Nel fuggi fuggi generale dalla griglia di partenza, la Direzione Gara ha deciso di ritardare il via della corsa. Mike Webb, direttore di gara della MotoGP, ha spiegato le motivazioni della ritardata partenza del GP Americhe 2025, come riportato in una news della Federazione Motociclistica Internazionale (FIM): «Abbiamo richiesto un ritardo e poi una quick restart procedure per motivi di sicurezza. Considerato il numero di piloti, moto e membri dei team presenti sulla griglia e nell’area della pit lane, era impossibile far partire il giro di allineamento.
Una nuova partenza della gara era il modo più sicuro per rispondere alle circostanze senza precedenti verificatesi all’inizio del Gran Premio. Analizzeremo la situazione insieme ai team e rivedremo i regolamenti».
Massimo Rivola, amministratore delegato di Aprilia Racing, ha detto la sua sull’episodio: «Per quanto riguarda quanto accaduto in partenza, sicuramente va rivisto il regolamento sportivo per evitare situazioni di confusione al via. Non è stato un bello spettacolo, peraltro poco comprensibile dagli spettatori».
Sia Webb che Rivola concordano sul fatto che il regolamento debba essere rivisto. Attualmente, la furbata di Marquez è infatti punita con un drive through, e non con la partenza in fondo alla griglia di partenza. Le regole infatti attualmente non sono ben chiare nemmeno ai team, con il catalano che pensava di cavarsela rinunciando alla pole position. In realtà, Marc Marquez avrebbe mantenuto la sua posizione in griglia.

Il direttore di gara della MotoGP Mike Webb (© MotoGP)
Il regolamento attuale e i possibili ostacoli al cambiamento
Secondo l’articolo 1.18.16 del regolamento sportivo 2025, se più di dieci piloti dovessero cominciare la gara dalla pit-lane, la partenza verrebbe ritardata. In questo caso però, la partenza dei piloti che hanno lasciato la griglia di partenza non sarebbe stata dalla corsia box, ma dalla posizione guadagnata con le qualifiche.
Di fatto, la fattispecie accaduta nel GP Americhe 2025 non è regolamentata. Non c’è un comma del regolamento che vieti ai piloti di lasciare la griglia per cambiare moto. È forse questo il punto. Il problema però è che si impedirebbe anche la possibilità di cambiare moto nel caso di un guasto.
Alla fine dei ragionamenti, per ovviare a questo problema, sembra che la soluzione sia solo una: deliberare una moto per la gara. Dal momento in cui si esce dai box all’inizio della procedura, quella è la motocicletta scelta. In caso di gara flag-to-flag, si procederebbe quindi al cambio gomme.
Con l’assetto, si dovrebbe quindi fare una scelta di compromesso, a discapito delle prestazioni in gara, favorendo una guida più accorta. Sarebbe un passo indietro, a favore di una più univoca interpretazione delle regole.

Un cambio moto in MotoGP (© MotoGP)