MotoGP
Puig in esclusiva ad AS: «Marc di nuovo in Honda? Sarebbe un sogno»
Il ritorno al titolo di Marc Marquez ha emozionato anche Alberto Puig, una delle persone che gli è stata più vicino anche nei momenti bui. Possibile ricongiungimento tra i due? Difficile, ma non impossibile.

Tra i principali mentori di Marc Marquez c’è sicuramente Alberto Puig. Il manager spagnolo ha lavorato per tantissimi anni con il fresco campione del mondo della MotoGP, dai suoi esordi fino al passaggio in Ducati. In un’intervista rilasciata ad AS.com, Puig ha elogiato il comeback di del #93, dal bruttissimo infortunio di Jerez 2020 al 9° titolo. Si è lasciato anche suggestionare da un possibile ritorno a casa del pilota.
Puig sul ritorno di Marc: «Ho vissuto tanti suoi momenti, anche brutti»
Lo stesso Marc Marquez, seppur preso dalle forte emozioni per il grande traguardo personale raggiunto, aveva avuto un piccolo pensiero per la “sua” Honda nelle interviste. Aveva infatti sottolineato come il fatto di avere una Honda sul podio fosse importante per lui, così da poter condividere una piccola parte della gioia con la sua ex famiglia. Anche Puig, allo stesso modo, è felice e orgoglioso per ciò che Marc è riuscito a fare:
«La verità è che è difficile da spiegare, soprattutto quando hai vissuto al suo fianco per così tanto tempo. Ho vissuto molti anni belli con lui, ma anche i momenti brutti molto da vicino, e vi assicuro che sono stato molto coinvolto in tutto il suo percorso fisico, lui lo sa. Questo ritorno al titolo è incredibile, visto come è andato l’intero processo, tutto quello che è successo con l’incidente, gli interventi chirurgici, la mancanza di prestazioni della moto. Ha lasciando il marchio della sua vita per andare in una squadra di seconda fascia, non in una ufficiale, per perseguire ciò che desiderava. Una delle più grandi imprese nella storia di questo sport».

Marc Marquez durante i festeggiamenti per il titolo a Motegi (© Ducati)
A conferma del grande legame ancora vigente tra Marc Marquez e Alberto Puig, il pilota Ducati aveva recentemente confessato di vedere proprio in Puig una delle sue più grandi ispirazioni nei momenti bui. Una frase da lui commentata così: «Gli sono stato molto vicino nei momenti difficili, e la verità è che ho passato anche io un periodo molto difficile fisicamente, ma ho sempre cercato di trovare il lato positivo in ogni cosa. Cerchiamo sempre di trovare la frase o il pensiero, ‘Perché no?’. Certo che si può fare».
Suggestione Honda per il 2027?
Una teoria, quella di un ritorno alle origini da parte dello spagnolo nel 2027, che farebbe sognare dalle parti di Tokyo. Certo è che se la situazione tecnica attuale fosse simile a quella del 2023, quando Marc decise di andarsene, l’opzione non sarebbe neanche considerabile. Invece, proprio quest’anno, la casa dell’ala dorata ha fatto dei grandissimi passi in avanti.

Joan Mir, GP del Giappone 2025 (© HRC)
Il clima sempre più sereno che si respira nei box, unito ai risultati in costante miglioramento, contribuiscono alla costante risalita. E quindi, perché non sognare? Seppur con una bella dose di realismo: «La nostra moto funzionerà sicuramente, ma quello che stai chiedendo sarebbe un sogno, bisogna anche tenere conto dell’età e di molti altri fattori. Sarebbe di nuovo qualcosa di molto speciale. Pensarci ora è folle, ma non lo escludo, perché il concetto è bellissimo, anche se è difficile immaginarlo ora».
Quanto sarebbe romantico rivedere Marc Marquez vincere un titolo mondiale con la Honda?