Seguici su

MotoGP

Ad Austin il padrone di casa è Marc Marquez. Riuscirà qualcuno a batterlo?

Lo spagnolo ha dominato il GP delle Americhe dal 2013 al 2018. Non vince ad Austin dal 2021 e ora che con la sua Ducati sembra sbocciato l’amore è pronto per tornare a primeggiare anche al COTA.

Pubblicato

il

La gara della MotoGP del 2024
La gara della MotoGP del 2024 (© Red Bull Content Pool)

La MotoGP arriva in Texas per il suo terzo appuntamento stagionale. Il COTA è al seconda casa di Marc Marquez, che lì vanta il record di successi. Riuscirà lo spagnolo a trovare la vittoria anche con Ducati e a seguire la scia perfetta del suo inizio stagione o Bagnaia e gli avversari troveranno il modo di fermarlo? Qui le statistiche e le curiosità del GP della Americhe 2025 della MotoGP.

Le statistiche e curiosità del GP delle Americhe della MotoGP 2025

  • Gli stati Uniti hanno sempre rappresentato una tappa fissa del motomondiale. Il GP delle Americhe a Austin è giunto alla sua dodicesima edizione. La tappa in Texas è una delle più recenti nel calendario della MotoGP. Il GP è stato di fatto introdotto nel 2013.
  • Il detentore di più successi sul suolo texano è “Captain America” alias Marc Marquez. L’otto volte campione del mondo ha vinto sei volte consecutive al COTA; dal 2013 al 2018. L’ultima invece l’ha ottenuta nel 2021, con una Honda non più competitiva e questo dice molto sul feeling del #93 con il tracciato americano. Marc detiene anche il record di pole position con sette di fila dal 2013 al 2019.
  • Nella classe regina, gli altri tre vincitori del GP delle Americhe oltre a Marc Marquez sono: Alex Rins nel 2019 e 2023, Enea Bastianini nel 2022 e Maverick Vinales nel 2024.
  • Il giro più veloce in qualifica appartiene a Maverick Vinales, ottenuto nel 2024 con Aprilia, in  2’00.864. Lo spagnolo ha siglato anche il giro più veloce in gara in 2’02.575 e nella Sprint in 2.02.275.
  • La Spagna è il paese che ha raccolto più vittorie in Texas. In totale sono 22 vittorie in tutte le classi. L’Italia è la seconda nazione più vincente con 7 successi.
  • Bagnaia in azione nello "snake" di Austin nel 2024

    Bagnaia in azione nello “snake” di Austin nel 2024 (© Ducati)

Le curiosità del GP delle Americhe

  • Il Gran Premio americano si è svolto su quattro diversi circuiti del suolo americano. La presenza del motomondiale si è alternata a Laguna Seca, Daytona, Indianapolis e proprio Austin. Nel 2013 gli USA ospitarono tre GP in una sola stagione, mentre fino al 2015 i circuiti americani in stagione rimasero il COTA e Indianapolis. Dal 2016 ad oggi invece il motomondiale ha fatto tappa solo in Texas, lasciandogli l’onore di essere l’unica gara negli Stati Uniti.
  • Il COTA è noto per la sua lunga salita iniziale e per la curva 12, particolarmente impegnativa per i freni. In questo punto, le MotoGP passano da 338 km/h a 65 km/h in 5,8 secondi, con una decelerazione di 1,5 g.
  • Alex Rins ha ottenuto nel 2019 la sua prima vittoria in carriera, mentre nel 2023 ha ottenuto la sua prima vittoria con Honda (Team LCR) e ad oggi l’ultima in MotoGP della casa di Tokyo. prima che iniziasse il periodo discendente.
  • Maverick Vinales ha conquistato la prima vittoria con Aprilia nella scorsa stagione, diventando il primo pilota a trionfare con tre moto diverse (Suzuki, Yamaha e Aprilia). Potrà quest’anno vincere anche con KTM? In caso sarebbe il primo pilota della storia a vincere con quattro case diverse in MotoGP.
  • Per quanto riguarda le Sprint invece ci sono stati ad oggi due vincitori diversi. Francesco Bagnaia nel 2023 con la Ducati e Maverick Vinales con Aprilia, la scorsa stagione. Il tracciato americano non è molto amico dell’italiano che in Texas ha ottenuto una sola vittoria in Moto2 nel 2018 e un podio nel 2021 con la Ducati ufficiale.
Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *