MotoGP
Tra conferme e novità aerodinamiche, Vinales abbatte il record di M. Marquez nei test di Aragon.
Il pilota KTM svetta nella sessione giornaliera al MotorLand. Anche Bezzecchi sotto al tempo pole di Marc Marquez. Sensazioni positive per Bagnaia. Esordio con l’Aprilia di Trackhouse per Manu Gonzalez.

Dopo il GP conclusosi ieri, oggi il MotorLand si è trasformato in uno scenario di prove ed esperimenti in ottica futura per i team di MotoGP. Nella seconda giornata di test nel calendario 2025, svoltasi ad Aragon, sono stati Vinales e Bezzecchi ad impressionare, scendendo sotto il record della pista e mettendosi dietro Marc Marquez terzo.
Vinales e Bezzecchi brillano con le nuove carene
Con il tempo di 1.45.694, Maverick Vinales ha siglato il nuovo miglior crono ufficiale ad Aragon, abbassando di 10 millesimi la pole di Marquez. Il pilota KTM ha esaltato i benefici della nuova aerodinamica della RC16. Una prestazione importante, che conferma il duro lavoro del team austriaco per cercare di colmare il gap con le case avversarie.
Subito dietro, a soli 6 millesimi, ha chiuso Marco Bezzecchi. La casa di Noale aveva a sua volta novità aerodinamiche che sono piaciute al Bez, ma ancora non lo hanno convinto del tutto Il romagnolo ha mostrato sensazioni positive, sottolineando però che non è ancora certo se le novità debutteranno al Mugello.
Il collaudatore Aprilia Lorenzo Savadori, autore di una caduta alla curva 8, ha contribuito allo sviluppo del sistema radio.
Ducati, carena nuova ma in fase di analisi
Alle loro spalle, in terza posizione, si è confermato Marc Marquez, autore di un altro test consistente. In Casa Ducati gli occhi erano puntati sulla nuova carena, provata sia da Marquez che da Pecco Bagnaia. I due hanno evidenziato potenzialità interessanti, ma hanno anche sottolineato la necessità di adattare il bilanciamento complessivo. Il debutto in gara resta dunque in forse.
Bagnaia ha anche testato un nuovo forcellone, confermando le buone sensazioni provate nella gara di domenica, corsa con dischi freno da 355 mm. Nonostante il nono posto finale, il campione del mondo ha mostrato segnali incoraggianti in vista dei prossimi round.

Pecco Bagnaia con la nuova aerodinamica nei test di Aragon 2025 (© Ducati)
Per la prima volta i due piloti Ducati Lenovo hanno provato feeling diversi sui pezzi portati in pista. Bagnaia è contento delle migliorie soprattutto nei curvoni veloci, mentre nel lento la moto si muove un pò troppo rispetto a prima. Se Pecco è apparso positivo, molti più dubbi li ha sollevati l’attuale leader del campionato.
Anche Fabio Di Giannantonio ha portato in pista la nuova aerodinamica della GP25, cercando di migliorare le sue sensazioni con l’avantreno.
Progressi per Aldeguer, Acosta e Quartararo
Ottima giornata per Fermin Aldeguer, che ha concluso in quinta posizione con la GP24 del Gresini Racing, senza dover testare aggiornamenti. Il giovane spagnolo si è messo alle spalle Morbidelli e Alex Marquez, confermando la sua crescita costante.
Pedro Acosta ha continuato il lavoro sulla nuova carena KTM, sempre più simile all’areodinamica Ducati, terminando sesto dopo una caduta alla curva 7. Meno incisivi i compagni di marca Binder e Bastianini, rispettivamente 13° e 16°, con il riminese che ha provato anche la nuova sella.
In casa Yamaha, Fabio Quartararo ha segnato un tempo migliore rispetto alla qualifica, girando in 1.46.213, grazie al nuovo motore, ma ha lamentato ancora problemi di chattering al posteriore e un’elettronica poco efficace. Le altre M1 sono rimaste attardate, con Rins e Oliveira coinvolti in cadute senza conseguenze.
Il Team Manager Maio Meregalli ha anche affermato che le innovazioni verranno portate in pista al Mugello, solo se tutti i piloti daranno il loto benestare.
Honda in attesa, Gonzalez debutta e sorprende
La migliore Honda è stata quella di Joan Mir, decimo, che ha testato un nuovo forcellone in carbonio. I feedback sono stati positivi, con tempi in miglioramento. Zarco, pur 17°, ha confermato una maggiore stabilità della RC213V.
Grande curiosità per il debutto di Manu Gonzalez con il team Trackhouse, sostituto di Ai Ogura. Il leader Moto2 ha concluso la giornata con un distacco contenuto, mettendosi dietro Chantra e avvicinandosi ai tempi di Savadori. Un debutto convincente per il giovane talento spagnolo.

Manu Gonzalez al debutto con l’Aprilia di Trackhouse nei test di Aragon 2025 (© Trackhouse)
La classifica dei test 2025 di Aragon della MotoGP

La classifica della sessione di test 2025 ad Aragon (© MotoGP)