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Test shakedown a Sepang: Yamaha avrà in pista anche Dovizioso

Yamaha porterà in pista anche Andrea Dovizioso nei test shakedown che si svolgeranno a Sepang dal 31 gennaio al 2 febbraio.

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Dovizioso durante un test con Yamaha (© Yamaha MotoGP)

Le vacanze invernali sono quasi finite, la MotoGP sta per tornare. Dopo aver già visto le presentazioni di diversi team, è arrivato il momento tanto atteso dei test. Sul tracciato di Sepang scenderà in pista per Yamaha anche Andrea Dovizioso, che prenderà parte ai test shakedown che si svolgeranno dal 31 gennaio al 2 febbraio. Il pilota romagnolo non guidava una MotoGP dal 2022.

Le giapponesi saranno al completo

Questa prima fase dei test di Sepang, che si svolgerà, vedrà in pista solamente i tester, i rookie e i piloti titolari dei team a cui sono concesse le maggiori concessioni. Nel caso specifico, le uniche due squadre che avranno la possibilità di mettere in pista tutti i loro piloti saranno Yamaha e Honda. Entrambe le case avranno questa e altre occasioni durante l’anno per accorciare il gap con i migliori.

Rins e Quartararo in pista (© Yamaha MotoGP)

Rins e Quartararo in pista (© Yamaha MotoGP)

Per Ducati, in pista ci saranno il test rider Michele Pirro e Fermin Aldeguer, in sella alla sua Gresini. KTM, invece, porterà in pista Dani Pedrosa e Pol Espargaro, non avendo alcun rookie nel 2025. In casa Aprilia, oltre a Lorenzo Savadori, ci sarà il campione del mondo in carica della Moto2, Ai Ogura.

Dovizioso in sella alla Yamaha nei test shakedown di Sepang

La notizia del giorno è che Yamaha, oltre ad Augusto Fernandez e ai piloti dei team Monster Energy e Pramac, ha deciso di chiamare anche Andrea Dovizioso. Lo scopo della casa di Iwata è quello di avere dal “Dovi” un feedback sull’andamento dello sviluppo del nuovo motore V4. Un pilota della sua esperienza, potrà sicuramente dare una grossa mano.

Il nuovo progetto di Yamaha, verosimilmente, non scenderà in pista prima di metà stagione, visto il complesso lavoro che richiede. Anche questo, insieme ad altre mosse fatte negli ultimi mesi, è un passo importante per la casa di Iwata nel suo processo di ricostruzione. Mancherà invece il feedback di Cal Crutchlow. Il pilota inglese è fermo da molto tempo per un problema alla mano e non si hanno ancora notizie su un suo possibile rientro.

Il ritorno del “Dovi”

Il trentottenne di Forlimpopoli è quindi pronto al ritorno in pista. Durante il periodo di stop conseguente alla brusca rottura con Ducati nel 2020, aveva risposto positivamente alla chiamata del team Petronas Yamaha a metà 2021. Dopo aver passato un anno intero nella squadra, era arrivato l’annuncio dell’addio definitivo alle gare, in occasione del GP di Misano del 2022. Da quel momento, aveva deciso di dedicarsi a tempo pieno alle gare di motocross.

Dopo essere già stato chiamato da Yamaha per i test privati svolti nello scorso mese di agosto, ora Dovizioso scenderà di nuovo in pista per la casa di Iwata. Il ritorno di un personaggio come lui, anche se, per il momento, si tratta solo di una sessione di test, è sicuramente una bella notizia. Un pilota che, all’apice della sua carriera, ha dato il filo da torcere alla versione migliore di Marc Marquez.

I suoi risultati nel mondiale gli hanno anche permesso di essere nominato Leggenda della MotoGP nel 2023. Un riconoscimento arrivato nonostante non sia mai riuscito a vincere il mondiale MotoGP, anche se con Ducati ci era andato davvero vicino.

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