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Genesis svela la Magma GT Concept. Un primo passo verso la prossima vettura da corsa?
La serata al Paul Ricard segna il momento in cui Genesis passa dalle intenzioni ai fatti, mostrando per la prima volta il volto della sua strategia sportiva e delle future alte prestazioni del marchio. Con l’unveiling della Magma GT Concept, la Casa coreana ha messo in chiaro ambizioni, direzione e obiettivi.
Genesis con una serata celebrativa al circuito del Paul Ricard, a pochi metri dalla nuova sede di Signes, ha svelato le proprie ambizioni sportive e di prodotto. Un evento in grande stile che ha introdotto il nuovo GV60 Magma, mostrato il prototipo GMR-001 destinato al FIA WEC 2026 con il roaster dei piloti ufficiali ora completo, e soprattutto ha tolto il velo alla Magma GT Concept, il primo vero manifesto ad alte prestazioni del marchio coreano.
Magma GT Concept: il punto di partenza della strategia racing di Genesis
Accanto alla LMDh sviluppata con Oreca, la protagonista assoluta della serata è stata la Genesis Magma GT Concept, un modello ancora in fase primordiale ma destinato a tracciare la strada del marchio nel mondo delle vetture performanti dei prossimi dieci anni.
Biposto, con portiere ad apertura ad ali di gabbiano, la Magma GT Concept concentra i tratti tipici delle vetture da Gran Turismo moderne: motore in posizione centrale-posteriore, design focalizzato sull’efficienza aerodinamica e volumi che combinano eleganza e muscolosità secondo la filosofia “Athletic Elegance” del brand.
Secondo quanto affermato direttamente dalla Casa, questa concept è sia un punto di svolta stilistico sia un riferimento strategico per l’ingresso di Genesis nelle competizioni GT dedicate, con l’obiettivo dichiarato di arrivare a una GT3 interamente sviluppata in casa.
La Genesis Magma GT Concept (© Genesis)
Le parole del design: «bilanciamento» come parola chiave
Luc Donckerwolke, Presidente e responsabile del design Genesis, ha sintetizzato così la filosofia dell’auto: «La Magma GT Concept rappresenta l’apice della nostra visione delle prestazioni ed è il simbolo del nostro impegno verso le vere capacità motoristiche. Non è definita dall’aggressività pura o dalla velocità senza compromessi, ma dal bilanciamento».
Il manager ha poi aggiunto: «È un’auto che sembra istintivamente connessa al guidatore, composta sotto pressione e meticolosamente messa a punto in modo che ogni componente abbia un unico scopo: rendere le prestazioni naturali».
Infine, ha chiarito il posizionamento del progetto: «La Magma GT non chiede al pilota di dimostrare la propria abilità, ma la esalta. Non è semplicemente una Genesis più veloce, ma l’espressione più completa delle prestazioni Genesis fino ad oggi».
La Genesis Magma GT Concept (© Genesis)
Verso il GT3: il passo successivo dopo la LMDh
L’impegno nel WEC 2026 con la GMR-001 è soltanto il primo tassello. Il team principal Cyril Abiteboul ha più volte spiegato che l’obiettivo è ampliare la presenza di Genesis nel motorsport, estendendo l’attività anche al mondo GT una volta definito il prodotto di riferimento.
Con la Magma GT Concept, quel prodotto ha finalmente preso forma. L’arrivo di una futura GT3 appare ormai solo una questione di tempo, complice anche la presenza di piloti esperti già coinvolti nello sviluppo del prototipo, oltre a una base di talenti orbitante attorno a Hyundai Motorsport.
La Genesis Magma GT Concept (© Genesis)
Un design pensato per correre e farsi riconoscere
La Magma GT Concept porta con sé una serie di soluzioni stilistiche e aerodinamiche che raccontano chiaramente la direzione intrapresa da Genesis. Il cofano anteriore ribassato e la linea del tetto allungata creano una silhouette filante, mentre i parafanghi posteriori larghi e scolpiti richiamano in chiave moderna le proporzioni classiche delle GT da competizione.
L’abitacolo con coda a barca è un elemento progettato per massimizzare l’efficienza aerodinamica, così come le alette canard integrate nei fari anteriori, una scelta che unisce identità visiva e funzionalità. Al frontale risaltano anche i motivi aerodinamici G-Matrix, che si estendono verso l’esterno come un ventaglio, guidando il flusso dell’aria e fungendo al tempo stesso da firma della vettura.
Il posteriore adotta una grafica a due linee per i fanali e una struttura aerodinamica completamente ottimizzata, una combinazione che conferisce alla vettura una presenza larga, ben piantata a terra e immediatamente riconoscibile. Tutti elementi che, insieme, sottolineano come la Magma GT Concept sia stata pensata non solo per piacere, ma per correre.