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12 Ore Bathurst 2025, doppietta Team WRT BMW, secondo Valentino Rossi

Doppietta BMW Team WRT nella 12 Ore Bathurst 2025, con la #32 dei fratelli van der Linde e di Farfus davanti alla #46 di Rossi, Marciello e Weerts

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I festeggiamenti degli equipaggi Team WRT dopo la doppietta nella 12 Ore di Bathurst 2025 (© SRO)
I festeggiamenti degli equipaggi Team WRT dopo la doppietta nella 12 Ore di Bathurst 2025 (© SRO)

Il Team WRT ha scritto un nuovo capitolo nella storia della 12 Ore Bathurst 2025, prima tappa dell’Intercontinental GT Challenge di SRO, portando a casa una straordinaria doppietta con le sue BMW M4 GT3.

La vettura #32, guidata da Augusto Farfus, Kelvin van der Linde e Sheldon van der Linde, ha tagliato per prima il traguardo, davanti alla #46 con Valentino Rossi, Raffaele Marciello e Charles Weerts, completando una giornata indimenticabile per la scuderia belga e per BMW.

Un finale all’insegna della strategia

Kelvin van der Linde, al volante della BMW #32 nell’ultimo stint, ha dovuto affrontare una delle sfide più dure della sua carriera, gestendo il risparmio di carburante mentre difendeva la leadership contro il #26 Arise Racing Ferrari. Con 20 minuti alla fine, la Ferrari 296 GT3 è rientrata ai box per fare rifornimento, permettendo a van der Linde di tornare al comando e concludere la gara con 10 secondi di vantaggio.

La vittoria della #32 segna il primo successo di BMW nell’era GT3 della Bathurst 12 Ore e la seconda vittoria complessiva per il Team WRT, già vincitore nel 2018 con Audi. È anche la prima doppietta della gara dal 2011, quando venne conquistata dall’Audi Sport Team Joest.

Raffaele Marciello, al volante della BMW #46 negli ultimi giri, ha giocato un ruolo cruciale per completare la doppietta, al termine di una gara ben condotta da tutti e tre i piloti dell’equipaggio. Il pilota svizzero ha superato con una manovra audace la Mercedes #75 di Jules Gounon alla curva Chase, assicurandosi la seconda posizione.

La BMW #32 davanti alla BMW #46 (© SRO)

La BMW #32 davanti alla BMW #46 (© SRO)

Il terzo posto è andato alla Mercedes #75 del SunEnergy1 Racing, guidata da Gounon, Luca Stolz e Kenny Habul, che ha recuperato nonostante diversi problemi nelle prime fasi della corsa. Gounon e Stolz hanno optato per una strategia di risparmio di carburante nelle fasi finali, riuscendo a mantenersi sul podio.

La 12 Ore Bathurst 2025 degli inseguitori

Chaz Mostert, sulla Ferrari #26 Arise Racing, ha condotto una gara combattuta, arrivando a superare momentaneamente Kelvin van der Linde prima di dover effettuare l’ultimo rifornimento a 23 minuti dal termine. Mostert ha chiuso al quarto posto, ma ha stabilito il giro più veloce della gara.

La Mercedes-AMG #77 Craft-Bamboo Racing, con Lucas Auer, ha chiuso quinta dopo un rifornimento a sei minuti dalla fine, seguita dalla Porsche #911 Absolute Racing.

Il primo ritiro della gara è stato quello della Mercedes #222 del Scott Taylor Motorsport, dopo un contatto che ha causato danni irreparabili alla trasmissione.

La Mercedes-AMG #888 del GruppeM Racing si è ritirata dopo che Maxime Martin ha urtato violentemente il muro all’uscita del Chase.

Anche l’Audi #183 del Jamec Racing ha abbandonato la gara per un guasto meccanico, mentre uno dei momenti più drammatici ha coinvolto la Mercedes #4 di Stephen Grove, che ha subito un impatto contro il muro dopo un contatto con la vettura di Kenny Habul. Grove è stato trasportato in ospedale per ulteriori accertamenti.

Un altro incidente ha coinvolto la McLaren #25 del Method Motorsport, che ha colpito l’Audi #44 del Geyer Valmont Racing, costringendo quest’ultima a lunghe riparazioni ai box.

Il volo della #4 Mercedes Grove Racing (© SRO)

Il volo della #4 Mercedes Grove Racing (© SRO)

Vittoria di classe per Lamborghini e Ferrari

Il Team Heart of Racing ha conquistato la vittoria nella classe Bronze con la Mercedes #27 di Ross Gunn, Zach Robichon e Ian James, che ha terminato settima assoluta. Nella classe Pro-Am, la vittoria è andata alla Ferrari #36 Arise Racing di Alessio Rovera, Jaxon Evans, Brad Schumacher e Elliott Schutte.

Nella classe Silver ha trionfato la Lamborghini Huracán #93 del Wall Racing con Aaron Dietz, Tony D’Alberto, Grant Denyer e Brendon Leitch..

Nel GT4, il dominio è stato della McLaren Artura #24 del Method Motorsport, che ha chiuso con 15 giri di vantaggio sulla Mercedes #19 Team Nineteen.

La #36 Ferrari vincitrice in Pro-Am (© SRO)

La #36 Ferrari vincitrice in Pro-Am (© SRO)

12 Ore Bathurst 2025, la classifica finale

La classifica finale della 12 Ore di Bathurst (© 12H Bathurst)

La classifica finale della 12 Ore di Bathurst (© 12H Bathurst)

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