GT Italiano Sprint Monza | Klingmann su BMW vince Gara 1 e conquista il titolo!

Klingamann-Marciello sulla BMW #7 di Ceccato vincono a Monza Gara 1 dell’ultimo Round del Campionato Italiano GT Sprint 2024! Grazie a questo successo, Jens Klingmann si aggiudica il titolo del campionato per il secondo anno consecutivo, anche per via del ritiro della Tresor Audi Sport #12 di Mazzola-Delli Guanti.

Il team Ceccato festeggia anche il successo in Pro-Am, con l’equipaggio Ebrahim-Malvestiti della #8 che ha conquistato il titolo di classe, dopo aver trionfato nella corsa di oggi. In classe AM trova il successo Marco Antonelli, salito al volante della Mercedes #16 in via del tutto eccezionale per l’ultimo Round della stagione.

Marciello scatterà dalla pole nella seconda manche da 50′ di domani, grazie all’ottima prova nelle qualifiche di stamattina.

Campionato Italiano GT Sprint Monza 2024, la cronaca di Gara 1

Caos in partenza: subito due Safety Car

BMW fa piazza pulita nelle qualifiche: la #7 di Ceccato conquista entrambe le pole grazie alle ottime prove di Klingmann in Q1 e di Marciello in Q2. In difficoltà invece Mazzola e Delli Guanti sull’Audi Sport #12, arrivati a Monza da leader del campionato: per problemi tecnici e d’assetto, non vanno oltre il 9° e 10° tempo.

Al semaforo verde di Gara 1, è ottimo lo scatto di Andrea Frassineti sulla Lamborghini VSR #19; il poleman Jens Klingmann però difende bene in curva 1. La #19 si tocca con un’altra Lambo VSR, la #66 di Michelotto; Frassineti taglia la chicane e mantiene la posizione.

Mentre tanti altri piloti tagliano la prima variante, nelle retrovie finiscono fuori pista la Lamborghini #25 di Iron Lynx e la Ferrari #52 di AF Corse. Subiscono danni anche l’Audi Sport #99 di Moncini, che perde il cofano, e la Ferrari #22 di Easy Race: Lorenzo Bontempelli è costretto al ritiro. Entra subito in pista la Safety Car.

Alla ripartenza Klingmann mantiene senza problemi la leadership. Moncini va lungo in curva 1 e prende la via di fuga; al suo rientro in pista, viene attaccato alla Curva Grande da Scholze sulla Lambo VSR #63. Il tedesco prova un complicato sorpasso all’esterno dell’Audi, ma finisce nella ghiaia. Riesce a tornare sull’asfalto, ma poche curve dopo commette un errore alla Parabolica.

Questa volta, dopo essere uscito di pista, non riesce a ripartire. La vettura rimane ferma in un punto pericoloso: dopo neanche 13′ di gara entra nuovamente in pista la Safety Car.

Tante interruzioni

Klingmann non sbaglia neanche il secondo restart; alle sue spalle, Michelotto infila il compagno di team Frassineti per la 2ª posizione. Colpo di scena in curva 1: per un problema tecnico si ferma la Tresor Audi Sport #12 di Mazzola. L’auto rimane ferma, ma la corsa prosegue; viene però esposta la doppia bandiera gialla nel primo settore.

Poco dopo, viene esposta la Full Course Yellow. A 25′ dalla fine, si apre la finestra di sosta. Tutte le vetture, approfittando della FCY, imboccano la corsia dei box per effettuare il cambio pilota.

La BMW #7 deve scontare la penalità handicap di 12” conseguente al 2° posto conquistato al Mugello; Marciello prende il posto di Klingmann e torna in pista alle spalle di Stadsbader sulla Lambo VSR #66, ora leader della corsa. Guadagna la 3ª posizione Jack Bartholomew sulla Lamborghini #85 di Imperiale; segue Cazzaniga sulla Huracàn #19 di VSR.

Attualmente al 5° posto assoluto ma leader di classe Pro-Am Pedro Ebrahim, salito al volante BMW Ceccato #8 al posto di Federico Malvestiti. Con questo risultato, si aggiudicherebbero il titolo di classe ancor prima di Gara 2. Berto sulla Honda #55 di Nova Race però si trova proprio alle spalle del brasiliano.

Il regime di FCY viene seguito dall’ingresso in pista della Safety Car, che ricompatta in gruppo. Nonostante la neutralizzazione della gara, finisce contro le barriere la Lambo #54 di Imperiale; dopo aver rimediato una foratura sul rettilineo principale, Tarabini perde il controllo della vettura nel cercare di evitare una Mercedes di AKM e non riesce a evitare l’incidente.

Si prounga così il regime di Safety Car. Intanto, viene penalizzato di 8′ decimi Stadsbader per un’irregolarità commessa durante il cambio pilota. Marciello diventa dunque virtualmente il leader della corsa.

Marciello va in testa

Si riparte con poco meno di 9” sul cronometro. Stadsbader rimane davanti a Marciello, mentre Cazzaniga alla loro spalle va lungo in curva 1 e prende la via di fuga. Torna in pista davanti a tutti, ma restituisce immediatamente la posizione al belga e allo svizzero.

Intanto, rimedia una foratura McGee sulla Mercedes AKM #61; finisce fuori dai giochi, lasciando la leadership di classe AM a Marco Antonelli sulla gemella #16. A 4′ dalla fine, Marciello affianca Stadsbader sul rettilineo; il belga prova a difendere, ma commette un errore e va lungo in curva 1. Taglia la chicane, e al suo ritorno in pista viene sverniciato dalla BMW.

Entrano in lotta per la 7ª posizione Alatalo sull’Aston #5 e Berto sulla Honda #55. Ha la meglio il finlandese, che conquista così il 2° posto di classe Pro-Am.

Si danno battaglia anche Ebrahim e Cazzaniga per il 4° posto. Il brasiliano passa con una bella mossa completata tra la Variante della Roggia e Lesmo 1. Una curva dopo, Cazzaniga va leggermente lungo e tampona la BMW: Ebrahim controlla la vettura e rimane in pista, mentre la Lambo ha la peggio; una foratura rovina la gara della #19.

Giro veloce per il titolo

All’ultima tornata, Marciello fa registrare il giro veloce della gara: grazie al punto addizionale così conquistato, Jens Klingmann si aggiudica matematicamente la vittoria del Campionato Italiano GT 2024, per il secondo anno consecutivo! Nonostante la penalità chiude al 2° posto la Lambo #66, che aggancia in classifica l’Audi #12; completa il podio la #85 di Imperiale.

Assegnato anche il titolo GT3 Pro-Am: è un’altra BMW di Ceccato, la #8 di Ebrahim-Malvestiti, ad aggiudicarselo grazie alla vittoria di oggi. Doppia gioia dunque per il team di Roberto Ravaglia. Il podio di categoria è completato da Alatalo-Di Giusto su Aston Martin e Berto-Jelmini sulla Honda di Nova Race.

Vittoria in classe GT3 AM per Marco Antonelli, eccezionalmente salito al volante di una delle sue Mercedes per l’ultimo weekend dell’anno. 2° posto di classe per Magnoni-Ciglia sulla Honda #77 di Nova Race, ora a un passo dal titolo; 3ª la Porsche Ebimotors #44 di Venerosi-Baccani.

Campionato Italiano GT Sprint Monza 2024, i risultati di Gara 1

La classifica di Gara 1 del Round di Monza del Campionato Italiano GT Sprint 2024 (© livedataacisport.perugiatiming.com)