Seguici su

Ruote coperteGT

Campionato Italiano GT Endurance, Mugello | L’Audi-Tresor #99 è campione! Doppietta Lambo-VSR: vince la #63

Al Mugello sono stati assegnati 12 titoli: Audi-Tresor ha trionfato nella classe regina. VSR chiude al meglio la stagione

Pubblicato

il

audi #99 gt italiano endurance mugello
L'Audi-Tresor #99 ha vinto il Campionato Italiano Gt Endurance (© ACI Sport)

Al termine l’ultimo Round del Campionato Italiano GT Endurance 2025: al Mugello sono stati assegnati oggi dodici titoli tricolori. All’Audi-Tresor Attempto Racing #99 di Cazzaniga-Mazzola-Rauer è bastata una P5 per laurearsi campioni nella classifica GT3 assoluta! Gioia anche per il team VSR, che firma una bella doppietta con le Lamborghini #63 (Frassineti-Beretta-Testa) e #66 (Zanon-Michelotto-Gilardoni, vincitori Pro-Am).

L’equipaggio della Ferrari-AF Corse #62 ha festeggiato la vittoria del titolo Pro-Am dopo una lotta con la gemella #51 che è continuata fino all’ultimo giro. La stagione dell’Italiano GT si concluderà con i Round Sprint di Imola e Monza.

Campionato Italiano GT Endurance Mugello, la cronaca della gara

Le Ferrari mantengono il comando, Audi in rimonta

Le Ferrari-AF Corse #62 e #51 partono dalla prima fila e mantengono il comando: il poleman Vidales precede Ponzio. Seguono le Lamborghini #85-Imperiale Racing di Denes e VSR #63 di Frassineti. Mazzola, sull’Audi-Tresor #99 leader del campionato, guadagna due posizioni e sale in P5.

Esce subito la Safety Car: due Ferrari 296 finiscono nella ghiaia. Gorini sbaglia e insabbia la #98 di Easy Race, Borelli (#50 AF Corse) viene toccato dalla Mercedes-Antonelli Motorsport #64 di Scholze e si gira; quest’ultimo viene penalizzato con un Drive Through. La #98 riparte dal fondo del gruppo, finisce la gara della #50.

Vidales gestisce bene il restart e guadagna qualche metro su Ponzio. Il pilota della #50 viene messo sotto pressione dalla Lambo di Denes, ma difende la posizione alla prima staccata. Mazzola infila Frassineti e porta l’Audi-Tresor #99 in P4, davanti alla Lambo-VSR. Frassineti perde altre tre posizioni, scavalcato dal compagno di team Zanon sulla #66, da McDonald sulla Ferrari-AF Corse #83 e da Caglioni sulla BMW-Ceccato #1.

Fontana è intanto al comando della classe GT Cup a bordo della Ferrari-AF Corse #169. Scholze è protagonista di un altro incidente: sperona la Lamborghini-Imperiale #54 di Colombini e la manda in testacoda. Il pilota tedesco viene nuovamente penalizzato, questa di 10 secondi.

Primi pit stop e bandiera rossa

Dopo 25′ si apre la prima finestra di sosta. I piloti di testa allungano lo stint: le Ferrari-AF Corse mantengono il comando. Badawi, salito al volante della #62, precede Ragunathan sulla #51. L’Audi #99 è costretta a scontare 18” di handicap per il 3° posto ottenuto a Imola: Rauer torna in pista ai margini della top 10. Cola è 3° sulla Lambo #85, seguono Gilardoni sulla #66 e Guerra sulla BMW #1.

Un’incomprensione causa un contatto a 3: Cola, impegnato a doppiare Piria, colpisce la Porsche #411 di GT Cup. Entrambe le vetture si girano; viene colpita anche un’altra Lambo di GT Cup. Tutti e tre riescono a ripartire, ma Cola perde molte posizioni ed è 13°. In grande difficoltà Ragunathan, che viene superato da diverse vetture e scivola in P6.

Dopo 45‘ torna in pista la Safety Car: rimane ferma a bordo pista la Mercedes #16 dell’Antonelli Motorsport. Il periodo di neutralizzazione si estende: la Mercedes è stata messa fuori gioco dalla griglia danneggiata di un cordolo, e il direttore di gara impone il regime di bandiera rossa per ripararla. Problemi intanto per Alberto di Folco: un sasso sfonda il parabrezza della sua Audi #88 e lo colpisce; il pilota deve passare per il centro medico, ma è fuori pericolo.

Si riparte: Lambo passa in testa

La gara riprende dietro alla Safety Car; viene esposta la bandiera verde al raggiungimento dell’ora di gara. Si apre subito la seconda finestra di sosta: moltissime vetture imboccano subito la pit lane, tra cui la Ferrari #62, leader della gara, e l’Audi #99, leader della classifica.

Il comando della gara passa a Guerra sulla BMW #1; lo inseguono le Lambo VSR #66 di Zanon e #63 di Testa. Quest’ultimo è a sua volta marcato stretto da Giacomo Altoè sulla Ferrari-AF Corse #93. Le Lambo entrano ai box, e Altoè attacca con successo la BMW per la momentanea leadership della gara. Anche Guerra rientra a fine giro.

Dopo che tutti hanno effettuato la seconda sosta, la classifica a 100′ dalla fine è questa: Colavita, salito al volante della Ferrari-AF Corse #62, è al comando; 2° Beretta sulla Lambo-VSR #63, seguito a sua volta dall’altra Ferrari-AF Corse #51, ora pilotata da Lorenzo Ferrari. 4° Michelotto sulla Lambo-VSR #66, poi Castellacci sulla Ferrari-AF Corse #83 (leader GT3 Am).

Colavita perde un po’ di tempo con i doppiaggi: Beretta si avvicina e affonda il colpo decisivo; la Lambo #63 sale in testa. Colavita accusa il colpo e perde altre due posizioni, scavalcato dal compagno di squadra Ferrari sulla #51 e da Michelotto sulla Lambo #66. Cazzaniga supera la BMW #1 di Comandini e porta l’Audi-Tresor #99 in P7.

Dopo 90 dei 180′ previsti si apre la terza pit window. Zanon rileva Michelotto sulla Lambo-VSR #66 e torna in pista in P1, davanti per pochi metri al compagno di squadra Testa sulla #63. Seguono le Ferrari #51, #62 e #83 rispettivamente affidate a Ragunathan, Badawi e Ambrose. Sale in P6 Rauer sull’Audi #99, seguito da Guerra sulla BMW #1. La Ferrari #169 di Gai continua a comandare in GT Cup 1ª Div. Pro-Am.

Assegnati i primi titoli dopo 100 minuti

Appena prima dello scoccare del 100° minuto di gara, Testa infila Zanon e sale in P1. Proprio a 80′ dalla fine vengono assegnati i primi punti della gara: la Lambo #63 ne guadagna 12, 10 per la #66 (leader nella GT3 Pro-Am). In ottica titolo, la #62 rosicchia 2 punti alla #99.

Possono già festeggiare Gai-Fontana (Ferrari-AF Corse #169), a cui bastano i punti del 100° minuto per aggiudicarsi il titolo tricolore di GT Cup 1ª Div. Pro-Am. Gioia anche Locanto-Segù (Lamborghini-DL Racing #273), che trionfano nella categoria GT Cup 1ª Div. Am.

ferrari #169 gt italiano Mugello

La Ferrari #169 di Fontana-Gai in pista al Mugello (© ACI Sport)

Testa aumenta il suo vantaggio su Zanon, molto staccato Ragunathan in P3 sulla Ferrari #51. Quest’ultimo viene superato da Badawi sulla gemella #62. A 65′ dalla fine si riapre la pit window: il penultimo giro di soste non sconvolge le posizioni di testa. Beretta sostituisce Testa sulla #63 e mantiene la leadership della corsa, seguito dalle Ferrari #62 e #51 di Colavita e Ponzio.

Caglioni è 5° sulla BMW #1 davanti a Mazzola sull’Audi-Tresor: all’equipaggio della #99 basterebbe questa posizione per laurearsi campioni italiani. Seguono le Ferrari-AF Corse #93 e #83 guidate da Altoè e McDonald, in lotta per la leadership di GT3 Am.

Davanti, le due Lambo tengono un ottimo ritmo. Michelotto è molto vicino a Testa, ma non si prende rischi e resta dietro. A 35′ dalla fine si apre l’ultima finestra di sosta. Dopo il passaggio ai box, Gilardoni si ritrova al comando a bordo della #66. Frassineti però, salito al volante della #63, è molto vicino e non aspetta: attacca subito il compagno di squadra e si riporta in testa.

Doppietta Lambo, Audi campione!

A 21′ dalla fine Locanto, comunque già sicuro del titolo di categoria, esce di pista e rimane bloccato nella ghiaia: è Safety Car. Tutte le vetture sfilano correttamente al restart: Frassineti mantiene il comando su Gilardoni, seguono le Ferrari-AF Corse, impegnate in una serie di doppiaggi. Cazzaniga sale in P5 superando la BMW #1, e si avvicina sempre di più al titolo.

Esce di pista la Ferrari #93, che era in lotta per la vittoria di classe GT3 Am. Riesce a ripartire, quindi non serve la Safety Car.

La vettura di testa conduce con sicurezza fino alla bandiera a scacchi: la Lamborghini-VSR #63 di Frassineti-Beretta-Testa vince l’ultima gara della stagione del Campionato Italiano GT Endurance 2025 al Mugello! La #66 di Gilardoni-Zanon-Michelotto completa la doppietta Lambo-VSR e festeggia la vittoria di categoria GT3 Pro-Am.

lamborghini #63 gt italiano endurance mugello

La Lamborghini-VSR #63 ha trionfato nell’ultimo round del GT Italiano Endurance (© ACI Sport)

Nel finale si accende una grande lotta tra le Rosse #62 e #51 di Vidales e Ferrari, che si giocano il podio assoluto e la vittoria del campionato Pro-Am. Il pilota italiano le prova tutte, ma Vidales difende la P2 di classe e conquista insieme ai compagni Badawi e Colavita il titolo di categoria! P4 assoluta e 3ª di classe per Ferrari-Ragunathan-Ponzio.

5ª posizione per l’Audi #99, ma è festa grande nel garage di Tresor Attempto Racing: Cazzaniga-Mazzola-Rauer conquistano il titolo tricolore GT3 assoluto! Segue la BMW-Ceccato #1, P7 per la Ferrari-AF Corse #83 di Ambrose-McDonald-Castellacci, che vincono gara e titolo di categoria GT3 Am.

Vittoria in GT Cup 1ª Div. Pro-Am per Mac sulla Ferrari-AF Corse #107, ma sono Fontana e Gai a festeggiare la vittoria del titolo. Come detto, Locanto-Segù si impongono in 1ª Div. Am. 

I risultati della gara

gt italiano endurance mugello

Campionato Italiano GT Endurance, i risultati del Round del Mugello (© Perugia Timing)

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *