GTWCE | 24 Ore di Spa, 7 Ferrari in pista per l’edizione del Centenario

Tutto è pronto per l’edizione del Centenario della 24 Ore di Spa. Il secondo appuntamento dell’anno con la serie Endurance del GTWCE non è di certo uno come tutti gli altri. Si tratta infatti della 100ª edizione di una delle gare di durata più iconiche al mondo.

66 vetture GT3 sono pronte a scendere in pista, alla ricerca del successo in cinque diverse classi. Nei giorni scorsi l’azione sul circuito è già cominciata, ma la gara partirà sabato 29 giugno alle 16:30. Sarà il due volte vincitore della 24 Ore di Spa Jacky Ickx a dare il via alle ostilità.

GTWCE, 24 Ore di Spa: Ferrari presente con 7 vetture

Tra le 66 GT3 che prenderanno parte alla corsa, spiccano 7 Ferrari 296 GT3, iscritte da cinque team in due diverse classi.

Due sono le Rosse presenti in classe Pro, entrambe schierate dal team AF Corse-Francorchamps Motors. Si tratta della categoria più ambita, a cui prendono parte solo piloti professionisti; il successo in questa classe equivale quasi sicuramente alla vittoria assoluta.

La Ferrari 296 #51 potrà contare sull’esperienza e sull’abilità di tre piloti ufficiali del Cavallino, vale a dire Alessandro Pier Guidi, Davide Rigon e Alessio Rovera. L’altra Rossa, la #71, verrà affidata a un altro ufficiale di Maranello, Thomas Neubauer. Sarà affiancato da Vincent Abril e David Vidales.

Le rimanenti 5 Ferrari 296 sono invece iscritte nella classe Bronze. Gli equipaggi di questa categoria sono formati da professionisti e gentlemen driver. 2 di queste saranno schierate dal team svizzero Kessel Racing: Nicolò Rosi, Niccolò Schirò, David Fumanelli e Daniele Di Amato portareanno in pista la #8; la # 74 sarà affidata a John Hartshorne, Chandler Hull, Ben Tuck e Matt Bell.

Louis e Jef Machiels saranno alla guida della #52 di AF Corse, affiancati dal Devolopment Driver di Maranello Andrea Bertolini. Completa l’equipaggio Tommaso Mosca, quest’anno già impegnato nella serie Endurance del Campionato Italiano GT, sempre alla guida di una 296.

Sulla Ferrari #93 di Sky Tempesta Racing, Christopher Froggatt, Jonathan Hui, Eddie Cheever affiancheranno un altro ufficiale del Cavallino. Si tratta di Lilou Wadoux, quest’anno già sceso in pista alla guida di una 296 nel Super GT giapponese.

Infine, l’ultima delle Rosse è la #333 del team Rinaldi Racing. A portarla in pista saranno Christian Hook, Felipe Fernandez Laser, David Perel e Fabrizio Crestani.

Ferrari punta a conquistare la quinta vittoria assoluta della sua storia nella 24 Ore di Spa. L’ultima risale al 2021, quando l’equipaggio Pier Guidi-Nielsen-Ledogar portò al successo la Ferrari 488 GT3 Evo. La casa di Maranello è l’unico costruttore non tedesco ad aver conquistato almeno un trionfo assoluto nell’era GT3.

GTWCE, 24 Ore di Spa: tanti contendenti alla vittoria assoluta

Come già detto, le 66 vetture iscritte saranno divise in 5 classi. Nella classe Pro, senza dubbio la più competitiva, saranno 24 gli equipaggi a darsi battaglia.

Le BMW schierate da ROWE Racing sono certamente le favorite. Mentre la #98 si è aggiudicata l’edizione dell’anno scorso, la #998 ha trionfato a Le Castellet nel Round inaugurale della serie Endurance.

Occhio anche alle BMW #32 e #46 di WRT, che schiera due equipaggi decisamente competitivi. In particolare, sulla #46, Valentino Rossi sarà affiancato da Maxime Martin e Raffiele Marciello, entrambi già vittoriosi nella 24 Ore di Spa.

Il team belga inoltre affronterà la gara di casa con una livrea celebrativa. Sia la #46 che la #32 infatti assumeranno una colorazione speciale, ispirata alle BMW degli anni Ottanta e Novanta. BMW è per distacco il costruttore più vincente nella storia della 24 Ore di Spa, con ben 25 successi.

Il team Iron Lynx, vittorioso con una Ferrari nel 2021, schiererà questa volta una Lamborghini. Il suo equipaggio, formato da Bortolotti-Caldarelli-Cairoli, è uno dei più competitivi in pista e ha grandi ambizioni. Anche Grasser Racing scenderà in pista con una vettura del Toro.

GTWCE, 24 Ore di Spa: le altre classi

6 vetture, tre Audi e tre Mercedes-AMG, prenderanno parte alla Gold Cup. Occhio anche alle vetture della Silver Cup, classe introdotta nel 2018 che ha sempre portato grande intrattenimento in pista. Grasser Racing sarà presente anche qui: la sua Lamborghini verde è chiamata a difendere la vittoria di classe conquistata lo scorso anno.

Ben 21 le vetture schierate nella giovane classe Bronze Cup, introdotta solo nel 2022. Qui è Porsche la vetture da battere, ma occhio ad Aston Martin e McLaren; anche le 5 Ferrari non si arrenderanno facilmente.

2 Lamborghini anche in questa classe. Sono le Huracàn di Barwell Motorsport, che in passato ha già ottenuto diversi successi di categoria. Non ci saranno le Iron Dames, che hanno ritirato la propria partecipazione a seguito di un incidente occorso a Sarah Bovy durante lo scorso weekend a Watkins Glen.

Bovy comunque sta bene e non corre alcun pericolo, come dichiarato dal comunicato stampa del suo team, ma ha bisogno di riposo. Sicuramente sarà molto dispiaciuta la pilota belga, che non potrà scendere in pista nella sua gara di casa.

Completa il quadro la classe Pro-Am, con 6 vetture iscritte. Tra i piloti protagonisti, spiccano i nomi di 3 vincitori assoluti della corsa: Earl Bamber (2020), Alexander Sims (2016) e Nick Catsburg (2015).

Una sfida anche per Pirelli

Il tracciato di Spa-Francorchamps è uno dei più affascinanti al mondo, ma anche uno dei più provanti per i piloti: non a caso è soprannominato l’università del motorsport. Non solo: oltre che per i protagonisti in pista, la 24 Ore di Spa sarà un importante banco di prova anche per il fornitore di pneumatici Pirelli.

L’evento, che vedrà impegnate ben 66 vetture, è il più grande gestito dall’azienda milanese. Come se non bastasse, gli pneumatici Pirelli equipaggeranno anche le vetture delle 3 serie di supporto che faranno da contorno alla corsa principale, ossia GT2 e GT4 European Series e McLaren Trophy.

Ben 150 persone di Pirelli provenienti da 3 sedi localizzate in continenti diversi saranno presenti in Belgio per far fronte all’impegno. Nel corso dell’intero weekend ogni equipaggio avrà a disposizione fino a 30 set di pneumatici da asciutto, mentre non sono imposti limiti per quanto riguarda le coperture da bagnato.

La missione di Pirelli sarà resa ancor più difficile da un’incognita che riguarda la riasfaltatura di diverse parti del circuito. Il rinnovamento principale è quello del tratto che va da Blanchimont a La Source, passando per la chicane Bus Stop. Anche le curve Rivage, Les Combes e Stavelot sono state oggetto di rifacimento, così come il rettilineo del Kemmel.

Il programma della 24 Ore di Spa del GTWCE

Nella giornata di giovedì, le Qualifiche hanno decretato il gruppo di 20 vetture che prenderà parte alla Superpole, in programma per le 15:45 di oggi, venerdì 28 giugno. Davanti a tutti si è imposta la Lamborghini #163 di Grasser Racing, seguita dalla Ferrari #51; 4ª la #71. In top 20 anche la Lamborghini #63 di Iron Lynx.

L’azione entrerà nel vivo alle 16:30 di sabato 29 giugno, quando sarà Jacky Ickx a sventolare la bandiera belga per dare il via alla 24 Ore di Spa del GTWCE.