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La stagione della Iron Dames riparte da Spa
Dopo la pausa estiva, le Iron Dames riprendono la caccia al titolo nell’ELMS, con Spa come tappa cruciale di un finale di stagione che può entrare nella storia.

Dopo la pausa estiva, le Iron Dames tornano in pista per uno dei weekend più intensi della stagione a Spa-Francorchamps. Sul tracciato belga, il team al femminile riprende la rincorsa all’European Le Mans Series in attesa di un finale di stagione che promette emozioni forti.
Corsa al titolo ancora aperta
La prima parte di stagione dell’ELMS ha confermato la competitività della line-up formata da Michelle Gatting, Sarah Bovy e Célia Martin. Con la loro Porsche 911 GT3 R #85, le Iron Dames hanno dimostrato passo e solidità per lottare stabilmente nelle posizioni di vertice.
Il campionato era iniziato con una storica vittoria a Barcellona, risultato che ha tracciato la rotta per la stagione. A seguire è arrivato un settimo posto solido a Le Castellet, mentre la tappa di Imola, pur complicata, ha permesso comunque di restare in piena corsa per il titolo.
Alla vigilia di Spa, le Iron Dames occupano la terza posizione in classifica LMGT3 con 33 punti, a sole sei lunghezze dai leader. Con tre gare ancora in calendario, la lotta al titolo resta più che mai aperta.
Sarah Bovy: «Spa è un conto in sospeso»
La motivazione all’interno della squadra è altissima, come racconta Sarah Bovy, che giocherà in casa sulla pista belga: «Non vedo l’ora di tornare in pista, ritrovare la squadra, Michelle e Célia, i nostri meccanici e tutto il paddock ELMS. Spa è sicuramente un luogo dove abbiamo un conto in sospeso dopo lo scorso anno, sia in WEC che in ELMS. Ci sentiamo pronte, pienamente motivate e sono entusiasta di vedere cosa potremo ottenere. Una cosa è certa: daremo assolutamente tutto quello che abbiamo».
Un messaggio chiaro: le Iron Dames arrivano a Spa con il morale alto e la determinazione necessaria per puntare a un risultato importante in ottica campionato.

La Porsche #85 di Iron Dames in azione a Imola (© Iron Dames)
Puntare in alto
La missione di quest’anno per le ragazze di Deborah Mayer è chiara: il titolo. Un obiettivo a portata di mano e che potrebbe coronare una stagione storica per le Iron Dames. Non solo perché sarebbero il primo equipaggio tutto al femminile a conquistare un campionato, ma sarebbe l’ennesima dimostrazione della forza del progetto.
Cosa devono fare le ragazze? Ritrovare podio e vittoria. In un campionato dall’alto livello competitivo è necessario essere costanti, ma con poche gare e molti differenti protagonisti sarebbe ideale ottenere un altro risultato di rilevo ad eccetto di quello di Barcellona.
Alla fine mancano tre tappe: Spa, Silverstone e Portimao. Se quella inglese è un incognita, quella belga e quella portoghese sono round in cui le Iron Dames sono sempre state competitive.
A Spa nel 2022 colsero la prima vittoria nella Gold Cup della 24 Ore di Spa. A Portimao arrivò il primo podio nell’ELMS 2022 e l’anno scorso arrivarono in terra lusitana giocandosi il titolo all’ultima gara.
Scenario che potrebbe ripetersi anche quest’anno e in cui le ragazze potranno essere di nuovo protagoniste. Da questo weekend inizierà l’ultimo sforzo della stagione, quello che potrebbe essere decisivo.