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14ª ora 24 Ore Le Mans 2025, #83 Ferrari ancora davanti nonostante la Safety Car. Ritiro per la #46 BMW

La #83 Ferrari è in testa al termine della 14ª ora 24 Ore di Le Mans 2025, ma la #6 Porsche è in agguato. Ritiro per la #46 BMW Team WRT in LMGT3

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La #83 Ferrari ancora in testa dopo la 14ª ora della 24 Ore di Le Mans 2025 (© DPPI - ACO)
La #83 Ferrari ancora in testa dopo la 14ª ora della 24 Ore di Le Mans 2025 (© DPPI - ACO)

da Le Mans – Alla conclusione della 14ª ora della 24 Ore di Le Mans 2025, è ritornata la luce del giorno sul Circuit de la Sarthe. La #83 Ferrari privata di AF Corse guida la classifica Hypercar. La gara è stata segnata dalla Safety Car al termine della dodicesima ora, che ha rimescolato le cose. In LMP2, #43 Inter Europol Competition davanti a tutti. Colpo di scena in LMGT3 con il ritiro della #46 BMW Team WRT per un problema tecnico. La leadership è ora della #21 Ferrari Vista AF Corse, inseguita dalla #92 Porsche Manthey.

Hypercar, #83 Ferrari in lotta con la Porsche #6 e la #8 Toyota

La leadership nella classe regina è passata nelle mani della #6 Porsche-Penske intorno alla decima ora. Questo nonostante una foratura lenta rimediata all’inizio della nona ora. Gli eventi sfortunati in casa Ferrari hanno contribuito al cambio di scenario: la #51 Ferrari 499P ha subìto a sua volta una foratura subito dopo una sosta. Antonio Giovinazzi ha poi scontato una penalità di 20” di Stop&Go per eccesso di velocità in pit lane e ulteriori 5” per un contatto con una Corvette. Penalità di 5” anche per la #50 Ferrari a causa di un taglio di variante.

Problemi anche per altre squadre: la #101 Cadillac-WTR ha ricevuto una penalità per infrazione al pit-stop. La #311 Cadillac AXR è rientrata ai box per sistemare un guasto al sensore dello sterzo. La prima Safety Car è stata causata da un violento incidente di Cem Bolukbasi alla guida della #24 Nielsen Racing, andata a muro a Tertre Rouge.

Alla ripartenza, la #6 Porsche è tornata in testa, seguita dalla #8 Toyota e dalla #83 Ferrari AF Corse. Scelte strategiche hanno portato in Top 5 anche la #4 Porsche Penske e la #20 BMW, che non si sono fermate durante la SC, insieme alla #12 Cadillac-Jota e alla #15 BMW. Le Ferrari ufficiali sono scese all’ottavo e nono posto, seguite dalla #5 Porsche Penske. La #101 Cadillac-WTR si è fermata poco dopo la ripartenza. La #4 e #5 Porsche Penske hanno dovuto però scontare un Drive Through per una violazione sotto regime di Safety Car

La #83 ha superato la #6 Porsche durante la tredicesima ora, portandosi dietro alla #8 Toyota di Ryo Hirakawa. Anche la #51 è riuscita a recuperare grazie alla Safety Car, piazzandosi terza.

Sul finire della tredicesima ora grande battaglia tra Yifei Ye sulla #83 Ferrari e Ryo Hirakawa sulla #8 Toyota. Il cinese è riuscito ad aver ragione del nipponico, prendendosi in pista la leadership. La #8 Toyota, all’inizio della quattordicesima ora, ha cambiato tutte e quattro le gomme. Mossa non replicata dalla #51. La #6 Porsche, che le aveva cambiate in precedenza, è balzata al terzo posto superando la #50 Ferrari.

A metà quattordicesima ora allarme sulla #51 Ferrari: Pier Guidi ha riferito di avere grandi vibrazioni sulla sua vettura. In più, alle alte velocità, può vedere del fuoco. Nessuna comunicazione è però seguita dopo, con la 499P che ha proseguito regolarmente. La #8 Toyota, a pochi minuti dal termine della quattordicesima ora, è rientrata per un cambio pilota, con Buemi che ha rilevato Hirakawa, senza però cambiare gomme. La #51 Ferrari ha sostituito i quattro pneumatici a dieci minuti dal termine della quattordicesima ora. Allo scadere della quattordicesima ora è rientrata la #6 Porsche Penske, cambiando le due gomme di sinistra, rientrando in sesta posizione.

LMP2, #43 Inter Europol in testa dopo la 14ª ora 24 Ore Le Mans 2025

In classe LMP2 è tornata al comando la #48 VDS Panis Racing, incalzata dalla #9 Iron Lynx-Proton e dalla #43 Inter Europol Competition nel duello per le posizioni da podio. In rincorsa anche le #18 Idec e #28 Idec.

Importante la rimonta della #199 AO by TF, passata al sesto posto assoluta e leader della categoria Pro/Am. Alle sue spalle tutte le altre contendenti di categoria: #29 TDS Racing, #183 AF Corse, #11 Proton e #34 Inter Europol.

Alla tredicesima ora si è infiammata la lotta, con la #199 AO by TF di Louis Deletraz incollato alla #48 VDS Panis Racing di Oliver Gray. Terzo posto per la #9 Iron Lynx, staccata di 4″7 dalla vetta. A venti minuti dal termine della quattordicesima ora la #18 IDEC Sport di Lotterer ha perso una ruota alla Chicane Michelin, parcheggiando a bordo pista. Slow Zone in quel punto, durante la quale sono continuate le soste. Al termine della quattordicesima ora la #43 Inter Europol Competition è in testa con dodici secondi sulla #48 VDS Panis Racing.

LMGT3, colpo Porsche Manthey ma gran recupero #21 Ferrari. Ritiro per la BMW #46

Colpo di scena all’inizio della dodicesima ora con il ritiro della #46 BMW Team WRT a causa di un problema elettrico. Kelvin Van Der Linde è finito nella ghiaia con il servosterzo malfunzionante, ha provato a rientrare ai box ma ha poi dovuto abbandonare la vettura. Il ritiro ha posto fine alla corsa dell’equipaggio che includeva anche Valentino Rossi.

A trarre vantaggio dalla situazione è stata la #92 Porsche Manthey di Riccardo Pera, rientrata ai box proprio sotto Safety Car e tornata saldamente in testa, con diversi prototipi a separarla dai rivali durante la ripartenza.

In seconda posizione è salita la #81 Corvette TF Sport, seguita dalla #78 Lexus Akkodis ASP. Quarta la #21 Ferrari Vista AF Corse, davanti la #27 Aston Martin-Heart of Racing, alla #87 Lexus, alla #54 Ferrari Vista AF Corse, alla #90 Porsche Manthey, la #85 Porsche Iron Dames e la #13 Corvette AWA, in chiusura della Top10.

Curiosità della gara: alla dodicesima ora anche la #31 BMW Team WRT è rientrata ai box per riparare i danni riportati in seguito all’impatto con un coniglio.

La #21 Ferrari Vista AF Corse è riuscita a recuperare molto terreno sulla #92 Porsche Manthey. Simon Mann si è infatti portato, al termine della quattordicesima ora, davanti alla #92 Porsche grazie a un grande stint di Rovera, ma Lietz tenta il tutto per tutto per il recupero.

La #92 Porsche in prima posizione LMGT3 (© DPPI - ACO)

La #92 Porsche in prima posizione LMGT3 (© DPPI – ACO)

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