WEC
Clamoroso alla 6 Ore del Fuji, Alpine vince davanti a Peugeot! Ferrari perde la vittoria in LMGT3
Al Fuji incredibile vittoria della #35 Alpine, al termine di una gara stravolta da una neutralizzazione alla terza ora. Porsche, terza con la #6 tiene aperto il mondiale con le Ferrari fuori dalla top 10. In LMGT3 penalità-beffa per la Ferrari #21, vince la #31 Corvette.

La 6 Ore del Fuji 2025, si è chiusa con il successo tra le Hypercar della #35 Alpine di Charles Milesi, Paul-Loup Chatin e Ferdinand Habsburg davanti alla #93 Peugeot di Mikkel Jensen, Paul Di Resta e Jean-Eric Vergne. Terzo posto per la #6 Porsche Penske di Kevin Estre e Laurens Vanthoor. Le Ferrari #50 e #51 hanno finito fuori dalla top ten. Porsche ha recuperato quindi punti sulla Ferrari nel mondiale costruttori, dopo che le rosse erano virtualmente campionesse durante la corsa. I giochi si chiuderanno in Bahrain il prossimo 8 novembre.
In LMGT3 grande beffa per la #21 Ferrari AF Corse. Alessio Rovera, Simon Mann e Francois Heriau hanno perso la prima posizione per una penalità comminata dopo la bandiera a scacchi, che li ha fatti retrocedere al secondo posto. Ha vinto quindi la #81 Corvette TF Sport di Tom Van Rompuy, Rui Andrade e Charlie Eastwood. Terza la #31 BMW Team WRT di Augusto Farfus, Timur Boguslavskyi e Yasser Shahin.
Hypercar
L’avvio è stato nel segno delle Cadillac, con le Ferrari #51 e #50 a ridosso della top five. Non sono mancati contatti e neutralizzazioni: VSC per detriti e poi Safety Car. Nella 2ª ora Giovinazzi ha portato la #51 davanti alla Porsche #5, mentre una penalità pesante ha afflitto la Toyota #8. Sofferente la #83 Ferrari AF Corse, colpita nelle prime battute di gara con gravi danni riportati alla fiancata destra.

La partenza della Hypercar al Fuji (© DPPI / FIA WEC)
All’inizio della terza ora il botto della BMW #15 di Marciello, dopo un episodio con la Porsche Proton #99 ha ribaltato gli equilibri. Classifica rimescolata e ripartenza con la Peugeot #93 che è risalita e si è presa la testa su Toyota #7. Tra la terza e la quarta ora la Peugeot 9X8 #93 ha consolidato il ritmo, la #94 è entrata nel gruppo di testa, la Aston Martin #009 e l’Alpine #35 hanno capitalizzato le neutralizzazioni. Le Ferrari hanno oscillato tra la quinta e l’ottava posizione dopo duelli e contatti, mentre le Cadillac hanno perso terreno nella girandola di soste.
Dalla sesta ora si è portata in testa la #35 Alpine con Milesi, seguita dalla #93 Peugeot. Terzo e quarto posto per le due Porsche, con la #6 davanti alla #5. A mezz’ora dal termine la #94 Peugeot con Vandoorne ha sopravanzato la #36 Cadillac. Grande lotta per il secondo posto tra la #93 Peugeot di Jensen e la #6 Porsche Penske di Vanthoor, che non è riuscito a superare la vettura francese, troppo più veloce sui rettilinei del Fuji.

Chatin, Habsburg e Milesi, vincitori della 6 Ore del Fuji 2025 (© DPPI / FIA WEC)
LMGT3
Lo start è stato fulmineo per la McLaren #59 United, poi sanzioni e pit alternati hanno rimescolato le carte in tavola. A metà gara sono emerse la Porsche Iron Dames #85 con Rahel Frey e la Porsche Manthey #92 con Riccardo Pera. In agguato anche la #46 BMW Team WRT di Valentino Rossi, mentre le due Ferrari Vista AF Corse hanno avuto molti problemi nella prima metà gara, rimanendo sempre fuori dai primi dieci.
Tra VSC/SC e doppiaggi, la #92 Porsche Manthey ha preso il comando. Seconda la #85 Porsche Iron Dames, con la rimonta della Corvette #33 TF Sport fino al podio provvisorio. La #95 McLaren è rientrata in lotta, le Aston Martin sono state altalenanti (contatti/penalità), la Ford #88 ha perso posizioni dopo le soste, fino a fermarsi per un problema tecnico. Le Ferrari #21 e #54 hanno faticato a entrare in top five, spesso nel traffico di metà gruppo. La quarta ora è stata segnata da un incidente della Valkyrie #007 che ha comportato una nuova Safety Car. L’interruzione ha favorito chi ha completato lo splash in tempo, con le Porsche in controllo e McLaren e Corvette all’inseguimento.
Nell’ultima parte di gara la #46 BMW Team WRT condotta da Kelvin van der Linde si è portata in testa, tallonata dalla #21 Ferrari Vista AF Corse di Alessio Rovera. Terza la #31 BMW di Augusto Farfus. A mezz’ora dal termine la #46 BMW è stata la prima a rientrare per un rabbocco di carburante, seguita dalla #92 Porsche di Richard Lietz.

La #21 Ferrari e la #46 BMW al Fuji (© DPPI / FIA WEC)
Al quarto d’ora dalla bandiera a scacchi la strategia sembrava aver premiato la #21 Ferrari e la #31 BMW, mentre la #59 McLaren, in quinta posizione. A cinque minuti dal termine, Alessio Rovera si è fermato per uno splash perdendo la leadership, così come Farfus. Anche Eastwood si è fermato due giri più tardi, con la #54 Ferrari salita in testa con le ultime gocce di benzina rimanenti. Rigon si è dovuto fermare al penultimo passaggio, rientrando in sesta posizione.
Rovera è riuscito a tornare in testa, arrivando sul traguardo davanti alla #81 Corvette. Terza la #31 BMW, seguita dalla gemella #46. Quinta la #92 Porsche davanti alla #54 Ferrari Vista AF Corse. Subito dopo il traguardo è stata comunicata la sanzione di cinque secondi alla #21 Ferrari. Il successo è andato quindi alla #81 Corvette, con la #21 Ferrari seconda.

La #81 Corvette vincitrice della 6 Ore del Fuji 2025 LMGT3 (© DPPI / FIA WEC)
La classifica della 6 Ore del Fuji 2025

La classifica della 6 Ore del Fuji 2025 (© FIA WEC)