Seguici su

WEC

Apoteosi Ferrari in Bahrain: doppio titolo mondiale nel WEC 2025!

Ferrari chiude la stagione WEC 2025 da campione del mondo dopo la 8 Ore del Bahrain: doppietta Toyota in gara, ma la 499P #51 conquista i titoli costruttori e piloti. In LMGT3 vince la Lexus #87, con la Porsche Manthey #92 iridata.

Pubblicato

il

La #51 Ferrari AF Corse, campionessa costruttori e piloti al termine della 8 ore del Bahrain 2025 (© DPPI / FIA WEC)
La #51 Ferrari AF Corse, campionessa costruttori e piloti al termine della 8 ore del Bahrain 2025 (© DPPI / FIA WEC)

Ferrari è campionessa del mondo al termine della 8 Ore del Bahrain 2025!!! Doppio iride per la Casa di Maranello che, grazie al terzo posto della #50 e al quarto posto della 499P #51 di Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e James Calado, vince sia il titolo costruttori che il titolo piloti in classe Hypercar. La stagione del FIA World Endurance Championship si è chiusa con la doppietta Toyota, con la #7 davanti alla #8 per il primo successo stagionale del costruttore nipponico. Debacle per Porsche, che saluta il Mondiale Endurance con un tredicesimo e un quattordicesimo posto.

In LMGT3 ha trionfato la Lexus Akkodis ASP #87 di Razvan Umbrarescu, Clemens Schmidt e Josè Maria Lopez, seguita dalla #61 Mercedes Iron Lynx e dalla #27 Aston Martin The Heart of Racing del nostro Mattia Drudi. La corona iridata è andata alla #92 Porsche Manthey dell’italiano Riccardo Pera, insieme a Richard Lietz e a Ryan Hardwick.

Toyota in controllo sin dal primo giro, rimonta Ferrari #51

Le prime fasi della gara hanno confermato il dominio della Toyota #7 di Conway, Kobayashi e De Vries, partita forte e saldamente al comando dopo il primo ciclo di soste. La Ferrari #51 di Giovinazzi, Pier Guidi e Calado ha mantenuto il contatto, consolidando la posizione utile per assicurarsi il titolo mondiale.

La Ferrari #50, su strategia differente, ha alternato momenti di attacco e gestione, restando nella top five. Dopo due ore, le Toyota comandavano la corsa seguite dalle Ferrari e dalle Peugeot.

La #38 Cadillac causa la prima Safety Car, Aston Martin #009 in testa

La corsa ha vissuto il primo colpo di scena nella terza ora, quando la Ferrari #54 Vista AF Corse è finita contro le barriere dopo un contatto con la Cadillac #38 di Jenson Button. L’incidente ha richiesto l’intervento della Safety Car, sfruttata da molti team per anticipare le soste.

Il recupero della Ferrari #54 dopo l'incidente (© DPPI / FIA WEC)

Il recupero della Ferrari #54 dopo l’incidente (© DPPI / FIA WEC)

Alla ripartenza, la Toyota #7 ha mantenuto la leadership, ma l’attenzione si è spostata sull’Aston Martin #009 di Alex Riberas, autrice di sorpassi decisivi su Pier Guidi e De Vries. Poco dopo, un Drive Through per violazione della Virtual Safety Car ha riportato in testa Toyota e Ferrari.

A metà gara la Toyota #8 è stata penalizzata per sorpasso in regime di bandiera gialla, mentre la Ferrari #50 ha ricevuto un avvertimento per zigzag in VSC. La Ferrari #51 ha consolidato la seconda posizione, gestendo il passo.

Ultime tre ore: Toyota resiste, Ferrari in controllo

Nella sesta ora la corsa è diventata una gestione tattica tra Toyota e Ferrari. La Toyota #7, rientrata ai box a un’ora e mezza dal termine per la penultima sosta, ha ceduto il comando alla Ferrari #51, che ha prolungato il proprio stint. Con De Vries di nuovo al volante, la vettura giapponese è rientrata in pista davanti, mantenendo circa dieci secondi di vantaggio.

La Ferrari #50 con Fuoco ha superato la Peugeot #94 di Jacobsen dopo un lungo duello, mentre la Ferrari #51 ha scavalcato la Toyota #8 portandosi stabilmente al secondo posto. A 50 minuti dal termine, un problema tecnico sulla #15 BMW Team WRT, che si è fermata in mezzo alla pista per un problema alla posteriore destra, ha costretto la direzione gara a neutralizzare la corsa con la VSC, tramutata poi in Safety Car.

Il regime di bandiera gialla in tutta la pista ha consentito a tutti di rientrare per una sosta ai box che non ha però scombussolato l’ultima mezz’ora di gara.  Negli ultimi giri Kobayashi ha gestito il ritmo e difeso la leadership fino al traguardo. La Toyota #7 ha vinto la gara davanti alla gemella #8. In Ferrari hanno deciso, negli ultimi minuti, di fare uno swap mettendo la #50 Ferrari in terza posizione, completando la tripletta di Maranello nella classifica piloti.

LMGT3: Lexus vince, Porsche Manthey si prende il titolo

La corsa in LMGT3 non ha riservato grandi variazioni. La Lexus #87 Akkodis ASP ha condotto dal terzo giro fino alla fine, senza commettere errori e mantenendo un ritmo costante. Alle sue spalle la Mercedes #61 Iron Lynx ha confermato la seconda posizione, mentre la Porsche #92 Manthey ha completato la gara ai piedi del podio dopo una bella rimonta. Il risultato ha consegnato al team tedesco il titolo mondiale LMGT3 2025. La Ferrari #21 Vista AF Corse non è riuscita a rimontare dopo la penalità subita nella fase centrale, chiudendo fuori dal podio.

Buona prestazione anche per l’Aston Martin #27 Heart of Racing di Mattia Drudi, terza. La BMW #46 Team WRT, rallentata da una sanzione per Valentino Rossi in regime di bandiera gialla, ha chiuso solo al quindicesimo posto, ultima tra le vetture che non hanno avuto problemi tecnici.

La classifica della 8 Ore del Bahrain 2025

La classifica della 8 Ore del Bahrain 2025 (© WEC - Timing71)

La classifica della 8 Ore del Bahrain 2025 (© WEC – Timing71)

Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *