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Button dice addio al WEC e a Cadillac. Continuerà a correre ma come pilota part-time

Il campione del mondo F1 2009 saluterà il Mondiale Endurance a fine stagione per dedicarsi alla famiglia, ma non lascerà del tutto le corse. Per lui si prospetta un futuro in alcune competizioni, ma solo da pilota part-time.

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Jenson Button, a fine stagione darà l'addio a Cadillac e al WEC
Jenson Button, a fine stagione darà l'addio a Cadillac e al WEC (© DPPI - WEC)

Il pilota britannico chiuderà la sua esperienza a tempo pieno nel FIA World Endurance Championship al termine della stagione 2025. Button, campione del mondo di Formula 1 nel 2009, ha annunciato il suo addio al programma con Cadillac JOTA, motivando la scelta con il desiderio di dedicarsi maggiormente alla famiglia e ad altri impegni personali.

Non si tratta però di un vero e proprio ritiro. Button ha chiarito che continuerà a correre, ma solo con programmi part-time: «Correrò comunque da qualche parte il prossimo anno, ma non sarà una stagione completa».

Una carriera oltre la F1

Dopo quasi due decenni in Formula 1, culminati con il titolo iridato al volante della Brawn GP, Button ha costruito una carriera eclettica: Super GT, NASCAR, Extreme E, IMSA, British GT e WEC sono solo alcune delle categorie dove ha lasciato il segno. La sua avventura nel WEC è iniziata nel 2018 con SMP Racing, ma è stato con JOTA che ha disputato il primo programma full-time nel 2024-2025.

Il miglior risultato? Un secondo posto all’ultima 6 Ore di San Paolo insieme a Earl Bamber e Sébastien Bourdais: un podio prestigioso nella classe regina Hypercar che ha rappresentato l’apice della sua esperienza endurance.

Una decisione matura

La decisione di Button è maturata nel corso della stagione, ma è stata annunciata in modo chiaro prima della tappa di Interlagos, come hanno riportato alcuni siti italiani e stranieri questa settimana. Il britannico ha spiegato senza giri di parole: «La vita è diventata troppo piena di impegni. Ho un calendario davvero impegnativo».

Oltre a quelli in pista, anche l’impegno con Sky Sport F1, i progetti imprenditoriali e la voglia di passare più tempo con i figli e la moglie hanno inciso profondamente: «È tempo di iniziare a pensare un po’ di più al mio futuro e voglio passare più tempo con la mia famiglia. Il prossimo anno non riuscirei a dedicare al mio team lo stesso tempo che do quest’anno».

Anche Sam Hignett, boss di JOTA, ha confermato la separazione imminente: «Ci sarà un cambiamento. Un pilota è stato molto chiaro riguardo al suo futuro. Detto questo, ogni altra cosa rimarrà com’è ora, il prossimo anno».

Il team anglo-americano, fresco vincitore a Interlagos con la seconda Cadillac di Lynn, Nato e Stevens, dovrà ora individuare un nome importante per sostituire Button nel 2026. Tuttavia, nessuna decisione verrà presa prima della fine del campionato in Bahrain, appuntamento conclusivo della stagione.

Le due Cadillac in parata a San Paolo dopo la doppietta nella 6 Ore del WEC 2025

Le due Cadillac in parata a San Paolo dopo la doppietta nella 6 Ore del WEC 2025 (© DPP1 – WEC)

Addio a tempo pieno, ma non definitivo

Il britannico ha più volte sottolineato che non si tratta di un ritiro: «Non è un addio definitivo alle corse. Mi divertirò ancora, ma senza la pressione di un calendario completo». Alla domanda su un possibile ritorno in NASCAR, dove ha corso tre gare nel 2023, Button ha lasciato aperta la porta: «Forse, vedremo».

Con la sua passione per il motorsport e la voglia di nuove sfide, non sorprenderebbe vederlo tornare in pista magari fuori dall’Europa, in campionati a stelle e strisce o in eventi endurance selezionati.

La decisione di Button conferma quanto sia importante per un campione bilanciare carriera e vita personale. Ha vissuto da protagonista sia in Formula 1 che nelle serie endurance, e continuerà a farlo, ma con ritmi più sostenibili.

I piloti delle competizioni di durata sono tra quelli che gareggiano maggiormente e più sollecitati a spostamenti tra un continente e l’altro. Ad un certo punto e con una carriera come quella di Jenson, diventa normale rivedere le proprie priorità.

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