WEC
Ferrari, Coletta: «In Bahrain lotteremo fino all’ultimo per il titolo»
Coletta, responsabile Endurance Ferrari, ha commentato le chance del Cavallino nell’ultimo Round del WEC in Bahrain, con un occhio al 2025.
Antonello Coletta, responsabile del programma Endurance Ferrari, ha commentato le prospettive del Cavallino nel WEC, tra l’ultima gara dell’anno in Bahrain e l’imminente stagione del 2025. Ferrari è ancora in corsa sia per il titolo piloti che per quello costruttori, anche se servirà un miracolo per spuntarla.
WEC, Coletta: «Ferrari in Bahrain per vincere»
Sul circuito di Sakhir, l’equipaggio della Ferrari #50 dovrà colmare un gap di 35 punti dalla Porsche #6 per aggiudicarsi il titolo piloti; 27 lunghezze separano il Cavallino dai tedeschi in classifica costruttori. Anche una vittoria potrebbe non bastare a Nielsen, Fuoco e Molina.
Coletta riconosce la difficoltà della sfida, ma non si arrende: «In Bahrain cercheremo di vincere. Ora è difficile dire come andremo, lo sapremo meglio quando saremo lì e sceglieremo la configurazione con cui affronteremo la gara. Sicuramente lotteremo fino alla fine per entrambi i campionati; la matematica ce lo consente, anche se è veramente molto difficile. Però dobbiamo lottare fino all’ultimo».
WEC 2025, dove può migliorare Ferrari?
Per continuare a essere competitivi anche nella prossima stagione, il team dovrà usare saggiamente i token riservati allo sviluppo della macchina. Per Coletta è importante non affrettare i tempi, e apportare le dovute modifiche con parsimonia: «Abbiamo speso i primi token per lo sviluppo dopo Le Mans; è stata modificata la configurazione aerodinamica della macchina. Abbiamo molte idee, chiaramente cominciamo a conoscere sempre meglio la macchina».
«È inutile fare modifiche se non si è sicuri al 100% di cosa si ha per le mani. Dobbiamo accertarci di spenderli al meglio; stiamo lavorando molto al simulatore per capire quali sono le modifiche più redditizie che possiamo fare. Non credo ne faremo in vista del Bahrain, ma nel corso della stagione potrebbe succedere».
Il passo in avanti fatto da Porsche nel 2024 è stato evidente. Secondo Coletta però, il distacco in classifica tra i tedeschi e Ferrari non è del tutto veritiero: «Rispettiamo sempre tutti gli avversari, siamo molti vicini come prestazioni. Porsche ha fatto un bel salto; è sempre bene analizzare tutte le sfaccettature di un campionato: ogni verdetto di gara fa storia a sé».
«Andando a vedere la forza dei piloti e della macchina nell’arco del campionato, noi siamo stati probabilmente i più competitivi. Quindi dobbiamo essere più efficienti per ottenere risultati».
Per migliorare ed essere ancora più competitivi, è innanzitutto fondamentale avere una vettura affidabile: «Un altra questione da non sottovalutare è l’affidabilità. Il livello sta crescendo, tutti stiamo spingendo sempre di più. Bisogna fare di tutto perché la macchina non si fermi: se non vediamo il traguardo non possiamo raggiungere l’obiettivo».
Rinnovi Ferrari
Già in settimana erano stati annunciati i rinnovi di ben 6 piloti ufficiali. Per Coletta, la continuità di progetto è fondamentale: «Ci siamo sempre distinti per la consistenza e la continuità nell’ambito dei piloti. Quando siamo partiti con la 499P qualcuno ci criticò perché scegliemmo i piloti GT che avevano corso con noi fino a quel momento, aggiungendo solo Giovinazzi. Poi si sono tutti ricreduti».
Ha continuato: «Quello della continuità è un concetto che viene ripreso per tutta la squadra. Non facciamo mai stravolgimenti, al massimo piccoli ritocchi».
Mentre non ci saranno modifiche per gli equipaggi delle due Hypercar ufficiali, non è ancora ben definita la situazione della terza vettura: «Confermo che per la #50 e la #51 non cambierà nulla. Sulla #83 non posso dire niente perché non abbiamo ancora deciso tutta la line-up. Il nostro obiettivo è quello di annunciarla prima della gara del Bahrain; per ora preferisco aspettare le firme di tutti i piloti».
Non solo Hypercar; anche i piloti del programma GT3 hanno convinto: «Rigon e Rovera sono stati impegnati al 100% in GT3 e sono riserve per l’Hypercar. Stanno facendo un lavoro eccellente».
Arthur Leclerc nei Rookie Test del Bahrain
Il weekend del Bahrain vedrà Arthur Leclerc prendere parte ai Rookie Test di fine stagione. Il monegasco, reduce da una buona stagione nella classe LMP2 dell’ELMS e ancora impegnato nel Campionato Italiano GT Endurance, salirà dunque al volante della Ferrari 499P.
Coletta ha un’alta considerazione di Leclerc, anche se non sarà un’opzione per il 2025: «Sta facendo i Rookie Test; è nella nostra line-up di piloti Ferrari. Non è al momento tra le scelte per l’anno prossimo, semplicemente perché la sua esperienza nell’Endurance è cominciata quest’anno. Il nostro obiettivo, concordato con lui, è aiutarlo a crescere per prepararsi al meglio, e nel futuro cogliere un’opportunità anche nei prototipi».
Ferrari ha grande fiducia nel suo programma di sviluppo piloti: «Come abbiamo fatto con Nielsen e Fuoco, desideriamo formare i nostri piloti per averli al 100% quando si presenterà loro il programma migliore possibile».