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Finali Mondiali Ferrari | Pier Guidi, Calado e Molina: «Vincere per la Ferrari, tutti uniti verso il Bahrain»

Alle Finali Mondiali Ferrari 2025, Pier Guidi, Calado e Molina caricano il team: «Abbiamo fiducia nella 499P e vogliamo chiudere il WEC al top»

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La Ferrari #51 di Pier Guidi e Calado al Fuji. I due hanno parlato in conferenza stampa alle Finali Mondiali 2025 (© DPPI / FIA WEC)
La Ferrari #51 di Pier Guidi e Calado al Fuji. I due hanno parlato in conferenza stampa alle Finali Mondiali 2025 (© DPPI / FIA WEC)

dal Mugello – Durante le Finali Mondiali Ferrari 2025 al Circuito del Mugello, i piloti ufficiali Alessandro Pier Guidi, James Calado e Miguel Molina hanno incontrato la stampa per parlare della stagione in corso e dell’ultimo round del FIA World Endurance Championship, in programma in Bahrain l’8 novembre. 1000 Cuori Motori era presente all’appuntamento, che ha permesso di approfondire il bilancio del 2025 e le aspettative in vista della gara decisiva per il titolo mondiale.

Finali Mondiali, Pier Guidi, Calado e Molina in coro: «Esperienza bellissima con i tifosi»

Per i piloti Ferrari, le Finali Mondiali rappresentano un’occasione di festa e di contatto diretto con i tifosi, lontano dalla pressione delle gare. James Calado ha raccontato come «sia bello essere qui senza pressione, potendo godere il momento e l’affetto dei fan», sottolineando la forza della comunità Ferrari che ogni anno anima il Mugello. Anche Miguel Molina ha condiviso lo stesso entusiasmo: «È un’esperienza bellissima, qui possiamo parlare con calma e vivere la passione Ferrari in modo più umano».

L’analisi della gara del Fuji

Nel confronto con i media, i piloti hanno analizzato anche la difficile gara del Fuji, pista tradizionalmente ostica per Ferrari. Molina ha spiegato che «abbiamo cercato di risparmiare energia per evitare uno splash finale, ma il passo non era quello atteso». Pier Guidi ha aggiunto: «All’inizio eravamo competitivi, ma i rivali potevano gestire meglio l’energia, ed è lì che si è vista la differenza». Per Calado, invece, l’importante ora è guardare avanti: «Fuji e Brasile sono le nostre piste “demoni”, ma il Bahrain ci ha sempre dato soddisfazioni. Abbiamo fiducia nella macchina e nel team».

Molina durante la track walk al Fuji

Molina durante la track walk al Fuji (© DPPI / WEC)

Preparazione e strategie in vista del Bahrain

Con la Ferrari 499P #51 ancora in corsa per il titolo piloti e la Casa di Maranello in lotta per il campionato costruttori, Alessandro Pier Guidi ha tracciato un bilancio lucido: «La stagione è stata positiva sia con la Hypercar che con le GT. Ora dobbiamo solo cercare di chiudere nel migliore dei modi». Il pilota italiano ha spiegato che «l’approccio al Bahrain sarà come sempre, preparando ogni dettaglio in simulatore», ma ha anche aggiunto: «L’importante è non avere rimpianti: quando hai dato tutto, il risultato arriva da sé».

Il circuito di Sakhir è un terreno ben conosciuto dal team Ferrari. Miguel Molina ha ricordato che «il Bahrain è una gara di otto ore, con un forte degrado gomme che sarà la chiave della prestazione». James Calado ha spiegato che la squadra dovrà adottare «un approccio più prudente rispetto a chi non ha nulla da perdere», ma anche che «la pista si adatta meglio alla 499P rispetto a Fuji o Interlagos». Entrambi hanno sottolineato l’importanza di restare davanti ai principali rivali per conquistare il titolo mondiale.

Finali Mondiali, Pier Guidi, Calado e Molina hanno un unico obiettivo per il Bahrain: vincere per la Ferrari

Uno dei temi principali della conferenza è stato il lavoro di squadra tra gli equipaggi #51 e #50, soprattutto in vista del titolo costruttori. Pier Guidi ha chiarito: «Non credo nei sacrifici: vincere aiuterebbe anche Ferrari, le due cose vanno insieme». Molina ha confermato: «Noi della #50 non siamo più in corsa per il titolo piloti, ma puntiamo a fare il massimo per aiutare Ferrari nel mondiale costruttori». Calado ha concluso ribadendo l’unità del gruppo: «Non si parla di sacrifici, ma di situazioni. Tutti lavoriamo per il bene della Ferrari, sperando di portare a casa entrambi i titoli».

L’inglese ha anche espresso emozione nel vedere le tre Ferrari 499P vincitrici della 24 Ore di Le Mans esposte al Mugello: «È fantastico vedere queste auto tutte insieme, simbolo di un percorso straordinario iniziato nel 2023. Ma ora il nostro obiettivo è vincere il primo titolo mondiale con la 499P».

I piloti Ferrari in piazza a Imola per la 6 Ore del 2025 (© DPPI / FIA WEC)

I piloti Ferrari in piazza a Imola per la 6 Ore del 2025 (© DPPI / FIA WEC)

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