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Ford ritorna a Le Mans con il programma Hypercar LMDh nel 2027

Ford ha annunciato il ritorno a Le Mans con un programma Hypercar dal 2027, con una vettura LMDh. Ancora top secret tutti i dettagli del progetto

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Ford ritorna a Le Mans con un programma Hypercar (© Ford Performance)
Ford ritorna a Le Mans con un programma Hypercar (© Ford Performance)

Ford Performance ha annunciato, nella notte italiana, il ritorno a Le Mans con il programma Hypercar, aderendo al regolamento tecnico LMDh.

Ford tornerà quindi nella grande classica dell’endurance mondiale, che è stata vinta dalla Casa dell’Ovale Blu dal 1966 al 1969 durante l’epica lotta con Ferrari, diventata anche un classico del cinema sportivo.

Ford lotterà per l’assoluta a Le Mans con una Hypercar dal 2027

Da allora Ford si è concentrata di più sulle competizioni di classe, come accadde a metà degli anni duemiladieci con la Ford GT nella categoria LMGTE, affrontata sempre in battaglia anche con Ferrari.

Una lotta riproposta a Le Mans dal 2024 nella classe LMGT3, che verrà portata dal 2027 al più alto livello possibile. Al momento l’azienda statunitense ha parlato del rientro nel WEC, ma non ha accennato nulla su un eventuale impegno nell’IMSA, il campionato americano.

Ford non ha reso noto nulla di più in merito al programma Hypercar: non si sa ancora chi sarà il telaista di riferimento. Potrebbe esserci una preferenza per Multimatic, già partner con la Mustang, terza in Francia nel 2024.

C’è curiosità anche nei confronti dei piloti che faranno parte del programma che riporterà Ford, con una vettura di classe Hypercar, alla 24 Ore di Le Mans dal 2027. Da norme del campionato, Ford dovrà schierare almeno due vetture. Potrebbe essere coinvolta nuovamente la Chip Ganassi Racing, già partner con la Ford GT in LMGTE e al momento priva di un programma Hypercar.

La Ford Mustang #88 che è arrivata terza nel 2024 (© Ford Mustang)

La Ford Mustang #88 che è arrivata terza nel 2024 (© Ford Mustang)

Bill Ford: «Corriamo per vincere»

Bill Ford, presidente esecutivo di Ford Motor Company, ha annunciato così il rientro del celebre colosso americano: «Stiamo entrando in una nuova era per le corse in casa Ford. Lo si può vedere da ciò che stiamo facendo sia su strada che fuori strada.

Quando corriamo, lo facciamo per vincere. E non c’è pista o gara che significhi più per la nostra storia di Le Mans. È lì che abbiamo sfidato la Ferrari e vinto negli anni ’60.

È lì che siamo tornati 50 anni dopo, sorprendendo il mondo e battendo di nuovo la Ferrari. Sono entusiasta di tornare a Le Mans e competere al massimo livello delle gare di endurance».

Frederic Lequien, CEO del FIA WEC, ha mostrato entusiasmo per questo annuncio: «Ford è sinonimo di successo sia in pista che fuori da decenni. Siamo lieti che l’azienda abbia scelto il FIA World Endurance Championship per la sua nuova sfida.

Il fatto che almeno dieci importanti marchi automobilistici siano impegnati nella categoria più alta del campionato nel 2027 è una testimonianza del grande slancio e della crescita della serie».

La Ford vincitrice nel 2016 nella categoria LMGTE (© Ford)

La Ford vincitrice nel 2016 nella categoria LMGTE (© Ford)

Richard Mille: «È l’età dell’oro dell’Endurance»

Pierre Fillon, presidente dell’Automobile Club de l’Ouest (ACO), ha salutato la decisione della Ford puntando sulla nuova sfida con Ferrari: «È una notizia meravigliosa dare il benvenuto a Ford al livello più alto della 24 Ore di Le Mans per la prima volta dopo quasi 60 anni.

È un marchio che ha sempre avuto un’affinità speciale con questa gara così unica, e la storia dimostra che Ford non compete per arrivare seconda. Il rinnovamento della storica rivalità con la Ferrari è davvero una prospettiva entusiasmante».

Richard Mille, Presidente della Commissione Endurance della FIA, ha parlato ancora una volta di età dell’oro dell’endurance: «Ford e le gare di endurance sono una combinazione perfetta, come è stato dimostrato più volte. È un marchio con una lunga e orgogliosa tradizione nel motorsport e una passione per la competizione instillata dallo stesso Henry Ford.

Il ritorno dell’azienda al massimo livello della disciplina è un’ulteriore conferma del successo e dell’attrattiva delle attuali normative Hypercar. L’età d’oro delle corse di endurance è qui, e sta accadendo adesso!».

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