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WEC 6 Ore Austin 2024 Hypercar 3a ora: #83 Ferrari AF Corse in testa, #51 ritirata

WEC 6 Ore Austin 2024 Hypercar 3a ora: #83 Ferrari AF Corse in testa davanti alla #7 Toyota. Ritirata la #51 Ferrari per un problema tecnico

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WEC 6 Ore Austin 2024, 3a ora. In testa la #83 Ferrari AF Corse (© WEC)
WEC 6 Ore Austin 2024, 3a ora. In testa la #83 Ferrari AF Corse (© WEC)

WEC 6 Ore Austin 2024 Hypercar 3a ora: #83 Ferrari AF Corse prima davanti alla #7 Toyota Gazoo Racing. Terza la #2 Cadillac. Ritiro per la #51 Ferrari guidata da Antonio Giovinazzi.

WEC 6 Ore Austin 2024 Hypercar, 3a ora: la cronaca

Davanti la #51 Ferrari e la #83 Ferrari AF Corse mantengono le prime due posizioni, mentre la #50 Ferrari di Miguel Molina ha guadagnato la terza posizione.

Partenza super di Mortara con la #63 Lamborghini, che recupera sei posizioni nelle prime curve, mentre c’è una toccata al tornantino dopo il lungo rettilineo che coinvolge Cadillac, la #35 Alpine e la #5 Porsche. Al termine del primo giro rientrano la #5 Porsche di Makowiecki e la #94 Peugeot.

Ferdinand Habsburg, pilota della #35 Alpine, è ritenuto colpevole del contatto a inizio gara ed è stato sanzionato con un Drive Through. Gara in salita per la Alpine dopo una sorprendente qualifica.

A quaranta minuti dal via, Kubica sulla #83 Ferrari AF Corse supera la #51 Ferrari per un ordine di scuderia.

A circa quattro ore dalla fine la #51 Ferrari va in testacoda dopo un contatto con la #94 Peugeot. Giovinazzi fatica a ripartire, accusando un problema alla frizione. Dopo alcuni momenti di difficoltà, il pugliese riesce a rientrare lentamente ai box, venendo addirittura spinta dai meccanici fino alla sua postazione. Dopo il cambio pilota, con Pier Guidi al posto di Giovinazzi, l’alessandrino non è riuscito a ripartire. La 499P #51 è stata quindi ricoverata ai box per le riparazioni del caso.

Piove sul bagnato per Ferrari, con la #50 che viene superata dalla #20 BMW con la complicità della #82 Corvette di Sebastièn Baud, che ha leggermente tamponato la rossa di Molina. Ne ha approfittato Renè Rast, salito al secondo posto, diventato poi primo per il pit stop della #83 di Kubica.

A 3 ore e 52 minuti dal termine, la #51 Ferrari si ritira definitivamente, mentre Nicklas Nielsen sulla #50 Ferrari supera Robin Frijns, appena impossessatosi della #20 BMW Team WRT. Problemi per la #12 Porsche Jota, ai box per capire il problema.

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