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WEC 6 Ore Austin 2024 LMGT3, 3a ora: #27 Aston Martin davanti. Iron Dames ai box
WEC 6 Ore Austin 2024 LMGT3, 3a ora: #27 Aston Martin Heart of Racing in testa davanti alla #81 Corvette TF Sport. Errore di Rahel Frey, #85 Lamborghini Iron Dames ai box per riparazioni
WEC 6 Ore Austin 2024 LMGT3, 3a ora: prima posizione per la #27 Aston Martin Heart of Racing è in testa dopo oltre due ore di gara, davanti alla #81 Corvette TF Sport. Terze le Iron Dames con la #85 Lamborghini color magenta fino all’errore di Rahel Frey, che ha danneggiato la sua vettura nel tentativo di attaccare la Corvette di Andrade per la piazza d’onore.
WEC 6 Ore Austin 2024 LMGT3, 3a ora: la cronaca
Al via la #85 Lamborghini Iron Lynx di Sarah Bovy perde la seconda posizione ai danni della #55 Ferrari di Francois Heriau, riprendendola però in meno di un giro alla prima curva, approfittando della porta lasciata aperta da Heriau. Recupera bene la #88 Ford Mustang della Proton Competition di Ben Keating, salita al quinto posto. Van Rompuy con la #81 Cadillac del TF Sport cerca subito di attaccare il ferrarista francese, che riesce per qualche giro a tenere dietro il pilota belga, prima di cedere la terza posizione.
La #46 BMW cerca di rientrare in top ten con Ahmad Al Harty, che riesce a superare la #95 McLaren United Autosport. Alla fine della prima ora la #26 Aston Martin Heart of Racing. La #46 BMW rimonta in maniera forsennata con Maxime Martin, che porta il suo equipaggio fino alla quarta posizione dalla quindicesima iniziale, diventata poi terza con il sorpasso sulla #81 Corvette.
Dopo la seconda tornata di soste, la #27 Aston Martin guida sulla #46 BMW. Terza la #85 Lamborghini, quarta la #81 Corvette. Poco dopo la fine della seconda ora Andrade supera Rahel Frey, conquistando la terza posizione con la #81 Corvette. La Frey supera nel giro di pochi chilometri la #46 BMW di Al Harty, scivolata dalla seconda alla quarta posizione in breve tempo.
A 3 ore e 34 dalla bandiera a scacchi Rahel Frey attacca Rui Andrade per la seconda posizione. La pilota svizzera colpisce l’angolano, danneggiando la sua #85 Huracán, ricoverata ai box per alcune riparazione all’anteriore destra. La direzione gara impone la neutralizzazione con la Full Course Yellow, per recuperare i detriti sparsi dalla #81 Corvette.