WEC Hyundai annuncia il debutto con il marchio Genesis. Quando? Non si sa

WEC Hyundai annuncia il debutto. Dopo diverse indiscrezioni, è ufficiale l’esordio della Hyundai nel World Endurance Championship. Con un comunicato stringato, il colosso sudcoreano ha annunciato ieri questa novità. Si certifica l’appeal del regolamento Hypercar del WEC, che attira molti costruttori.

Non si hanno tante altre notizie, se non che Hyundai utilizzerà il proprio marchio di lusso Genesis e sfrutterà il regolamento LMDh. A quando l’appuntamento in pista? Bella domanda: non è dato sapere.

La scelta della classe Hypercar e il programma LMDh

Hyundai ha scelto la classe Hypercar, una delle più prestigiose nel panorama delle corse endurance, dove gareggiano i prototipi più avanzati. Questa scelta consente a Hyundai di competere sia nel WEC sia nel campionato IMSA WeatherTech SportsCar Championship, grazie alle regole condivise per i prototipi LMDh.

L’ingresso nella classe LMDh permette a Hyundai di sfruttare le sinergie tra le competizioni e lo sviluppo di tecnologie innovative per le auto stradali. Il programma LMDh, infatti, è stato identificato come il più strategico per l’azienda, fornendo una piattaforma che combina alte prestazioni e sostenibilità, unendo motori a combustione interna e sistemi elettrici​.

WEC Hyundai annuncia il debutto. Quali i partner?

Come detto, tante informazioni sono ancora avvolte in una coltre di nebbia. Oltre alla data del debutto, non è chiaro chi sarà il telaista scelto. Cyril Abiteboul, team principal e presidente di Hyundai Motorsport, sarebbe in accordi con la francese Oreca per la fornitura dei telai, secondo sportscar365.com, endurance-info.com e it.motorsport.com.

Sportscar365.com e Motorsport.com si lanciano anche in ipotesi in merito al team a cui si appoggerà il marchio asiatico. Al momento c’è libero il Chip Ganassi Racing, fresco di divorzio da Cadillac. Non è da sottovalutare anche la collaborazione già in essere nel TCR americano tra Hyundai e Bryan Herta Autosport, che potrebbe essere la struttura prescelta in IMSA.

Da ricordare anche che ogni marchio, nel WEC, dovrà mettere in pista due vetture. Non è quindi possibile un ingresso soft come quello di Lamborghini in questo 2024, con una sola vettura.

WRC a rischio?

L’edizione italiana di motorsport.com, con l’articoli a firma Francesco Corghi e Giacomo Rauli, si abbandona anche a un dubbio: Hyundai avrà la forza di continuare il proprio impegno anche nel Mondiale Rally? Probabilmente no, secondo il sito italiano. Quest’affermazione deriva dalle dichiarazioni dello stesso Abiteboul rilasciate nei mesi scorsi.

Il manager francese aveva infatti espresso le sue perplessità sul proseguire nel WRC oltre il 2026. Nel 2027, infatti, il regolamento tecnico nell’iridato rally sarà differente e, in casa Hyundai, non hanno ancora individuato un modello sostituitivo della i20. La vettura stradale è uscita di produzione lo scorso anno nella sua versione N ad alte prestazioni. La i20 base, invece, uscirà di produzione nel 2025.

Intanto si parla di un possibile avvicinamento di Hyundai al mondo dell’endurance già nel 2025, con la partecipazione all’ELMS in classe LMP2. Inoltre, Gabriele Tarquini, già campione del mondo WTCR nel 2018 con Hyundai, potrebbe essere coinvolto nel progetto. Ci sono ancora tanti interrogativi che avvolgono questo annuncio. Di certo c’è che il tempo stringe. A breve i nodi arriveranno al pettine.