Formula 1
F1 Belgio 2024 | Russell squalificato, vince Hamilton. Podio Leclerc
Russell è stato squalificato in seguito ai controlli tecnici post-gara del GP Belgio 2024 di F1; vince Hamilton, Leclerc sale in 3ª piazza.
I controlli post-gara al GP del Belgio 2024 di F1 hanno rovinato la festa di George Russell: la sua Mercedes #63 è stata trovata sottopeso e il britannico è stato squalificato. Spezzata la doppietta Mercedes, che comunque vince con Lewis Hamilton. Guadagna così la 2ª piazza Oscar Piastri, sale sul podio Charles Leclerc. Entra in zona punti la VCARB di Daniel Riacciardo, 10°.
F1 Belgio 2024, Russell squalificato: ecco perché
La vettura di Russell sembrava inizialmente essere in regola: superava il peso minimo di 798 kg. Tuttavia, il serbatoio non era stato svuotato del tutto prima dei controlli, come previsto dall’articolo 6.5.2 del Regolamento Tecnico. Sono stati rimossi 2,8 litri di carburante: a secco, la vettura è risultata sottopeso di 1,5 kg.
Si tratta di una violazione dell’articolo 4.1 del Regolamento Tecnico, per cui la vettura deve, in ogni momento, pesare almeno 798 kg. Il Regolamento Sportivo lascia spazio a poche interpretazioni. Un’infrazione di questo tipo è automaticamente punita con la squalifica.
Il commento di Toto Wolff
Il Team Principal Mercedes Toto Wolff ha espresso tutto il suo rammarico attraverso i canali ufficiali del team: «Dobbiamo accettare questa squalifica. Chiaramente abbiamo fatto un errore, dobbiamo assicurarci di imparare da questo. Perdere un 1-2 è frustrante, possiamo solo scusarci con George che ha fatto una grandissima gara».
Poi, sulla vittoria ereditata da Hamilton: «Ovviamente, Lewis viene promosso in P1. È stato il più veloce tra i piloti su due soste, ed è un vincitore meritevole».
In seguito, l’austriaco ha sottolineato l’ottima performance della vettura: «Aldilà della squalifica, ci sono tanti aspetti positivi che portiamo via da questo weekend. La nostra macchina è stata la più veloce su entrambe le strategie. Solo qualche mese fa, questo sarebbe stato impensabile».