MotoGP
I circuiti del mondiale | MotorLand Aragon, ex feudo di Marquez
Il MotorLand Aragon è uno dei tracciati più giovani del mondiale, da tre edizioni consecutive sorride agli italiani.
La MotoGP correrà sul circuito MotorLand Aragon in questo weekend. La pista è una delle più recenti del calendario, l’anno scorso era stata sorprendentemente eliminata dal calendario, dopo esserci rientrata per 13 stagioni consecutive, compreso il 2020. Essendo una pista sinistrorsa, rientra di diritto anche tra i tracciati preferiti di Marc Marquez, sempre molto competitivo ad Aragon.
Le caratteristiche del MotorLand Aragon
Il tracciato è lungo 5,1 km ed è caratterizzato da 17 curve complessive, di cui 10 a sinistra. L’inizio è subito molto insidioso, curva 1 infatti è un vero e proprio imbuto, quasi un tornantino. Anche curva 2 rappresenta un pericolo costante, visto che arriva dopo ben 4 curve a sinistra, considerando anche le ultime 3 del tracciato. In questo punto, capita spesso di vedere piloti scivolare proprio a causa dell’eccessivo raffreddamento della gomma sul lato destro.
Andando avanti, molto particolare anche il “cavatappino”, ovvero le curve 8-9. Questo tratto, oltre ad essere molto lento, è in leggera discesa e, per questo motivo, rappresenta un’altra insidia. Da qui parte un allungo che porta fino a curva 12, staccata da affrontare a moto inclinata e uno dei punti più spettacolari per i sorpassi. Un altro cambio di direzione rapido è rappresentato dalle curve 14-15, fondamentali per prendere lo slancio giusto per il lungo rettilineo.
Dopo l’allungo si arriva alle curve 16-17, entrambe girano a sinistra e sono raccordare al meglio per arrivare bene sul traguardo.
Le statistiche: domina Marc Marquez
Il tracciato entrò in calendario nella stagione 2010. L’edizione inaugurale venne vinta da Casey Stoner su Ducati. L’australiano vinse anche l’anno successivo con la Honda e tutt’ora è l’unico ad aver vinto qui con 2 case differenti. Il dominatore dell’albo d’oro è Marc Marquez con 5 successi (2013, 2016, 2017, 2018, 2019) quando era nel suo periodo d’oro con la Honda.
Le ultime tre vittorie però sono italiane. Franco Morbidelli, nel 2020, vinse qui la seconda delle due edizioni che si svolsero quell’anno. Pecco Bagnaia, invece, si impose nel 2021 dopo una bellissima battaglia con Marc Marquez, ottenendo la prima vittoria in carriera. L’anno dopo, invece, Enea Bastianini riuscì a spuntarla in volata proprio contro Pecco per questione di centimetri.