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4H Mugello, LMP2 | Strepitoso Cairoli: Iron Lynx vince in casa!

Prima vittoria nell’ELMS 2024 per la #9 Iron Lynx, che trionfa nella 4H Mugello; 5a la #14 AO , che rimane in testa alla classifica LMP2.

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La Oreca 07-Gibson #9 Iron Lynx, vincitrice della 4H Mugello 2024 dell'ELMS, classe LMP2 (© europeanlemansseries.com)

Straordinaria vittoria per la #9 Iron Lynx-Proton nella classe LMP2 della 4H Mugello 2024 dell’ELMS! Prima vittoria stagionale per l’equipaggio della #9, che ha preceduto al traguardo la #25 Algarve Pro Racing e la #34 Inter Europol.

Ai piedi del podio la #65 Panis Racing, davanti ai leader della classifica della #14 AO by TF. Kubica-Deletraz-Edgar rimangono in testa visto il 7° posto dei rivali della #43 Inter Europol. Vittoria in Pro-Am per la #29 Richard Mille by TDS.

ELMS 4H Mugello 2024, classe LMP2: la cronaca della gara

Sorpasso in testa

Partenza pulita: buono lo scatto di Jonas Ried dalla pole sulla #9 di Iron Lynx-Proton; respinto il tentativo di attacco di Manuel Maldonado sulla #65 Panis Racing all’esterno di curva 1.

Ottimo lo spunto di Clement Novalak sulla #34 Inter Europol Competition; il francese infila la #20 Algarve Pro Racing per il 3° posto. Dopo circa 8 minuti di gara, Novalak attacca con successo anche Maldonado, e sale così in 2a posizione.

Non solo: Novalak ha un ottimo ritmo, e si mette a caccia anche di Ried. Dopo 9” di gara, rompe gli indugi e sferra l’attacco sulla #9 Iron Lynx-Proton. Completa la mossa che vale la leadership della corsa all’esterno di curva 1.

Il poleman di LMP2 Pro-Am Giorgio Roda sulla #77 Proton Competition viene infilato al via da John Falb sulla #24 Nielsen Racing.

Dopo 13” di gara entra in scena la prima Safety Car di giornata. Latorre Canon sulla #3 DKR va dritto alla Bucine e finisce contro le barriere, forzando la neutralizzazione delle ostilità. In seguito alla ripartenza, Novalak prende una certa distanza da Ried, sul quale crea un gap di quasi 6 secondi.

Brivido per la #30 Duqueine: ha un contatto con la #47 Cool Racing sul rettilineo e si gira. Bravo Koolen a evitare danni; perde qualche posizione, ma evita incidenti ed è in grado di proseguire senza conseguenze.

Gran ritmo per la #34

Dopo 40′ di gara, la #24 Nielsen Racing, leader di classe LMP2 Pro-Am, è la prima vettura a rientrare ai box per la sosta. Seguono le altre, con qualche minuto di ritardo. Al termine del primo giro di pit stop, Novalak sulla #34 è ancora in testa; la #25 Algarve Pro Racing scavalca la #9 Iron Lynx per il 2° posto.

Seguono la #65 Panis Racing e la #37 Cool Racing. Attualmente nona la #14 AO by TF, leader della classifica LMP2 prima del Round del Mugello. Ancora in testa tra gli equipaggi Pro-Am la #24, seguita dalla #21 United Autosport e dalla #19 Team Virage. 4a la #83 AF Corse davanti alla #77 Proton.

Dopo poco più di un’ora di gara i piloti cominciano a dirigersi nuovamente verso la pit lane per la seconda sosta. Mentre nella prima era stato effettuato solo un piccolo rabbocco di carburante, questa volta vengono anche cambiate gomme e pilota.

Si gira Robert Kubica: appena salito al volante della #14 AO by TF, esce di pista in curva 1 dopo un leggero contatto con la #9 Iron Lynx. Riesce a riportarsi in carreggiata, ma perde diverse posizioni. Poco dopo si conclude l’ottimo stint di Novalak, che lascia il volante della #34 a Oliver Gray.

Gara spezzettata, tante interruzioni

Torna in pista la Safety Car: quando siamo a circa un’ora e mezza di gara, la IDEC Sport #28 ha un violento contatto con una GT3, la Ferrari #55. Tra le due vetture, è la prima ad avere la peggio; è costretta al ritiro.

In questo momento, la #25 Algarve Pro Racing è in testa, davanti alla #9 Iron Lynx-Proton di Maceo Capietto e alla #65 Panis Racing, ora pilotata da Arthur Leclerc. Segue Gray sulla #34 Inter Europol. La #83 AF Corse conduce in Pro-Am sulla #21 United e la #77 Proton.

Alla ripartenza, proprio la #83 AF Corse ha un contatto con una GT3, la Lambo #63: viene dapprima invocata la VSC, poi tramutata in Safety Car. Prima della neutralizzazione, Capietto era riuscito a superare la #25 con una gran manovra alla Poggio Secco.

Diversi piloti rientrano durante la VSC: #9 Iron Lynx è in testa davanti a Gray sulla #34 Inter Europol, 3° Leclerc sulla #65 Panis Racing. La #29 Richard Milles TDS detiene la leadership di classe LMP2 Pro-Am.

Si corre pochissimo dopo il restart: un violento scontro sul rettilineo principale tra due GT3, la #60 Proton e la #85 Iron Dames, costringe la direzione gara a esporre la bandiera rossa, causa i numerosi detriti lasciati in pista.

Altra Safety Car

Si riparte: verrà recuperato il tempo perso sotto bandiera rossa. Aggressivo Gray sulla #34 Inter Europol: prova ad attaccare la #9 Iron Lynx, leader della gara, all’esterno di curva 1; Capietto difende bene.

In rimonta Kubica sulla #14 AO by TF: supera la #30 Duqueine ed entra in top 5. Perde terreno la #37 Cool Racing, che sembra anche avere dei danni sulla parte destra della vettura. Scivola dalla 3a alla 7a posizione.

Contatto tra due LMP3, la #5 e la #17: la seconda finisce contro le barriere. Viene nuovamente invocata la VSC, che poi diventa Safety Car: in regime di neutralizzazione virtuale, tutti rientrano ai box. Cairoli sale al volante della #9, leader della corsa; la #65 Panis Racing, ora pilotata da Milesi, sale in 2a piazza.

Segue la #25 Algarve Pro Racing di Lynn, davanti alla #14 AO by TF di Deletraz; 5° Di Resta sulla #23 United Autosport. 6a la #30 Duqueine, scivola al 7° posto la #34 Inter Europol, seguita dalla gemella #43.

La #20 Algarve Pro Racing conduce in Pro-Am davanti alla #29 Richard Mille by TDS e alla #21 United Autosport. Intanto, viene inflitta una drive through penalty alla #83 AF Corse per il contatto con la Lambo #63.

Cairoli scappa e vince

Ottimo ritmo per Cairoli dopo il restart: in circa 10′ apre un gap di circa 10” sulla #65. In Pro-Am, Beche sulla #29 Richard Mille by TDS supera la #20 Algarve Pro Racing di Quinn per la leadership di categoria.

Cairoli rimane in testa anche dopo l’ultimo giro di pit stop, anche se il vantaggio sugli inseguitori scende a 5”. Alle sue spalle ora c’è Lynn sulla #25 Algarve Pro Racing, davanti alla #65 Panis Racing, che precede a sua volta la #14 AO by TF. Ancora al comando in Pro-Am la #29 Richard Mille by TDS.

Le 4 vetture di testa sono piuttosto distanziate fra loro. Il leader torna a imporre il suo ritmo: non sembra voler lasciare alcuna speranza a Lynn. 

Matteo Cairoli porta alla vittoria l’Oreca 07-Gibson LMP2 #9 di Iron Lynx Proton nella 4H Mugello 2024 dell’ELMS! L’italiano è stato protagonista di un ultimo stint eccezionale; prima vittoria stagionale per lui e i suoi compagni Ried e Capietto. Segue la #25 Algarve Pro Racing di Lynn-Caldwell-Kaiser.

3° posto per la #34 Inter Europol di Ghiotto-Novalak-Gray; l’italiano conquista il podio grazie a una serie di sorpassi nello stint finale. 4a la #65 Panis Racing di Leclerc-Milesi-Maldonado davanti alla #14 AO by TF di Kubica-Deletraz-Edgar.

Vittoria in LMP2 Pro-Am per Beche-Sales-Saucy sulla #29 Richard Mille by TDS; seguono la #20 Algarve Pro Racing e la #77 Proton Competition, protagonista delle qualifiche di ieri.

ELMS 4H Mugello 2024, i risultati di classe LMP2

ELMS 4H Mugello, la classifica LMP2 Pro

La classifica finale della 4H Mugello 2024 dell’ELMS, classe LMP2

La classifica finale della 4H Mugello 2024 dell’ELMS, classe LMP2 (© europeanlemansseries.com)

ELMS 4H Mugello, la classifica LMP2 Pro-Am

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La classifica finale della 4H Mugello 2024 dell’ELMS, classe LMP2 Pro-Am (© europeanlemansseries.com)

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