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Recupero Le Mans | Nella Pro vince la #57, safety car protagonista

Il recupero di Gara 2 di Le Mans ha avuto pochissima azione. Nella classe Pro vittoria per la #57 che beneficia della penalità alla #43.

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La #57 in azione a Barcellona
La #57 in azione a Barcellona (© erosmaggi.net)

Il recupero della gara di Le Mans è stato pesantemente condizionato dagli incidenti. A inizio gara, diverse vetture di centro gruppo sono state coinvolte in un grosso crash e sono state costrette ad abbandonare la contesa. La safety car torna anche negli ultimi minuti per l’escursione della #33.

Classe Pro

Al via Dimitrov riesce a tenersi la prima posizione mentre Orudzhev sorpassa Geraci per la seconda. All’uscita di curva 5 ecco il grosso incidente che fa uscire subito la safety car. Tra i coinvolti c’è anche Boundel, vincitore di Gara 2, costretto al ritiro precoce.

La safety car, restando in pista per oltre mezz’ora, condiziona inevitabilmente lo svolgimento. Anche la variabile dei pit stop è stata di fatto annullata, visto che si sono svolti tutti mentre la vettura era ancora in pista.

Alla ripartenza, le prime posizioni rimangono invariate. Grande lotta invece tra Balthasar e Michelotto per la quinta posizione. Entrambi alla fine perdono terreno a vantaggio della #9. Lefterov e Orudzhev ingaggiano a loro volta una bella battaglia per la seconda posizione, la numero #41 perde anche un pezzo a causa della lotta.

Intanto, la numero #43, ora guidata da Maloigne, ne approfitta per allungare sugli inseguitori. A 8 minuti dalla fine però arriva un colpo di scena: la race control comunica che proprio la #43 subirà una penalità di 2.4 secondi a fine gara per un’infrazione durante il pit stop. Contestualmente, la #57 si avvicina molto al pilota francese, insidiando la sua leadership.

A 6 minuti dalla fine, l’escursione di Pavlovic fa uscire la seconda safety car, che mette la parola fine alla gara. La #43 quindi perde la possibilità di ricostruirsi un buon gap per ammortizzare la penalità e perde tante posizioni. Vince la #57 davanti alla #41 e alla #61.

Classe Pro-Am

Al via davanti a tutti c’è la #16, guidata da Frassinetti. Dopo il pit stop di gruppo la situazione non cambia, con Frassinetti che resta leader fino alla ripartenza. Proprio nel primo giro di bandiera verde, viene però coinvolto in un contatto ed è costretto a rientrare ai box.

A questo punto la prima posizione di categoria viene presa dalla #11 che riesce a vincere la contesa con margine. Dietro di lui si apre la lotta tra la #74 e la #33 per la piazza d’onore. Proprio quest’ultima però finisce per fare l’errore che mette fine alla gara. Il podio viene ottenuto dalla #2.

Classe Am

Nella categoria Am, la leadership della #66 non è mai stata in discussione. La macchina è stata in testa fino alla fine, riuscendo a resistere alle pressioni della #13, vincitrice di Gara 2, che ha invece chiuso in seconda posizione. Chiude il podio la #39, che termina la corsa davanti alla #3.

Classe Lamborghini Cup

In Lamborghini Cup, il trionfo è andato alla #75 di Abkhazawa, vincitore anche in Gara 2. Il pilota kazako ha condotto fino alla prima safety car per poi perdere momentaneamente il primo posto dopo la sosta a vantaggio della #32.

Alla ripartenza, Abkhazawa è riuscito a riprendersi subito la posizione in pista, mantenendola fino al traguardo. Podio completato proprio dalla #32 e dalla #8.

I risultati del recupero di Le Mans

Classifica recupero di Le Mans

Classifica recupero di Le Mans (© www.gt-world-challenge-europe.com)

Seconda parte

Seconda parte (© www.gt-world-challenge-europe.com)

Terza parte

Terza parte (© www.gt-world-challenge-europe.com)

 

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