WEC
Lamborghini verso l’uscita dal WEC. Si attende solo l’ufficialità. Ritiro definitivo?
Lamborghini sembra essere prossima all’uscita dal WEC. Winkelmann ha recentemente lanciato un monito sui costi crescenti del Mondiale Endurance. Ritornerà?
Lamborghini sta pensando all’uscita dal WEC. La casa del Toro ha celebrato a Jerez le sue undicesime World Finals del Lamborghini Super Trofeo, incoronando sia i campioni continentali che i campioni mondiali al termine di una settimana dedicata al marchio di Sant’Agata Bolognese.
Dal lato sportivo erano attesi annunci che sono arrivati, come quello della nuova Temerario GT3. Altri si fanno attendere, in un momento di grande incertezza per il futuro di Lamborghini nel campionato iridato.
Winkelmann: «L’aumento di budget non è da sottostimare»
Stephan Winkelmann, a it.motorsport.com, ha lanciato un monito sui costi crescenti del Mondiale Endurance. Un’anticamera per la prossima uscita di Lamborghini dal WEC.
Intervistato in esclusiva da Giacomo Rauli, il numero uno del Toro ha esaminato così la situazione del Mondiale: «Nel WEC la competizione è molto dura, e c’è stato un aumento del budget che non è da sottostimare. Dobbiamo essere cauti, senza fare le cose e basta, non riconoscendo i cambiamenti in atto».
Sono mesi che Lamborghini è inseguita da voci sull’eventuale abbandono del programma WEC. Queste parole sembrano mettere le mani avanti in merito al futuro, per una decisione che sicuramente è già stata presa, anche se ufficialmente viene detto che la fase decisionale è ancora in corso.
Quel che è certo è che una LMDh nuova non si costruisce in due giorni. Infatti, per partecipare al WEC in classe Hypercar, dal 2025 sarà obbligatorio schierare due vetture. Ed è questo uno dei più grandi ostacoli alla campagna iridata.
Lamborghini rimarrà nella categoria GTP dell’IMSA SportsCar Championship con Iron Lynx, questo è già certo come comunicato dal campionato a stelle e strisce. La scelta è dettata da motivi di costi, in quanti non ci sono obblighi sul numero di vetture da schierare. Commerciali, con gli USA che sono il mercato principale dell’azienda emiliana. Sportivi, dal momento che in America è più semplice per le vetture LMDh imporsi rispetto al WEC dal momento che non ci sono le LMH (Aston Martin a parte, che debutterà nel 2025).
Piccola testimonianza di questo è il miglior tempo con Romain Grosjean nella sessione di test di Daytona, che sancisce la crescente competitività della SC63. Anche se di lavoro da fare ce n’è ancora.
Lamborhgini in uscita dal WEC. Definitivamente?
Nell’intervista a Motorsport Winkelmann ha comunque ribadito la soddisfazione per il primo anno della LMDh: «Lottiamo contro Case e team ufficiali. Siamo contenti di aver concluso la 24 Ore di Le Mans tra i primi dieci. Eravamo al debutto, abbiamo concluso la gara nonostante altri fossero più veloci di noi. È stata una stagione di alti e bassi ma siamo soddisfatti. Chiaramente vogliamo continuare e migliorare».
L’uscita di Lamborghini dalla classe Hypercar del WEC implicherà anche l’assenza delle Huracán GT3 EVO2 dalla rassegna mondiale. Dopo un anno quindi sparirà il Toro dal WEC, dopo tanto tempo in cui i tifosi e gli appassionati desideravano la presenza di Lamborghini nel più grande palcoscenico mondiale dell’endurance, con le Iron Dames che correranno con le Porsche del Manthey Racing.
È un peccato che si vada verso questa decisione, dettata da equilibri economici comunque sacrosanta in un momento di difficoltà del settore automotive. Probabilmente questo scenario è stato aiutato dalle dimissioni, a marzo, del Responsabile Motorsport Giorgio Sanna. Un vuoto che sarà colmato a breve.
C’è la possibilità che il ritiro di Lamborghini sia solo temporaneo, in attesa di trovare competitività, partnership e fondi per supportare il programma WEC. Non ci resta che attendere i comunicati ufficiali, nella speranza di una permanenza o un pronto rientro di Lamborghini nel Mondiale Endurance.