Da Arthur Leclerc al sogno del Vanz: la top 5 del secondo weekend di luglio

Il Chiacchiere da Bar…bieri cambia volto. Non più un articolo editoriale, ma una veloce top 5 (+ bonus) di commento, prevalentemente ironico, sui principali accadimenti del motorsport raccontati sulle pagine di 1000cuorimotori.it nella settimana appena conclusa.

5 – Arthur Leclerc e la non vittoria a Imola

Menzione speciale al giovane Arthur Leclerc, che in pieno spirito endurance, dove la squadra viene prima del singolo, esordisce nelle interviste dicendo: «I’m very proud of myself». Dura passare dalle formula alle ruote coperte, ma il ragazzo si farà. Peccato che, tre ore dopo, abbia capito quanto la squadra conti più del singolo. Predestinatino.

4 – La 4 + 5:13 ore di Imola

La grandinata di penalità sull’ELMS 4H Imola 2024 ha fatto si che la corsa sia terminata di fatto cinque ore e un quarto dopo la bandiera a scacchi. Tra questo episodio e quello del WEC a Spa, i giornalisti del mondo endurance stanno pensando di iniziare a presentarsi in sala stampa al 120% della distanza di gara. Wake us up when races really ends.

3 – Lucio canta “La vittoria di Kimi”

Kimi Antonelli ha vinto la sua prima gara in Formula 2. Si narra di un Riccardo Magrini intervenuto negli studi di Sky per restituire il favore a un Lucio Rizzica in piena trance agonistica.  Bravo l’amico Matteo Pittaccio a pre-allertare i soccorsi chiamando Eurosport. SHORSHTARRIVANDO KIMI ANTONELLI! (Eh!?)

2 – Jorge Martin “Sterminator” di sè stesso

Jorge Martin cade a due giri dalla fine, regalando il successo a Francesco “Pecco” Bagnaia. Lo spagnolo, dopo la gara, ha commentato: «Prima di cadere ero l’eroe del paddock, ora non sono il peggiore». Indiscrezioni riportano che Martinator abbia chiesto di interrompere il Mondiale 2023 a 15 giri dalla fine del GP d’Indonesia, per confermare la sua teoria. From hero to zero.

1 – A Casa Tua Lewis!

Ritorniamo in casa Sky Sport, con la nona vittoria di Lewis Hamilton a casa sua. Sperando che servano nel 2025, Carlo Vanzini ha fatto le prove generali per l’anno prossimo, “dimenticandosi” che il baronetto è sì promesso sposo della rossa, ma indossa ancora l'”armatura” argento. Dreaming Barone Rosso.

0 – Dame d’acciaio, attributi di titanio. È ora di tentare la LMH?

Non si può non parlare delle Iron Dames, al primo successo stagionale nell’ELMS. Le tre ragazze, nonostante il fresco incidente occorso a Sarah Bovy, non hanno quasi più rivali nell’LMGT3. Faticano ancora con Lamborghini, forse il team cesenate non ha ancora metabolizzato la Huracán, dal momento che è l’unica scuderia che fatica con la EVO2.

Con la Porsche, gestita da Proton Competition, dominerebbero in lungo e in largo. Non hanno più nulla da dimostrare in GT. Il WEC obbliga, dal 2025, almeno due macchine in LMH. Che non sia il momento di colorare di fuscia una SC63?