Formula 1
GP Abu Dhabi | Vasseur dopo le qualifiche: «Mondiale? Dura ma non impossibile, lotteremo fino all’ultima curva e non avremo rimpianti»
In gara Ferrari dovrà sovvertire l’1-2 McLaren per provare l’assalto al mondiale, ma Leclerc partirà dal fondo. Vasseur però non si arrende.
Ferrari è chiamata a una missione quasi impossibile nel GP di Abu Dhabi di F1: McLaren è sempre più vicina al mondiale costruttori, specialmente dopo l’1-2 nelle qualifiche di oggi; il Team Principal del Cavallino Fred Vasseur però non vuole darsi per vinto. Di seguito le sue dichiarazioni in vista della gara di domani, che scatterà alle ore 14:00.
F1 GP Abu Dhabi, il commento di Vasseur dopo le qualifiche
In casa Ferrari è stato finora un weekend da dimenticare per Charles Leclerc. Nella giornata di ieri il team è stato costretto a cambiare la batteria sulla sua SF-24: costerà 10 posizioni al monegasco. Poi, nelle qualifiche di oggi, si è visto annullare il tempo per track limits ed è stato eliminato nella Q2. Partirà dunque dal fondo del gruppo.
È andato meglio Carlos Sainz, che domani partirà in P3: «Umore diverso dai due lati del garage. Carlos ha fatto un ottimo lavoro, ha lottato per la pole in qualifica e alla fine ha mancato il 2° posto per un piccolo errore all’ultima curva. Ma poco importa, non cambia tanto partire dalla 2ª o dalla 3ª posizione, anche perché partire dal lato destro è un po’ meglio», ha commentato il Team Principal Ferrari Fred Vasseur.
Su Leclerc: «La situazione è diversa per Charles. Sapevamo prima della sessione che nel miglior caso possibile sarebbe partito 11° per la penalità. Abbiamo poi visto quello che è successo, è uscito per una questione di centimetri».
Leclerc cambia motore?
Costretto a partire ultimo, Leclerc potrebbe montare sulla sua monoposto un nuovo motore senza subire conseguenze. Il team non ha ancora preso una decisione definitiva: «Vedremo, ci sarà la possibilità di farlo in gara, decideremo domani. Non abbiamo un grosso degrado del motore, quindi non credo che il vantaggio sarebbe enorme cambiandolo».
Sulla gara di domani: «Vogliamo una gara caotica? Si, è vero, ma in ogni caso lotteremo con McLaren come abbiamo fatto negli scorsi GP, quantomeno con Carlos. Non faremo cose diverse solo perché è l’ultima gara. Con Charles invece, per evitare di rimanere bloccati nel traffico, forse penseremo a una strategia differente».
Lotta mondiale: difficile ma non impossibile
Il francese non demorde, e nonostante la situazione di netto svantaggio crede ancora nel mondiale: «Sulla carta, ancor prima di arrivare ad Abu Dhabi, era già molto difficile. Dopo la penalità lo è diventata ancora di più, ma non è impossibile perché non si può sapere cosa accadrà. Sicuramente lotteremo fino all’ultima curva dell’ultimo giro e non avremo rimpianti».
Le Rosse non avranno nulla da perdere, ma Vasseur invita comunque alla prudenza: «Rischieremo il tutto per tutto? Sì e no. La cosa più importante comunque sarà andare a punti, e raccogliere un bottino sufficiente a farci vincere. Quindi non possiamo prendere troppi rischi, non sappiamo cosa potrebbe succedere alle McLaren, anche se finora non hanno mai avuto ritiri».