Formula 1
General Motors debutterà in F1 nel 2026: sarà l’11° team della griglia
Manca solo l’ufficialità: General Motors farà il suo esordio in F1 nel 2026. Per due anni userà una PU cliente, poi produrrà le proprie.
Si fanno sempre più intense le trattative tra General Motors e F1: non c’è ancora l’ufficialità, ma la Casa statunitense sembra destinata a diventare l’11ª squadra della griglia dal 2026. Attesa in settimana la conferma. Dopo l’uscita di scena di Andretti, il cui progetto è stato bocciato da Liberty Media, GM potrebbe debuttare nel circus con marchio Cadillac.
General Motors, tutto è pronto per il debutto in F1 nel 2026
La possibilità di avere un 11° team in F1 sembrava essersi spenta dopo il secco no di Liberty Media al progetto Andretti. Invece, con ogni probabilità, una nuova squadra è destinata a debuttare nel 2026: nei prossimi giorni dovrebbe infatti essere ufficializzato l’ingresso in griglia del brand General Motors.
Il colosso americano, che era già stato coinvolto nel progetto Andretti, agirà questa volta da protagonista. Le trattative con Formula 1, che sembravano aver raggiunto un vicolo cieco, sono in realtà proseguite nei mesi scorsi: nei prossimi giorni verrà comunicato l’esito.
Non è del tutto chiaro quale marchio verrà scelto come facciata per il progetto: la Casa a stelle e strisce potrebbe presentarsi con il brand GM, oppure proporre quello Cadillac.
2026: una nuova era per la F1
General Motors produrrà i propri motori a partire dal 2028. Per i primi due anni però dovrà fare affidamento su una power unit cliente. La scelta probabilmente ricadrà su Ferrari: Mercedes rifornisce già 4 team, Red Bull e Audi non hanno obbligo di fornitura in quanto motoristi esordienti. Honda è un’altra valida opzione.
Il ritiro di Renault come motorista sicuramente avrà invogliato Formula 1 Group a reclutarne un altro, per sopperire alla dipartita dei francesi. Dal 2026 infatti, Alpine non abbandonerà la F1, ma passerà alle power unit Mercedes.
A tal proposito, alcune voci vedevano GM interessata alle strutture di Viry-Chatillon come culla dei nuovi motori, ma sarebbero state immediatamente smentite. Scelta invece la sede del team: verranno impiegate le strutture che erano state realizzate a Silverstone proprio nell’ambito del progetto Andretti.
Una vera è propria rivoluzione è pronta a sconvolgere il mondo della F1 nel 2026. Oltre all’introduzione dei nuovi regolamenti tecnici, due nuovi marchi entreranno nel circus: oltre a GM infatti farà il suo esordio anche Audi, che rileverà il team Sauber. Inoltre, Alpine non sarà l’unica squadra a cambiare fornitura: Aston Martin lascerà Mercedes per passare alle PU Honda.
Il team britannico ha anche da poco dato il benvenuto ad Adrian Newey, il cui lavoro entrerà nel vivo proprio tra un paio di stagioni. La F1 2026 si prospetta come un campionato più incerto che mai, i cui valori in pista saranno tutti da scoprire.