GP Brasile
GP Brasile | Capolavoro Verstappen sul bagnato: da 17° a 1°. Solo 6° Norris dietro a Leclerc
Partito 17°, Verstappen trionfa sul bagnato nel GP Brasile 2024 di F1. A podio le due Alpine; 5° Leclerc davanti a Norris.
Max Verstappen vince il GP Brasile 2024 di F1 al termine di una strepitosa rimonta! Partito 17° il pilota Red Bull è stato fantastico nel domare il diluvio di San Paolo. Doppio podio a sorpresa per Alpine: 2° Ocon, 3° Gasly. 5° Leclerc davanti a Norris, che perde una grossa occasione per accorciare su Max.
Buon risultato per VCARB: sia Tsunoda che Lawson chiudono in top 10. Ritiro per l’altra Ferrari di Sainz. 4° Russell, 10° Hamilton; fuori dai punti Sergio Perez.
F1 GP Brasile 2024, la cronaca della gara
Confusione ancor prima del via
Subito tanta confusione, ancor prima della partenza. Non piove, ma la pista è bagnata. Le condizioni non sono quindi delle più semplici: l’Aston Martin di Lance Stroll finisce nella ghiaia durante il giro di formazione.
La vettura non riparte: viene abortita la partenza. Non finisce qui: quando i piloti tornano nelle proprie caselle di partenza, il poleman Lando Norris riparte per un altro giro di formazione, contro le indicazioni della direzione gara, che aveva annullato la partenza.
I piloti alle sue spalle, titubanti, lo seguono, incerti sul da farsi. Pochi istanti dopo viene aperta un’investigazione riguardo la correttezza della partenza del pilota McLaren.
Russell aggressivo in partenza
Non è presente sulla griglia di partenza la Williams di Alex Albon: troppi i danni conseguenti al violento incidente nelle qualifiche di stamattina. Un peccato per il thailandese, che aveva conquistato un’ottima settima piazza. Carlos Sainz, anche lui protagonista di un grosso botto in qualifica, parte dalla pit lane.
Finalmente si parte. Ottimo scatto di George Russell: partito 2°, attacca Lando Norris in curva 1 e conquista subito la testa della gara. Alle loro spalle, Esteban Ocon è in lotta con le due VCARB: Yuki Tsunoda rimane 3°, seguito dal francese. Liam Lawson viene scavalcato da Charles Leclerc che sale in 5a.
Ottima partenza di Max Vertsappen, che guadagna diverse posizioni. Al termine del primo giro attacca anche Lewis Hamilton ed è 10°. Nel corso del primo giro si gira Sergio Perez, che però riesce a ripartire. Intanto, ricomincia a piovere.
Verstappen in rimonta
Russell e Norris dettano il ritmo, distanziandosi fin dai primi giri dal resto del gruppo. Il pilota della McLaren è molto vicino, ma non abbastanza per provare il sorpasso. Si trova in una situazione simile Leclerc, che non riesce a sferrare l’attacco su Ocon.
Intanto hanno un contatto Bearman e Colapinto: il britannico si gira e viene inoltre penalizzato di 10 secondi per aver tamponato l’argentino. Velocissimo Verstappen, che continua la sua rimonta: dopo aver superato Gasly, Alonso, Piastri e Lawson si trova in sesta posizione dopo 11 giri.
La pioggia comincia a farsi più consistente. Nel frattempo, oltre a Norris, la direzione gara mette sotto investigazione anche Russell, Tsunoda e Lawson per la dubbia procedura di partenza.
Leclerc è ancora bloccato alle spalle di Ocon. Verstappen in poche tornate lo raggiunge. Il ferrarista va leggermente lungo alla penultima curva al giro 22: Max si avvicina molto e prova l’attacco in curva 1. Il monegasco protegge l’interno e difende la posizione.
La pioggia non dà tregua: bandiera rossa
Giro 25: Leclerc rientra ai box; è il primo a effettuare il pit stop. Monta un altro set di gomme intermedie. Un giro dopo fa lo stesso il pilota Haas Nico Hulkenberg. La strategia Ferrari per il momento sembra non pagare: Leclerc è bloccato nel traffico alle spalle di Hamilton e Bearman.
La pioggia si intensifica: Tsunoda commette un errore e viene superato da Ocon. Esce di pista Hulkenberg: la sua Haas non riparte. Viene imposto il regime di Virtual Safety Car. Diversi piloti ne approfittano per rientrare ai box.
Lawson intanto si gira a seguito di un contatto con Piastri in curva 1. L’australiano viene colpito con 10 secondi di penalità.
Si fermano anche i primi due. Mentre imboccano la pit lane però, Hulkenberg riesce a ripartire e viene interrotto il regime di VSC. Sia Russell che Norris vengono dunque sopravanzati da Ocon, ora leader, Verstappen e Gasly.
La pioggia adesso batte fortissimo. Verstappen è in difficoltà e perde terreno da Ocon. Norris sulle gomme nuove sferra subito, con successo, l’attacco su Russell. Tsunoda, che ha montato le full wet, è molto più veloce di tutti gli altri, ancora sulle intermedie.
Le condizioni sono quasi impraticabili: entra in pista la Safety Car. Nel tentativo di riagguantare il gruppo, Colapinto perde il controllo della vettura e finisce contro le barriere. La sua Williams, distrutta, rimane ferma sul rettilineo principale: viene esposta la bandiera rossa dopo 33 giri.
Questo va a vantaggio di chi non si era ancora fermato. Ocon, Verstappen e Gasly hanno l’opportunità di cambiare coperture e ripartire comunque dalle prime tre posizioni. Intanto viene squalificato Hulkenberg, aiutato a ripartire dai commissari dopo essere uscito di pista.
Sainz nel muro
La gara riprende alle spalle dopo un giro sotto Safety Car. Ocon è ora leader davanti a Verstappen, 3° Gasly sull’altra alpine. Seguono Norris e Russell, poi Tsunoda e Leclerc. Ocon gestisce bene il restart; Leclerc attacca subito Tsunoda e lo supera.
Norris commette un errore e va lungo in curva 4: Russell lo supera. Poche curve dopo finisce leggermente lungo anche Leclerc, che però si difende dall’attacco di Piastri. Le condizioni sono molto difficili, in alcune punti la pista sarebbe probabilmente da full wet.
Ocon però sembra trovarsi a suo agio, e mette più di 3 secondi tra sé e Verstappen. Nelle retrovie Bearman, che ha un buon ritmo, si trova in lotta con Sainz per la 13a piazza. Il britannico però si gira e tocca le barriere; riesce però a ripartire senza alcun danno.
Pochi giri dopo Sainz la perde e finisce contro il muro. Non riesce a ripartire: è Safety Car.
Verstappen va in testa
Alla ripartenza, Verstappen attacca subito Ocon in curva 1 e lo supera. Partito 17°, l’olandese è leader del GP del Brasile dopo 43 giri. Gasly viene attaccato da Russell: ne approfitta Leclerc, che si infila in curva 1 e passa sia Norris che il pilota Mercedes.
Grave errore di Norris: il britannico, per provare a difendersi dall’attacco del ferrarista, va lungo in curva 1; rientra in pista alle spalle di Piastri in 7a posizione. Poco dopo, l’australiano lascia passare il compagno di squadra.
Leclerc ora è 4° ma è in grossa difficoltà. Non tiene il passo delle Alpine e viene attaccato da Russell: cede quasi subito all’attacco del britannico e finisce nel mirino dei piloti McLaren. Poco dopo il monegasco va lungo in curva 4 ma non perde posizioni.
Verstappen, ora leader, ha un ritmo indemoniato. In meno di 10 giri lascia Ocon indietro di oltre 6 secondi. Intanto lottano per la nona posizione Lawson, Perez e Hamilton. Prima il messicano attacca il pilota VCARB che però difende bene. Ne approfitta Hamilton che supera la Red Bull e agguanta la zona punti.
Nelle ultime fasi di gara non sembra più essere in difficoltà Leclerc, che ora gira su tempi più veloci dei piloti McLaren. Russell e Gasly però sono lontani. Proprio loro due sono in lotta per il gradino più basso del podio.
Capolavoro Max: vince il GP Brasile 2024 e vede il 4° titolo
A suon di giri veloci, Verstappen consolida la sua leadership: passa per l’ultima volta sul traguardo con un vantaggio di 19 secondi su Ocon. Risultato importantissimo per Max: partito 17° vince e guadagna 18 punti su Norris, ora distante di 62 lunghezze in classifica a 3 GP dalla fine. Non vinceva da 10 gare.
Straordinaria giornata per Alpine: 2° Ocon davanti a Gasly; grazie a questo doppio podio il team francese passa dal 9° al 6° posto in classifica costruttori. 4° Russell; dopo una gara difficile Leclerc limita i danni: 5°. Segue Norris, che perde una grossa occasione in chiave mondiale.
Piastri taglia il traguardo per 7°, ma a causa dei 10 secondi di penalità scala in 8a. A punti entrambe le VCARB: 7° Tsunoda, 9° Lawson. A Hamilton l’ultimo posto della zona punti; 11° Perez.
Due settimane di pausa, poi l’azione in pista riprenderà a Las Vegas. Adesso si trova in una posizione decisamente favorevole Verstappen, che in Nevada avrà il primo match point della stagione.