A Las Vegas trionfa Verstappen davanti a Norris! Antonelli gran 5°. Ferrari, 6° Leclerc, 10° Hamilton

Max Verstappen ha vinto il GP di Las Vegas 2025! Gara condotta dall’inizio alla fine da parte dell’olandese di Red Bull, che può ancora dire la sua per il mondiale, nonostante sia molto complicata. Secondo Lando Norris, che è riuscito a rimediare una brutta partenza, davanti a George Russell. Quarto Oscar Piastri, che ha perso così ulteriore terreno in classifica piloti.

Grandissima gara per Kimi Antonelli, quinto nonostante cinque secondi di penalità per una partenza anticipata e una sosta fatta al secondo giro. Partiva 17°. Guardando in casa Ferrari, sesto posto per Charles Leclerc, mentre Lewis Hamilton non è riuscito ad andare oltre al decimo posto.

La cronaca del GP di Las Vegas 2025

Norris sbaglia la partenza e scivola terzo, caos dietro!

Al via manovra quasi incomprensibile di Norris che ha chiuso verso il muro dei box Verstappen e ha tirato la staccata come se fosse all’ultima curva, andando lungo e perdendo sia la testa della corsa che la seconda posizione, infilato da Russell. Anche Piastri non è partito benissimo, accusando poi un contatto con Liam Lawson, arrivato anche lui lungo in frenata di Curva 1.

It’s a DRAMATIC first corner in Las Vegas 😱

Here’s how the race start unfolded! 👀⬇️#F1 #LasVegasGP pic.twitter.com/MbO09PnqwI

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Dietro anche Gabriel Bortoleto si è reso protagonista di una mossa da kamikaze, infilandosi sulla sinistra e centrando in pieno un incolpevole Lance Stroll. Il brasiliano, molto bravo per tutta la stagione, questa volta ha guidato come se fosse alla Playstation. Entrambi sono stati costretti al ritiro, mentre è stato coinvolto nella collisione anche Pierre Gasly. Del caos ne ha beneficiato Hamilton, risalito fino alla dodicesima posizione, così come Antonelli, che poi ha deciso di passare agli pneumatici duri.

Gabi into Lance and Pierre! 💥

Here’s the contact further down the pack at the first corner 😳#F1 #LasVegasGP pic.twitter.com/pD0y61XNkH

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Prima Virtual Safety Car per i detriti della partenza. Investigazione per Antonelli

Dopo tre giri, prima neutralizzazione per Virtual Safety Car della gara, necessaria per permettere ai commissari di ripulire la pista dai detriti. Investigazione per Lawson su Piastri e per Bortoleto su Stroll, anche se quest’ultima potrebbe risolversi solamente con una sanzione per la prossima corsa.

Al sesto giro Charles Leclerc è passato in settima posizione, superando Oliver Bearman. Davanti Russell è invece andato all’inseguimento di Verstappen, in testa alla gara. Nessuna sanzione per Lawson per il contatto con Piastri. L’australiano, dopo nove giri, era in sesta posizione, mentre Lawson si è assestato al diciottesimo posto, dopo aver cambiato gli pneumatici passando alle Hard, così come Yuki Tsunoda, Antonelli e Gasly.

Davanti Verstappen, dopo essere stato sotto il tiro del DRS di Russell, è riuscito a mettere spazio tra sé e l’inglese della Mercedes, distanziato al decimo giro di 1″6. Notate invece possibili infrazioni in partenza da parte di Kimi Antonelli e Alex Albon.

Al dodicesimo giro è stata ufficializzata l’investigazione per Antonelli per essersi probabilmente mosso prima del semaforo verde.

Leclerc sugli scudi, penalità di 5′ per Antonelli. Altra VSC per il contatto Hamilton-Albon

Nel secondo quinto di gara è salito in cattedra Charles Leclerc, che è riuscito a sorpassare in breve tempo sia Piastri che Isack Hadjar. Problemi invece allo sterzo per Russell, che ha imprecato via radio per questo. Contatto tra Hamilton e Albon, ultimo e doppiato dopo la sosta per montare gomma media.

Al quindicesimo giro è stata confermata la falsa partenza di Kimi Antonelli, che dovrà scontare cinque secondi di penalità al prossimo pit stop o al termine della corsa.

VSC al sedicesimo passaggio, resa indispensabile per andare a recuperare il detrito lasciato dal contatto tra Hamilton e Albon: la direzione gara, nel contempo, ha dato inizio all’investigazione sull’episodio. Piastri ha invece sorpassato Hadjar per la sesta posizione. Da segnalare che, in ultima posizione, Albon è tornato dopo pochi giri alla gomma dura.

LAP 16/50

⚠️ VIRTUAL SAFETY CAR ⚠️

There’s debris on the Strip after contact between Hamilton and Albon! 😳💥#F1 #LasVegasGP pic.twitter.com/n34NkLJ4xA

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Tempo di soste: Russell il primo a fermarsi, Verstappen l’ultimo ma mantiene la testa

Al diciassettesimo giro Russell è stato il primo dei battistrada a rientrare per montare le Pirelli dure. Per Norris è stata l’occasione per cercare di sorpassare Russell con un overcut. Ad Albon è stata invece comminata una penalità di cinque secondi per aver colpito Hamilton, mentre per l’infrazione durante la procedura di partenza l’anglo-thailandese ha incassato solo una reprimenda.

Al termine del 21° passaggio Piastri è rientrato per passare agli pneumatici duri. Al giro successivo è stata la volta di Norris, che non è riuscito però a conquistare la posizione su Russell. Piastri è rientrato invece in decima posizione, riuscendo poi a sopravanzare Carlos Sainz appena tornato in pista dopo il pit-stop. A metà gara sosta ai box anche per Leclerc, tornato in pista in nona posizione.

Un giro più tardi si è fermato Max Verstappen, che ha mantenuto la leadership della gara. Russell si è ritrovato però a poco più di un secondo dall’olandese, con gomme più calde, non riuscendo però a portare l’attacco al portacolori della Red Bull Racing.

Al ventinovesimo passaggio anche Hamilton è rientrato per il cambio gomme, tornando in pista con le medie in decima posizione, due secondi davanti a Fernando Alonso. L’asturiano ha poi perso la posizione ai danni di Bearman, mentre Hamilton è sembrato essersi messo al riparo dagli attacchi avversari.

Norris sorpassa Russell per la seconda posizione

Al 35° passaggio Norris è riuscito a sorpassare Russell per la seconda posizione. Cinque secondi di margine ancora tra l’inglese di casa McLaren e Verstappen. Dietro, al trentanovesimo passaggio, Antonelli ha superato Piastri, salendo in quarta posizione. C’è l’incognita gomme per il bolognese, che ha anche cinque secondi di penalità da scontare. Nel frattempo, da registrare il ritiro di Albon.

This is the move which saw Norris fly past Russell for P2! 💨✈️#F1 #LasVegasGP pic.twitter.com/F5iqytWdfq

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Trionfo per Verstappen davanti a Norris e Leclerc. Sublime Antonelli, quinto

Piastri si è invece riportato sotto ad Antonelli, in calo di prestazioni con le sue gomme dure. L’australiano si è portato dietro anche Leclerc: trenino molto interessante a nove giri dalla fine.

Posizioni congelate davanti a cinque giri dal termine. Antonelli è invece destinato a finire tra la sesta e la settima posizione, non essendosi riuscito a scrollarsi di dosso Piastri e Leclerc. Anzi, da elogiare l’operato di Antonelli, che si è tenuto dietro i due con pneumatici a fine vita.

Antonelli, Piastri e Leclerc durante il GP di Las Vegas (© F1)

Negli ultimi giri, Antonelli è stato magistrale, riuscendo a distanziare i suoi diretti inseguitori. Dopo la bandiera a scacchi, con gomme dure vecchie di ben 48 giri, l’italiano di Mercedes è riuscito a tenersi dietro Leclerc, cedendo solo una posizione a Piastri e terminando quinto. Davanti Verstappen ha scavato un abisso, anche grazie ad un rallentamento del diretto inseguitore, trionfando con venti secondi su Norris.

La classifica

La classifica del GP di Las Vegas (© FIA)