Leclerc nella conferenza stampa in Qatar «Il titolo costruttori è l’unica cosa che conta»

Charles Leclerc era uno dei protagonisti della conferenza stampa dell’imminente GP del Qatar. Il monegasco era naturalmente uno dei più attesi, dopo le polemiche con Carlos Sainz durante il weekend di Las Vegas.

Il numero 16 della Ferrari si è concentrato sulla lotta per il titolo costruttori e su come è stato affrontato il post GP americano.

Leclerc nella conferenza in Qatar: «A volte sono andato un po’ oltre io, a volte Carlos»

Leclerc ha esordito così in conferenza stampa in Qatar: «Non voglio tornare su quello che è accaduto a Las Vegas. Sono le ultime due gare della stagione e dobbiamo fare il possibile per vincere il titolo costruttori, è l’unica cosa che conta.

Qualsiasi cosa sia successo a Las Vegas l’abbiamo chiarito ed è la cosa più importante. A volte ci sono gare in cui le cose non vanno come vorremmo, è importante discuterne e andare avanti. Solo lavorando di squadra si può raggiungere l’obiettivo.

Non ci siamo detti nulla di speciale», ha continuato Charles all’incalzare delle domande, «ma in realtà non ho bisogno di parole. Ho un ottimo rapporto con Carlos, a volte sono andato un po’ oltre io, a volte lui. Queste situazioni hanno richiesto delle discussioni tra di noi, ci siamo guardati negli occhi. Ci conosciamo da tanto tempo ormai, ci comprendiamo a vicenda molto rapidamente e non ho dubbi.

A volte c’è bisogno di queste cose per resettare tutto, ma sono sicuro che non ci saranno problemi. È a beneficio di entrambi vincere il titolo costruttori, dobbiamo fare di tutto per vincere. Questo weekend non sarà semplice, ma lavorando di squadra possiamo raggiungere quest’obiettivo».

Sainz e Leclerc in Qatar nel 2023 (© x.com Scuderia Leclerc)

Analizzando il weekend, il ferrarista crede che il weekend sprint possa dare una mano: «Sarà un weekend difficile per noi, ma è un weekend Sprint, ma possiamo far girare le cose a nostro favore.

Se paragoniamo il 2024 al 2023 abbiamo fatto un ottimo lavoro a fare il massimo dei punti quando potevamo e a minimizzare i danni quando non andavamo bene. Nel 2023 abbiamo avuto alti e bassi emotivi, eravamo più vulnerabili a quello che accadeva intorno al team. Quest’anno siamo più solidi. Ci stiamo muovendo nella direzione giusta».

Leclerc: «Non ci si può entusiasmare tanto per il secondo posto nella classifica piloti, ma sarebbe positivo»

Al pilota Ferrari è stato chiesto quanto sia importante arrivare secondo nella classifica piloti Formula 1, distante ora ventuno punti. «Dico sempre che il secondo è il primo dei perdenti, non ti puoi entusiasmare tanto per questa posizione», ha risposto Leclerc.

«Detto questo, il secondo posto in una stagione come questa avrebbe un grosso significato perché non è stata un’annata semplice. Sono più focalizzato sul campionato costruttori ma non è che non mi interessi nulla. Sarebbe positivo arrivare secondo».

Leclerc in un briefing prima del weekend in Qatar (© x.com Scuderia Ferrari)

Ai piloti è stato chiesto anche cosa ne pensino del nuovo direttore di gara Rui Marques e del fatto che dirigerà sia la F1 che la F2 in Qatar. Leclerc è rimasto neutro dal punto di vista del carico di lavoro che dovrà affrontare il direttore di gara, ma ha apprezzato l’esordio del portoghese: «Trovo molto difficile giudicare quanto lavoro avrà. La prima gara è andata molto bene, ha mostrato tanta apertura mentale nei confronti delle nostre richieste ed è stato positivo».