Test Bahrain, day 2: prima la pioggia, poi Hamilton, l’inglese davanti a metà giornata

Siamo giunti esattamente a metà del giornata. La mattinata del secondo giorno di test in Bahrain vede Lewis Hamilton in cima alla classifica dei tempi. Il pilota inglese ha preceduto George Russell e Carlos Sainz, McLaren più concentrata sulle simulazioni di gara, piccolo problema in casa Red Bull. Una sessione in parte condizionata dalla pioggia, che ha interrotto momentaneamente l’attività in pista. Oggi assente Max Verstappen, che invece scenderà in pista per l’intera giornata di domani.

Test Bahrain: Ferrari davanti con Hamilton, macchina migliorata?

Il 7 volte campione del mondo è rimasto in testa per tutta la durata della sessione. Quello che però è maggiormente balzato all’occhio vedendo in azione Lewis Hamilton è il miglior bilanciamento della macchina. Sia durante i giri veloci, che nel corso delle simulazioni passo gara, si sono viste molte meno correzioni.

Lewis Hamilton in Bahrain (© Scuderia Ferrari HP)

Durante il primo giorno di test in Bahrain, la Ferrari era sembrata piuttosto nervosa nel momento in cui i piloti andavano a spingere un po’ di più. Ferrari che, rispetto al 2024, ha apportato grossi cambiamenti alla sua macchina. Motivo per cui, prima di trovare il giusto equilibrio, è normale dover passare attraverso diverse possibili soluzioni. Attesa per eventuali conferme nel pomeriggio, quando scenderà in pista Charles Leclerc.

Situazione molto equilibrata in pista

Durante la mattinata, diversi team hanno mostrato cose interessanti. George Russell, sul singolo giro, è rimasto qualche decimo più indietro rispetto alla Ferrari, ma ha mostrato una simulazione di gara piuttosto solida. Situazione simile anche per quanto riguarda Carlos Sainz. Il pilota spagnolo è rimasto vicino ai migliori per tutta la sessione. Una situazione che, se venisse confermata, vorrebbe dire per la Williams aver fatto un bel passo in avanti.

Carlos Sainz (© Atlassian Williams Racing)

Nelle prime posizioni non risultano né la McLaren di Oscar Piastri, né la Red Bull di Liam Lawson, per motivazioni differenti. Il pilota australiano ha portato avanti regolarmente il suo programma di lavoro, leggermente diverso rispetto ai piloti che lo hanno preceduto in classifica, confermando le buone sensazioni di ieri.

Piccolo campanello d’allarme, invece, per la Red Bull. Liam Lawson infatti ha completato solamente 28 giri a causa di una perdita di pressione dell’acqua del motore. Un problema non grave, ma che ha comunque intaccato leggermente i piani del team di Milton Keynes. Il pilota neozelandese avrà comunque modo di rifarsi già nel pomeriggio, visto che oggi Max Verstappen non sarà in pista.

Gli altri piloti che hanno girato in mattinata

Per Alpine, questa mattina, è sceso in pista Pierre Gasly. Il pilota francese ha concluso in quarta posizione davanti a Fernando Alonso, in pista con la sua Aston Martin. Segue la Racing Bulls di Yuki Tsunoda, di poco davanti a Oscar Piastri e Liam Lawson.

In nona posizione troviamo la Sauber del veterano Nico Hulkenberg. Dietro di lui, la Haas di Esteban Ocon. Il team americano continua a svolgere un lavoro completamente diverso rispetto a tutti gli altri team, con continue simulazioni di passo gara e nessun vero “time attack”.