Seguici su

FIA F2

F2 Silverstone, Feature Race | Hadjar vince e va in testa al campionato! Subito out Antonelli

A Silverstone, Hadjar trionfa nella Feature Race di F2; il francese è il nuovo leader della classifica. Dura pochissimo la gara di Antonelli.

Pubblicato

il

isack hadjar f2 silverstone feature race
Isack Hadjar, vincitore della Feature Race di F2 a Silverstone e nuovo leader del campionato (© Red Bull Content Pool)

Isack Hadjar vince la Feature Race di F2 a Silverstone! Il francese sfrutta il passo falso di Paul Aron per diventare il nuovo leader del campionato. 2° Zane Maloney, 3° Jak Crawford, che perde la vittoria a causa di una penalità per unsafe release. Finisce subito a causa di un contatto la gara di Andrea Kimi Antonelli.

F2 Silverstone, la cronaca della Feature Race

Hadjar parte male, subito out Antonelli

  • Il primo brivido arriva ancor prima della partenza. Gabriel Bortoleto si gira durante il giro di formazione: il testacoda non fa bene alle sue gomme, ma può continuare.
  • Parte malissimo il poleman Isack Hadjar, che viene infilato sia da Victor Martins che da Oliver Bearman, partito 5°, e scala in 3ª posizione. Dopo il trionfo di ieri, Feature Race da dimenticare per Andrea Kimi Antonelli. Il bolognese non parte affatto male, ma viene toccato da Kush Maini in curva 3: Antonelli va in testacoda e spegne il motore; finisce subito la sua gara.
  • La vettura del team Prema rimane piantata in un punto pericoloso: Safety Car. Alla ripartenza, subito un altro incidente: il leader del campionato Paul Aron chiude in maniera aggressiva all’uscita di Luffield su Joshua Durksen. Quest’ultimo finisce sull’erba, perde il controllo della vettura ed entra in contatto con Aron.
  • Durksen rimane fermo a lato della pista, Aron rimedia una foratura alla posteriore sinistra: viene nuovamente chiamata in causa la Safety Car. Aron, costretto a rientrare ai box, scala in fondo al gruppo. Grande occasione per Hadjar, Bortoleto e Maloney per guadagnare punti sul leader della classifica.

Derby francese, penalizzato Aron

  • Si riparte: tutto regolare questa volta. Hadjar non vuole perdere tempo: sembra avere più ritmo di Bearman, e si fa subito ingombrante nei suoi specchietti. L’inglese della Prema è in difficoltà: esce male da Becketts e viene superato da Hadjar. Subito dopo, entrambi entrano in pit lane per montare gomme dure, quando siamo solamente all’ottavo giro.
  • Tempo un paio di giri e tutti i piloti partiti con gomma morbida effettuano il pit stop, compreso il leader Martins. Tra i piloti partiti con gomme dure, e che dunque non si sono ancora fermati, il più avanzato è ora Franco Colapinto, momentaneamente leader della corsa.
  • Battaglia francese per la leadership virtuale della gara: Hadjar mette nel mirino Martins e tenta l’attacco a Stowe, ma senza successo. Intanto Aron cerca di ricostruire una gara da punti, ma le sue speranze svaniscono presto: l’estone viene colpito con una penalità da 10 secondi per il contatto avuto in precedenza con Durksen.
  • Bearman, che grazie a una partenza strepitosa si era unito al gruppetto di testa nelle prime battute, ora è in difficoltà. Il futuro pilota Haas viene superato sia da Crawford che da Maloney, e non sembra reggere il loro ritmo.

Sorpassi al vertice, penalità per il leader

  • Continua la lotta tra Hadjar e Martins, che favorisce il rientro di Crawford e Maloney. Martins, nel tentativo di non cedere agli attacchi del connazionale, esce di pista in curva 1. Rientra senza conseguenze gravi, ma perde 3 posizioni: passano Hadjar, Crawford e Maloney.
  • Hadjar diventa momentaneamente il leader virtuale della corsa, primo tra i piloti che si sono già fermati. Poche curve dopo però viene attaccato da Crawford, che effettua il sorpasso. Quest’ultimo riesce anche a creare immediatamente un buon gap sul francese.
  • Tuttavia, Crawford viene poco dopo penalizzato di 5 secondi per una unsafe release occorsa durante la sosta ai danni di Maloney. Sembrano così sfumare le sue chance di vittoria.

Hadjar vince e supera Aron

  • Rientrano anche i piloti che erano partiti con gomma dura. Quello più avanzato è sempre Colapinto, che torna in pista alle spalle di Martins quando mancano 6 giri al termine. Con gomme morbide nuove, l’argentino si mette a caccia del francese: in pochi giri lo raggiunge e completa il sorpasso che vale il 4° posto.
  • Colapinto è nettamente il pilota più veloce in pista, ma ha solo 3 giri per guadagnare terreno sui primi 3. Crawford, che ha una penalità di 5 secondi da scontare, mostra un buon ritmo, ma non riesce a creare un gap abbastanza grande su Hadjar e Maloney. Intanto Bortoleto passa Bearman, sempre in difficoltà, per la 7ª posizione.
  • Il vantaggio di gomma di Colapinto cala molto negli ultimi giri: l’argentino non riesce ad andare oltre il 4° posto. Crawford taglia per primo il traguardo, ma a causa della sua penalità è solo 3°. Il vincitore della Feature Race di F2 a Silverstone è dunque Isack Hadjar, che conquista la sua terza vittoria stagionale e guadagna la testa del campionato.
  • 2° posto per Zane Maloney, che grazie un ottimo weekend in Gran Bretagna torna in corsa per il titolo, riscattandosi dopo un brutto periodo. A secco di punti a Silverstone Paul Aron: l’estone scala al 2° posto in classifica; si trova ora a -16 da Hadjar. A punti Bearman: 8°; Martins, 5°, ancora una volta non riesce a capitalizzare una gara cominciata davanti.

F2 Silverstone, la classifica della Feature Race

POS. N. PILOTA TEAM ACADEMY NOTE
1 20 Isack Hadjar Campos Racing Red Bull
2 5 Zane Maloney Rodin Motorsport Sauber
3 7 Jak Crawford DAMS Aston Martin
4 12 Franco Colapinto MP Motorsport Williams
5 1 Victor Martins ART Grand Prix Alpine
6 10 Gabriel Bortoleto Invicta Racing McLaren
7 3 Oliver Bearman Prema Racing Ferrari
8 14 Enzo Fittipaldi Van Amersfoort Racing
9 11 Dennis Hauger MP Motorsport
10 21 Pepe Marti Campos Racing Red Bull
11 2 Zak O’Sullivan ART Grand Prix Williams
12 17 Paul Aron Hitech Pulse-Eight
13 22 Richard Verschoor Trident
14 25 Taylor Barnard PHM AIX Racing
15 16 Amaury Cordeel Hitech Pulse-Eight
16 15 Rafael Villagomez Van Amersfoort Racing
17 6 Ritomo Miyata Rodin Motorsport
18 23 Roman Stanek Trident
19 9 Kush Maini Invicta Racing Alpine
20 8 Juan Manuel Correa DAMS
21 24 Joshua Durksen PHM AIX Racing Rit.
22 4 Andrea Kimi Antonelli Prema Racing Mercedes Rit.
Clicca per commentare

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *