FIA F2
Qatar, Sprint race | Vince Bearman, fuori Antonelli. Mondiale aperto
Oliver Bearman vince la Sprint Race di F2 in Qatar. Il pilota Prema batte in rimonta Hadjar, che sbaglia nel finale ed è 4°. Fuori Kimi.
La Sprint Race di F2 in Qatar si è conclusa con la vittoria di Oliver Bearman. Il futuro pilota Haas ha inseguito e superato Hadjar, che poi, a causa di un errore, ha buttato via podio e possibile leadership di campionato. A far compagnia al vincitore sul podio ci sono stati Crawford e Verschoor. Bortoleto (6°) ancora leader del mondiale.
La cronaca della Sprint Race di F2 in Qatar
Hadjar tenta la fuga
- Al via Bearman, che partiva dalla pole position in virtù dell’inversione di griglia, mantiene la testa. Hadjar però lo sorpassa poco dopo, sfruttando la mescola morbida, e tenta la fuga. Dietro di loro, Martins e Crawford iniziano subito a ingaggiarsi per il terzo gradino del podio,
- La fuga di Hadjar sembra concretizzarsi. Il suo vantaggio sale rapidamente sopra i 3 secondi sul pilota Prema. Intanto, un guasto al motore di Gothe fa uscire il regime di Virtual safety car. Alla ripartenza, ecco che Crawford tenta nuovamente l’attacco su Martins, ma non si concretizza.
- Verso metà gara, sembra che l’inerzia stia cambiando. Hadjar, dopo aver fatto la lepre nei primi giri, comincia a soffrire un pesante degrado delle gomme e perde progressivamente terreno. Da segnalare anche l’anonima gara di Browning e Antonelli, entrambi bloccati a centro gruppo.
La rimonta di Bearman, l’errore di Hadjar
- La lotta per il terzo posto rimane viva, nonostante Martins tenti anche un piccolo allungo sull’americano. Allo stesso tempo, diventa anche evidente che potrebbe iniziare a breve la lotta per la vittoria. Bearman, a 7 giri dalla fine, si mette in scia ad Hadjar e comincia a studiare un attacco.
- Il giro successivo è quello che segna il definitivo crollo di Martins. Il francese, dopo aver stoicamente difeso il podio, perde rapidamente posizioni a vantaggio di Crawford e Verschoor. Al giro 21, invece, è Bearman a rompere gli indugi: il pilota Prema torna al comando della corsa.
- Poche curve dopo, Hadjar va in testacoda e scende in quarta posizione. Nel giro successivo, altro colpo di scena: contatto tra Antonelli e Maini, safety car in pista a due tornate dal termine
- La corsa finisce così, con Oliver Bearman che di aggiudica la Sprint Race del Qatar. La corsa al titolo rimane aperta. Bortoleto, beneficiando dell’errore di Hadjar e della penalità di Aron, rimane in testa per una manciata di punti.