SBK | Iannone ancora con Ducati Go Eleven nel 2025. Obiettivo team ufficiale nel 2026?

Dopo varie indiscrezioni nel 2025, Andrea Iannone rinnova con Ducati Go Eleven, continuando a guidare una Ducati Panigale. L’accordo di un solo anno lascia lo spiraglio aperto per il 2026 nella scuderia Ducati ufficiale?

È plausibile: nonostante Iannone non abbia vinto il titolo per i piloti indipendenti, nell’anno di rientro dalla squalifica di quattro anni per doping sono arrivate le soddisfazioni. “The Maniac” ha infatti conquistato una vittoria nel Round di Aragon e quattro podi, tra cui un terzo posto all’esordio a Phillip Island.

Iannone rinnova con Ducati Go Eleven: Pata nuovo title sponsor

Alla vigilia del Round di Jerez della World SBK, tappa conclusiva del Mondiale 2024, è arrivata un’importante notizia di mercato. Il rinnovo di Iannone con il Team Go Eleven passa anche per il nuovo title sponsor della scuderia piemontese.

Si tratta di Pata, già presente quest’anno sulle carene della Ducati gialla numero 29. Nel comunicato della squadra, si legge anche che saranno messi a disposizione da Ducati tutti gli aggiornamenti tecnici 2025. Se non sarà un trattamento ufficiale “The Maniac” potrà comunque contare sul materiale più evoluto.

Il pilota ha commentato così l’accordo: «Sono felice di proseguire con il Team Pata Go Eleven. Il primo anno nel Mondiale Superbike è stato ricco di sorprese e soddisfazioni. Continueremo a lavorare insieme per migliorarci costantemente e raggiungere nuovi obiettivi.

Ringrazio Gigi Dall’Igna, Claudio Domenicali, Paolo Ciabatti, Marco Zambenedetti, Mauro Grassilli e tutto il team Pata Go Eleven per la rinnovata fiducia. Un ringraziamento speciale anche a Remo Gobbi e alla famiglia del WorldSBK».

Il proprietario della scuderia Gianni Ramello ha dichiarato: «Dare continuità al progetto con Andrea Iannone significa molto per noi. Ci tenevo particolarmente. Sono convinto che, con l’esperienza maturata nel 2024, potremmo disporre di molti dati in ogni gara e partire con una base solida.

Diamo seguito ad una scelta presa a fine 2023, fuori dagli schemi e che sorprese parecchi, ma che si è comunque rivelata vincente. È un pilota e uomo con il quale è nato un rapporto speciale, diverso da molti, non lo conoscevo ma dopo poche gare è entrato nel mio cuore, non solo per il talento dimostrato, ma anche come persona. Sapere di avere lui in squadra nel 2025 mi riempie di grande entusiasmo e siamo pronti a lottare per le posizioni importanti.

Inoltre ci tengo a dare il benvenuto a Pata, che ha scelto di credere nel progetto nostro e di Andrea, permettendoci di effettuare un ulteriore salto in avanti, unendosi al supporto di tutti i nostri partner e sponsor».

Anche da Remo Gobbi, patron di Pata, sono arrivate parole al miele per il vastese: «Ho sempre avuto stima e ammirazione per Andrea dai tempi della Moto 2 e MotoGP. Il nostro percorso insieme è iniziato quest’anno con il suo arrivo in WorldSBK, nel quale è riuscito a stupirmi e a valorizzare ulteriormente il brand della mia azienda, da sempre vicino al mondo dei motori. Questo mi ha portato a voler rafforzare e incrementare il legame instaurato quest’anno».

Andrea Iannone sul podio di Gara 1 del Round di Aragon (© WSBK)

Dall’idea Yamaha al rinnovo

Nelle scorse settimane si era vociferato di un trasferimento di Iannone al team GRT Yamaha per il 2025. Lo stesso pilota abruzzese, prima del Round di Magny-Cours, aveva confermato l’ipotesi con un «mai dire mai» che lasciava pensare che tutto fosse ancora aperto.

Uno degli obiettivi di Andrea Dosoli era quello di confermare i piloti del 2024, anche se l’infortunio di Dominic Aegerter ha complicato i piani. Ad ogni modo Iannone ha deciso proseguire con la Panigale, attualmente la moto più performante a disposizione.

L’accordo annuale potrebbe lasciare aperte le porte per un salto nella squadra ufficiale nel 2026, quando debutterà la nuova Panigale V4R e Bautista potrebbe lasciare l’attività agonistica. Questo sarebbe l’ultimo tassello per poter puntare al titolo.