MotoGP
2025 negativo per Aprilia, Silverstone tappa giusta per la svolta?
A Silverstone, pista amica, Aprilia potrebbe trovare la prima gioia del 2025. Chance importante per provare a risollevare il morale interno.

Alla vigilia del weekend di Silverstone, si può dire che il 2025 di Aprilia è iniziato come peggio non poteva. Un primo segnale negativo era arrivato dal primo dei tre infortuni di Jorge Martin, dopo aver compiuto pochissimi giri nei test della Malesia. All’assenza del pilota di punta si sono aggiunte le problematiche di carattere tecnico, che hanno caratterizzato le prime tappe. Come se non bastasse, ora ecco le problematiche contrattuali proprio con lo spagnolo. Sarà questa la tappa giusta per mettersi momentaneamente alle spalle tutto questo?
Il trend positivo di Aprilia a Silverstone
Dal suo ritorno in MotoGP, avvenuto nel 2015, Aprilia cominciò un lungo percorso di crescita che, nel 2021, la portò per la prima volta sul podio dal ritorno nella massima categoria. Podio ottenuto da Aleix Espargaro, l’ex “Capitano” della squadra, proprio a Silverstone, gara conclusa al 3° posto. Nella stagione successiva, la casa di Noale riuscì a migliorare ulteriormente questo piazzamento.

Aleix Espargaró sul podio a Silverstone. Il suo primo con Aprilia (© motogp.com)
Maverick Vinales, alla sua prima annata completa in Aprilia, ottenne in Gran Bretagna il suo primo podio stagionale, con un 2° posto, stesso piazzamento ottenuto anche nella qualifica del giorno precedente. Nel 2023 invece, annata a tratti magica per Aleix, lo spagnolo conquistò a Silverstone la seconda vittoria stagionale, battendo in volata Francesco Bagnaia, prossimo a confermarsi campione del mondo dopo il successo del 2022. Da segnalare anche il 3° posto ottenuto il giorno prima da Vinales nella Sprint, oltre al fatto che le due Aprilia chiusero in top five entrambe le corse.
Nella passata stagione, invece, la casa di Noale ebbe qui uno degli ultimi lampi di un 2024 completamente dominato da Ducati. Aleix Espargaro salì sul podio della Sprint, arrivando 3°. A chiusura di un quadriennio in cui Aprilia è sempre riuscita a piazzare una sua moto su uno dei tre gradini del podio in questa pista, l’unica squadra ad esserci riuscita in questo periodo.
A proposito di podi…
Dopo le grandi ambizioni iniziali, cominciate con l’ingaggio di Jorge Martin, ufficializzato ormai quasi 1 anno fa, Aprilia ha subito una ridimensionata. Partita come una delle più serie candidate a poter dare un po’ di fastidio a Ducati, la casa italiana conta attualmente 0 podi, record negativo delle ultime 4 stagioni, in cui almeno 1, a questo punto dell’anno, era sempre arrivato.

Marco Bezzecchi (© Aprilia)
Ecco che quindi la tanto amata Silverstone potrebbe essere arrivata proprio al momento giusto, anche se non sarà semplice. Le Ducati, soprattutto quelle dei fratelli Marquez e di Bagnaia, sembrano avere una marcia in più. Inoltre, negli ultimi weekend, quando c’è stata qualche defaillance da parte di Borgo Panigale, ad approfittarne sono stati nell’ordine Vinales (KTM, anche se poi penalizzato) Quartararo (Yamaha) e Zarco (Honda).
L’unica grande assente dal giro delle primissime posizioni è stata proprio Aprilia. La tappa inglese sembra essere perfetta per ritornarci, ma presenta anche un bivio. Se non dovesse arrivare un risultato positivo neanche qui, i dubbi sul progetto tecnico diventerebbero ancora più grossi. Con il caso Martin, ancora lontano dalla risoluzione, sullo sfondo.